Il parco della Valletta del Corno arricchito da uno skatepark e da un circuito per le bmx
GORIZIA. Dodici ettari rimodellati. Uno skatepark da 40 metri per 20. Ma anche l’inserimento di un’originale pump track, il circuito fatto di salite, discese e curve paraboliche che permettono di fare salti e acrobazie con le bici bmx, ma anche solo di sperimentare il brivido dell’accelerazione. E poi, spazi-giochi e un’area concerti attrezzata per le serate estive.
Sta cambiando letteralmente volto il parco della Valletta del Corno: i lavori stanno avanzando velocemente a si concluderanno, salvo imprevisti, entro la fine di quest’anno. Le strutture previste, un po’ sportive un po’ ricreative, consentiranno finalmente ai ragazzi di poter avere a disposizione aree verdi attrezzate in assoluta sicurezza. Ieri mattina, il sindaco Ziberna, assieme agli assessori comunali Bernobich, Ceretta, Del Sordi, Gatta, Oreti e Romano, ha effettuato un sopralluogo nell’area assieme ai tecnici.
«Non esito a definirlo un progetto straordinario», le parole del primo cittadino che si è fatto guidare dal direttore dei lavori Mario Causero. «Concepito come un recupero ambientale e di sistemazione idraulica del torrente Corno, ha progressivamente acquisito una personalità composita trasformandosi - ha proseguito Ziberna - nel luogo ideale per le famiglie e tutte le fasce d’età in quanto sono stati inseriti e integrati armonicamente elementi che lo renderanno molto attraente sia per i giovani, sia per le persone un po’ più in là con gli anni, sia per i turisti che arriveranno numerosissimi nella nostra città per Go2025».
Al parco della Valletta del Corno si potrà accedere da ben sei ingressi distinti. Riemergeranno, oltre alle acque ripulite del torrente, anche altri elementi della storia del nostro straordinario territorio che potranno nuovamente essere fruiti dalle persone, come parti del bosco autoctono verso il quale si “allungavano” le ville austriache, ancora in parte visibili, il bunker della Seconda guerra mondiale, i percorsi che collegavano le varie zone della città.
In questo contesto si troveranno a convivere nuove strutture, come le già citate piste per skate e pump track, che vengono richieste da tempo dai ragazzi ma anche gli orti urbani, che saranno assegnati ai cittadini per essere coltivati. Tutto mentre lungo il torrente si svilupperanno piste ciclabili e pedonali.
L’area sarà videosorvegliata, ha evidenziato il vicesindaco Stefano Ceretta mentre nell’offerta della ditta è ricompresa la manutenzione ordinaria per la durata di dieci anni. «Una cosa importante. Non è un piccolo giardino ma un’area sterminata ed è importante avere inserito nell’appalto anche questa previsione», ha dichiarato Del Sordi. Verranno, altresì, inseriti 600 alberi.
La chiusura è stata affidata al sindaco Ziberna. «Sono certo - le sue parole - che questa grande area verde che ricorda, con le dovute proporzioni, il Central park di New York, sarà molto frequentata da Goriziani ma anche da gente che arriverà senz’altro da fuori città. Sono altrettanto certo che, proprio per questo motivo, sarà uno degli elementi che contribuiranno a rilanciare il commercio cittadino».
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