Notizie

Bergamo: un bus personalizzato per promuovere la BGY Airport Granfondo e sensibilizzare su sicurezza stradale e mobilità ciclabile

Da questo mese in servizio sulle strade l’autobus 601 di ATB (Azienda Trasporti Bergamo), che fino al 12 maggio percorrerà tutte le linee urbane di trasporto della città, promuovendo la famosa granfondo bergamasca, ma anche con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica su importanti tematiche come la sicurezza stradale e la mobilità ciclabile attraverso lo slogan “Pedala e lascia …pedalare”.

 

Pedala e lascia pedalare è il claim mobile che gli organizzatori della BGY Airport Granfondo hanno presentato per far circolare il messaggio fondamentale sulla sicurezza stradale promuovendo al contempo un grande evento di sport per tutte e per tutti.

 

La città di Bergamo si veste di ciclismo con un’iniziativa innovativa e d’impatto: un autobus di linea ATB (Azienda Trasporti Bergamo) completamente personalizzato per promuovere la BGY Airport Granfondo, la storica granfondo ciclistica della provincia di Bergamo, in programma il prossimo 4 maggio sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana, e per diffondere un messaggio chiaro sulla mobilità ciclabile e sulla sicurezza stradale. Nella sede ATB di via Monte Gleno a Bergamo, questa mattina è stato svelato il nuovo mezzo personalizzato alla presenza del presidente di ATB Enrico Felli, del presidente di Sacbo Spa Giovanni Sanga, del presidente di Confcommercio Bergamo Giovanni Zambonelli, l’assessore alle politiche sociali, longevità, salute, sport del Comune di Bergamo Marcella Messina e il consigliere della Provincia di Bergamo Giorgia Gandossi (foto Laura Pietra).

 

La personalizzazione del bus: numeri e dettagli

L’autobus scelto per questa speciale iniziativa è il mezzo 601, che circolerà su tutte le linee della rete ATB, garantendo ampia visibilità alla campagna. La decorazione rimarrà attiva fino al 12 maggio, per un totale di circa 120 giorni. La superficie totale coperta dalla grafica è di circa 80 metri quadrati, comprendendo entrambi i lati del bus e il retro.

L’iniziativa sfrutta una piattaforma di comunicazione mobile, raggiungendo un pubblico vastissimo e variegato. ATB, infatti, trasporta oltre 25 milioni di passeggeri all’anno con la propria rete di mezzi pubblici. Un ringraziamento speciale va al Presidente di ATB Enrico Felli e al Direttore Generale Ing. Liliana Donato per il supporto e la collaborazione in questo progetto.

 

Un messaggio di sicurezza e consapevolezza sulla mobilità urbana

Anche negli ultimi giorni, le cronache hanno riportato con preoccupante frequenza incidenti che coinvolgono ciclisti nelle città italiane. Nel solo 2023, si sono registrati 197 decessi, un numero allarmante che equivale, come sottolineato da Giovanni Biserni dell’Associazione Sostenitori della Polizia Stradale, all’intero gruppo partente del Giro d’Italia che scompare ogni anno. Oltre il 60% degli incidenti che coinvolgono ciclisti e pedoni avviene in ambito urbano, rendendo prioritario un intervento mirato sulle infrastrutture e sulle politiche di sicurezza stradale.

Già nel 2022, il report “Make Way for Walking and Cycling” redatto da PATH (Partnership for Active Travel and Health) metteva in evidenza dati allarmanti: l’Italia guida la classifica europea per incidenti mortali in bicicletta con un tasso di 5,1 decessi ogni milione di km percorsi, quasi il doppio della Francia (2,9) e più di cinque volte quello di Paesi come Norvegia, Danimarca e Olanda (0,9). Tuttavia, il fenomeno “safety in numbers” dimostra che un aumento della presenza di ciclisti sulle strade riduce il tasso di incidenti per chilometro percorso, evidenziando la necessità di investire in infrastrutture e politiche che incentivino la mobilità dolce.

Questa iniziativa vuole essere un passo concreto per sensibilizzare cittadini e amministrazioni sulla necessità di creare spazi urbani più sicuri e accessibili per tutti gli utenti della strada, promuovendo la bicicletta come mezzo di trasporto sicuro, sostenibile ed equo. Vuole sensibilizzare direttamente tutti gli utenti della strada con lo slogan ben visibile sull’autobus “Pedala e lascia …pedalare”, che non lascia spazio a significati equivoci.

 

Saper fare: l’eccellenza italiana che unisce, a partire da Bergamo

L’Italia è da sempre terra di ingegno, creatività e maestria. Dall’architettura all’arte, dall’imprenditoria all’artigianato, la capacità di trasformare idee in realtà di eccellenza è parte integrante della nostra cultura.

Questa tradizione si rinnova grazie a realtà che incarnano il nostro “saper fare” con orgoglio e innovazione, e che siamo onorati di avere come partner di questo nostro evento nella nostra città:

 

  • Sacbo, società che gestisce l’Aeroporto di Milan Bergamo, simbolo delle capacità strategiche e imprenditoriali che fanno dell’Italia un punto di riferimento per la mobilità e il turismo internazionale.
  • Santini, emblema dell’eccellenza sartoriale italiana applicata al ciclismo, con una passione e una precisione senza pari.
  • ATB, che riflette l’efficienza e l’innovazione della mobilità urbana proiettata verso il futuro.
  • L’Eco di Bergamo, un’eccellenza anche in campo mediatico essendo il quotidiano di provincia più letto in Italia.

 

Questo autobus brandizzato BGY Airport Granfondo non è solo un mezzo di trasporto: è il simbolo di un viaggio tra eccellenze italiane, un percorso che intreccia tradizione, visione e collaborazione. Un messaggio chiaro e potente: siamo italiani, sappiamo fare. Con la nostra mente, le nostre mani e i nostri cuori, continuiamo a costruire, innovare e ispirare.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Read on Sportsweek.org:

Altri sport

Sponsored