Il Lombardia 2019
Il percorso
Ufficialmente non è più così, ma di fatto è ancora la corsa che fa abbassare la serranda al grande ciclismo. Anche con il cambio di nome, Il Lombardia è l’ultimo acuto del pedale su strada. Il fascino della Classica delle foglie morte è sempre inscalfibile, nonostante i continui cambi di percorso di certo mal si sposano con il concetto di “classica”; eppure il tracciato scelto per l’edizione 2019 è, forse, il migliore possibile sia per la difficoltà tutt’altro che indifferente e il posizionamento delle salite che consentono diverse varianti tattiche.
Dopo la partenza da Bergamo nei primi 40 km si attraversa la pianura bergamasca prima di affrontare il Colle Gallo (7.4 km al 6%), che sarà verosimilmente ininfluente così come il seguente strappo, quello di Colle Brianza, che conduce alla seconda metà di gara. Una sessantina di km ondulati portano a Bellagio dove inizia la salita del Ghisallo, autentico monumento de Il Lombardia, ma che ormai non fa più selezione: fino al Santuario sono 8.6 i km da affrontare su strada larga e con pendenza media del 6.2% falsata da un tratto in falsopiano.
Dalla cima al traguardo rimangono 64 km ma da qui in poi non si scherza più: una breve e veloce discesa si interrompe a Maglio dove si svolta a destra approcciando la Colma di Sormano, regolarissima salita di 5 km al 6.6%. Questo è, però, solo l’antipasto al micidiale Muro di Sormano, vero e proprio incubo per chiunque: non c’è, di fatto, un attimo di respiro nei 1900 metri al 15.8% di pendenza media in mezzo al bosco, con tornanti strettissimi e pendenze che superano anche il 27%.
La discesa è mediamente lunga, molto veloce e decisamente tecnica e porta a Nesso dove si riprende la strada costiera per raggiungere Como. Dal capoluogo si affronta il Civiglio che, con i suoi 4200 metri al 9.7%, consente spesso e volentieri a chi ha ancora energie di fare la differenza. Nuova discesa tecnica e nuovo attraversamento di Como per superare l’ultima salita, la piacevolmente ritrovata San Fermo della Battaglia: i 2.7 km al 7.2% portano la corsa ai 5 km conclusivi, con una discesa non difficile sino all’ultimo km, con il Lungolario Trento e Trieste come punto di arrivo dei 243 km in programma.
L’altimetria
Bergamo – Como (243 km)
Partenza: Bergamo ore 10.35
Arrivo: Como ore 16.55 circa
I protagonisti
Il campo dei partenti è, come quasi sempre del resto, ricco di campioni, tutti desiderosi di scrivere il proprio nome nell’albo d’oro succedendo a uno dei pochi assenti di peso, vale a dire Thibaut Pinot. Per quanto visto nell’ultima settimana, la palma di favorito va senza dubbio a Primoz Roglic, semplicemente spaziale all’Emilia e vincente, con un pizzico di fortuna, anche alla Tre Valli Varesine. Il Team Jumbo-Visma è tutto arroccato attorno allo sloveno, che proprio su queste strade visse momenti da incubo all’ultimo Giro d’Italia; avere stavolta gregari come George Bennett e Steven Kruijswijk, però, è un’assicurazione non da poco.
Al trionfatore della Vuelta si opporrà innanzitutto il dominatore del Tour, quell’Egan Bernal motivato per il successo “casalingo” al Gran Piemonte: il colombiano appare in crescendo e per concludere una annata già sensazionale non c’è miglior modo di aggiungere anche la prima monumento. Il Team Ineos, come visto, sa spalleggiarlo alla grande con Gianni Moscon, Diego Rosa e soprattutto Iván Ramiro Sosa come ultimi e fondamentali supporti. Chi ha decisamente qualche anno in più del sudamericano è Alejandro Valverde: il murciano non ha una grandissima Movistar al suo fianco, con Mikel Landa al via ma fuoriforma – c’è però Carlos Betancur che sgambetta molto bene – però è sempre temibile e l’assenza de Il Lombardia è la principale mancanza nel suo palmares.
Come di consueto, la principale speranza italiana di centrare il bersaglio grosso è chi per due volte l’ha già vinto, ossia Vincenzo Nibali. Non ha la forma del 2017, ma il siciliano si esalta quando più conta e potrebbe sfruttare, una volta tanto, la marcatura fra i nomi emersi nelle precedenti classiche autunnali. Al suo fianco nella Bahrain Merida c’è chi lo segui un anno fa nell’ordine d’arrivo, un Dylan Teuns che ben si adatta a questo tracciato. Diego Ulissi è invece chiamato alla prova della verità: il toscano della UAE Team Emirates è in ottima condizione, è reduce da una stagione importante e può contare su due spalle di lusso come Alberto Rui Costa e Daniel Martin, ambedue non al top come lui.
Altro grande nome che ha già vinto Il Lombardia è Philippe Gilbert: il tracciato è forse troppo esigente per l’attuale versione del vallone, ma il leader della Deceuninck-Quick Step è l’ultimo ad arrendersi e forma con Enric Mas un’interessante coppia. Dopo la Liège, Jakob Fuglsang vorrebbe chiudere un 2019 indimenticabile con la seconda monumento della stagione: il danese è pimpante e l’Astana è ben rodata con Ion Izagirre e con un Davide Villella che nella sua corsa si trasforma diventando temibilissimo. L’annata non è invece stata delle migliori per Adam Yates; il britannico è comunque in crescendo e può essere un osso duro. Da segnalare nella Mitchelton-Scott anche Esteban Chaves e un Jack Haig sempre sul pezzo e a torto sottovalutato. Vanno forte ma non fortissimo, invece, Gianluca Brambilla e Giulio Ciccone, per cui nella Trek-Segafredo la pedina prescelta dovrebbe rispondere al nome di Bauke Mollema.
La Bora Hansgrohe ha un quintetto invidiabile ma che non ha fatto sfracelli in questo periodo: tuttavia almeno uno fra Emanuel Buchmann, Davide Formolo, Patrick Konrad, Rafal Majka e Maximilian Schachmann è legittimo trovarselo a giocarsi il successo. Un po’ come nella EF Education First: lo scettro di capitano spetta a un Michael Woods rinvigorito dalla vittoria nella Milano-Torino ma non menzionare Hugh Carthy, Simon Clarke e Sergio Higuita sarebbe inopportuno. È presente nelle posizioni di avanguardia con costanza il duo della Lotto Soudal formato da Tiesj Benoot e Tim Wellens, però i belgi paiono partire dietro a tanti altri nelle gerarchie. Il Team Sunweb parte nell’ombra ma il talentuoso Marc Hirschi e il ritrovato Wilco Kelderman possono essere tra con i migliori.
Il jolly potrebbe rispondere al nome di David Gaudu: se un anno fa capitan Pinot aveva un cursus honorum di primo piano, il giovane transalpino rappresenterebbe una piacevole novità in caso di vittoria. Ma non una sorpresa perché le recenti prestazioni hanno dato morale a lui e agli altri due validissimi elementi della Groupama-FDJ, vale a dire Valentin Madouas e Rudy Molard. I cugini della AG2R La Mondiale rispondono con un Pierre Latour finalmente tornato competitivo con i migliori e supportato da Mathias Fränk. In gara ma più defilate il Team Katusha Alpecin di Enrico Battaglin e Ilnur Zakarin, il Team Dimension Data l’esperienza di Roman Kreuziger e Michael Valgren e il CCC Team di Víctor De la Parte e Simon Geschke.
Sono quindi sette le compagini Professional invitate, tutte destinate a giocare ruoli da comparse seppur non manchino buoni elementi. La Androni Giocattoli-Sidermec, fresca di vittoria nella Ciclismo Cup, può correre senza pressioni con Fausto Masnada e Andrea Vendrame; la Bardiani CSF porta il solido Giovanni Carboni mentre la Neri Sottoli-Selle Italia-KTM ha un Giovanni Visconti costante come pochi nel corso della stagione. Tra le straniere ci sono la Gazprom-RusVelo con Nikolay Cherkasov e Alexandr Vlasov, la Vital Concept-B&B Hotels con Pierre Rolland, la Cofidis, Solutions Crédits con Nicolas Edet e la Israel Cycling Academy con Rubén Plaza all’ultima gara di una lunga e onorata carriera.
La lista partenti
AG2R La Mondiale 1 LATOUR Pierre 2 CHEREL Mickaël 3 DOMONT Axel 4 FRANK Mathias 5 GASTAUER Ben 6 HÄNNINEN Jaakko 7 WARBASSE Larry | Androni Giocattoli-Sidermec 11 MASNADA Fausto 12 FRAPPORTI Mattia 13 FLOREZ Miguel Eduardo 14 RIVERA Kevin 15 MUNOZ Daniel 16 RUMAC Josip 17 VENDRAME Andrea | Astana Pro Team 21 FUGLSANG Jakob 22 BALLERINI Davide 23 CATALDO Dario 24 HOULE Hugo 25 IZAGIRRE Ion 26 IZAGIRRE Gorka 27 VILLELLA Davide |
Bahrain Merida 31 NIBALI Vincenzo 32 CARUSO Damiano 33 GAROSIO Andrea 34 NIBALI Antonio 35 NOVAK Domen 36 PERNSTEINER Hermann 37 TEUNS Dylan | Bardiani CSF 41 BARBIN Enrico 42 CARBONI Giovanni 43 COVILI Luca 44 ORSINI Umberto 45 ROMANO Francesco 46 ROTA Lorenzo 47 SAVINI Daniel | Bora Hansgrohe 51 FORMOLO Davide 52 BENEDETTI Cesare 53 BUCHMANN Emanuel 54 KONRAD Patrick 55 MAJKA Rafał 56 MÜHLBERGER Gregor 57 SCHACHMANN Maximilian |
CCC Team 61 DE LA PARTE Víctor 62 GESCHKE Simon 63 OWSIAN Łukasz 64 PAUWELS Serge 65 ROSSKOPF Joey 66 TEN DAM Laurens 67 ZOIDL Riccardo | Cofidis, Solutions Crédits 71 EDET Nicolas 72 BERHANE Natnael 73 HANSEN Jesper 74 HERRADA José 75 MATÉ Luis Ángel 76 PEREZ Anthony 77 ROSSETTO Stéphane | Deceuninck-Quick Step 81 GILBERT Philippe 82 CAPECCHI Eros 83 CAVAGNA Rémi 84 JUNGELS Bob 85 KNOX James 86 MAS Enric 87 VAKOČ Petr |
EF Education First 91 CARTHY Hugh 92 BENNETT Sean 93 CLARKE Simon 94 HIGUITA Sergio 95 VANMARCKE Sep 96 KANGERT Tanel 97 WOODS Michael | Gazprom-RusVelo 101 VLASOV Aleksandr 102 CHERKASOV Nikolay 103 NYCH Artem 104 RIKUNOV Petr 105 ROVNY Ivan 106 RYBALKIN Aleksey 107 SHALUNOV Evgeny | Groupama-FDJ 111 GAUDU David 112 BONNET William 113 MADOUAS Valentin 114 MOLARD Rudy 115 MORABITO Steve 116 FRANKINY Kilian 117 ROUX Anthony |
Israel Cycling Academy 121 AVILA Edwin 122 GEBREMEDHIN Awet 123 MINALI Riccardo 124 EARLE Nathan 125 GOLDSTEIN Omer 126 PLAZA Rubén 127 SBARAGLI Kristian | Lotto Soudal 131 WELLENS Tim 132 ARMÉE Sander 133 BENOOT Tiesj 134 MARCZYŃSKI Tomasz 135 MERTZ Rémy 136 VANENDERT Jelle 137 HAGEN Carl Fredrik | Mitchelton-Scott 141 CHAVES Esteban 142 GRMAY Tsgabu 143 HAIG Jack 144 HOWSON Damien 145 NIEVE Mikel 146 TRENTIN Matteo 147 YATES Adam |
Movistar Team 151 VALVERDE Alejandro 152 BETANCUR Carlos 153 CASTRILLO Jaime 154 FERNANDEZ Rubén 155 LANDA Mikel 156 SUTTERLIN Jasha 157 VERONA Carlos | Neri Sottoli-Selle Italia-KTM 161 VISCONTI Giovanni 162 BONGIORNO Francesco Manuel 163 FORTUNATO Lorenzo 164 MARENGO Umberto 165 SCHÖNBERGER Sebastian 166 VELASCO Simone 167 ZARDINI Edoardo | Team Dimension Data 171 KREUZIGER Roman 172 GHEBREIGZABHIER Amanuel 173 MEINTJES Louis 174 SLAGTER Tom-Jelte 175 VALGREN Michael 176 VENTER Jaco 177 WYSS Danilo |
Team Ineos 181 BERNAL Egan 182 CASTROVIEJO Jonathan 183 SOSA Iván Ramiro 184 GEOGHEGAN HART Tao 185 MOSCON Gianni 186 PUCCIO Salvatore 187 ROSA Diego | Team Jumbo-Visma 191 ROGLIČ Primož 192 BENNETT George 193 BOUWMAN Koen 194 GESINK Robert 195 KRUIJSWIJK Steven 196 KUSS Sepp 197 POWLESS Neilson | Team Katusha-Alpecin 201 ZAKARIN Ilnur 202 BATTAGLIN Enrico 203 CRAS Steff 204 FABBRO Matteo 205 GONÇALVES José 206 KOCHETKOV Pavel 207 NAVARRO Daniel |
Team Sunweb 211 KELDERMAN Wilco 212 BAKELANTS Jan 213 HAMILTON Chris 214 HINDLEY Jai 215 HIRSCHI Marc 216 POWER Robert 217 STORER Michael | Trek-Segafredo 221 MOLLEMA Bauke 222 STETINA Peter 223 BRAMBILLA Gianluca 224 CICCONE Giulio 225 EG Niklas 226 GOGL Michael 227 SKUJIŅŠ Toms | UAE Team Emirates 231 ULISSI Diego 232 COSTA Rui 233 MARCATO Marco 234 MARTIN Dan 235 PETILLI Simone 236 POLANC Jan 237 SUTHERLAND Rory |
Vital Concept-B&B Hotels 241 ROLLAND Pierre 242 CAM Maxime 243 COURTEILLE Arnaud 244 GAUTIER Cyril 245 MOTTIER Justin 246 MÜLLER Patrick 247 PACHER Quentin |
La corsa in tv
La corsa sarà trasmessa in diretta da Rai2 e da Eurosport. Gli orari ed i canali di trasmissione sono rintracciabili nella guida tv di Cicloweb.it.
Albo d’oro
2018 | Thibaut Pinot (FRA) | Vincenzo Nibali (ITA) | Dylan Teuns (BEL) |
2017 | Vincenzo Nibali (ITA) | Julian Alaphilippe (FRA) | Gianni Moscon (ITA) |
2016 | Esteban Chaves (COL) | Diego Rosa (ITA) | Rigoberto Urán (COL) |
2015 | Vincenzo Nibali (ITA) | Daniel Moreno (SPA) | Thibaut Pinot (FRA) |
2014 | Daniel Martin (IRL) | Alejandro Valverde (SPA) | Rui Costa (POR) |
2013 | Joaquim Rodríguez (SPA) | Alejandro Valverde (SPA) | Rafal Majka (POL) |
2012 | Joaquim Rodríguez (SPA) | Samuel Sánchez (SPA) | Rigoberto Urán (COL) |
2011 | Oliver Zaugg (SVI) | Daniel Martin (IRL) | Joaquim Rodríguez (SPA) |
2010 | Philippe Gilbert (BEL) | Michele Scarponi (ITA) | Pablo Lastras (SPA) |
2009 | Philippe Gilbert (BEL) | Samuel Sánchez (SPA) | Aleksandr Kolobnev (RUS) |
2008 | Damiano Cunego (ITA) | Janez Brajkovic (SLO) | Rigoberto Urán (COL) |
2007 | Damiano Cunego (ITA) | Riccardo Riccò (ITA) | Samuel Sánchez (SPA) |
2006 | Paolo Bettini (ITA) | Samuel Sánchez (SPA) | Fabian Wegmann (GER) |
2005 | Paolo Bettini (ITA) | Gilberto Simoni (ITA) | Fränk Schleck (LUS) |
2004 | Damiano Cunego (ITA) | Michael Boogerd (OLA) | Ivan Basso (ITA) |
2003 | Michele Bartoli (ITA) | Angelo Lopeboselli (ITA) | Dario Frigo (ITA) |
2002 | Michele Bartoli (ITA) | Davide Rebellin (ITA) | Oscar Camenzind (SVI) |
2001 | Danilo Di Luca (ITA) | Giuliano Figueras (ITA) | Michael Boogerd (OLA) |
2000 | Raimondas Rumšas (LIT) | Francesco Casagrande (ITA) | Niklas Axelsson (SVE) |
1999 | Mirko Celestino (ITA) | Danilo Di Luca (ITA) | Eddy Mazzoleni (ITA) |
1998 | Oscar Camenzind (SVI) | Michael Boogerd (OLA) | Felice Puttini (SVI) |
1997 | Laurent Jalabert (FRA) | Paolo Lanfranchi (ITA) | Francesco Casagrande (ITA) |
1996 | Andrea Tafi (ITA) | Fabian Jeker (SVI) | Axel Merckx (BEL) |
1995 | Gianni Faresin (ITA) | Daniele Nardello (ITA) | Michele Bartoli (ITA) |
1994 | Vladislav Bobrik (RUS) | Claudio Chiappucci (ITA) | Pascal Richard (SVI) |
1993 | Pascal Richard (SVI) | Giorgio Furlan (ITA) | Maximilian Sciandri (GBR) |
1992 | Tony Rominger (SVI) | Claudio Chiappucci (ITA) | Davide Cassani (ITA) |
1991 | Sean Kelly (IRL) | Martial Gayant (FRA) | Franco Ballerini (ITA) |
1990 | Gilles Delion (FRA) | Pascal Richard (SVI) | Charly Mottet (FRA) |
1989 | Tony Rominger (SVI) | Gilles Delion (FRA) | Luc Roosen (BEL) |
1988 | Charly Mottet (FRA) | Gianni Bugno (ITA) | Marino Lejarreta (SPA) |
1987 | Moreno Argentin (ITA) | Eric Van Lancker (BEL) | Marc Madiot (FRA) |
1986 | Gianbattista Baronchelli (ITA) | Sean Kelly (IRL) | Phil Anderson (AUS) |
1985 | Sean Kelly (IRL) | Adrie van der Poel (OLA) | Charly Mottet (FRA) |
1984 | Bernard Hinault (FRA) | Ludo Peeters (BEL) | Teun van Vliet (OLA) |
1983 | Sean Kelly (IRL) | Greg LeMond (USA) | Adrie van der Poel (OLA) |
1982 | Giuseppe Saronni (ITA) | Pascal Jules (FRA) | Francesco Moser (ITA) |
1981 | Hennie Kuiper (OLA) | Moreno Argentin (ITA) | Alfredo Chinetti (ITA) |
1980 | Alfons De Wolf (BEL) | Alfredo Chinetti (ITA) | Ludo Peeters (BEL) |
1979 | Bernard Hinault (FRA) | Silvano Contini (ITA) | Giovanni Battaglin (ITA) |
1978 | Francesco Moser (ITA) | Bernt Johansson (SVE) | Bernard Hinault (FRA) |
1977 | Gianbattista Baronchelli (ITA) | Jean-Luc Vandenbroucke (BEL) | Franco Bitossi (ITA) |
1976 | Roger De Vlaeminck (BEL) | Bernard Thévenet (FRA) | Wladimiro Panizza (ITA) |
1975 | Francesco Moser (ITA) | Enrico Paolini (ITA) | Alfredo Chinetti (ITA) |
1974 | Roger De Vlaeminck (BEL) | Eddy Merckx (BEL) | Costantino Conti (ITA) |
1973 | Felice Gimondi (ITA) | Roger De Vlaeminck (BEL) | Herman Van Springel (BEL) |
1972 | Eddy Merckx (BEL) | Cyrille Guimard (FRA) | Felice Gimondi (ITA) |
1971 | Eddy Merckx (BEL) | Franco Bitossi (ITA) | Frans Verbeeck (BEL) |
1970 | Franco Bitossi (ITA) | Felice Gimondi (ITA) | Gianni Motta (ITA) |
1969 | Jean-Pierre Monseré (BEL) | Herman Van Springel (BEL) | Franco Bitossi (ITA) |
1968 | Herman Van Springel (BEL) | Franco Bitossi (ITA) | Eddy Merckx (BEL) |
1967 | Franco Bitossi (ITA) | Felice Gimondi (ITA) | Raymond Poulidor (FRA) |
1966 | Felice Gimondi (ITA) | Eddy Merckx (BEL) | Raymond Poulidor (FRA) |
1965 | Tom Simpson (GBR) | Gerben Karstens (OLA) | Jean Stablinski (FRA) |
1964 | Gianni Motta (ITA) | Carmine Preziosi (ITA) | Jos Hoevenaers (BEL) |
1963 | Jo de Roo (OLA) | Adriano Durante (ITA) | Michele Dancelli (ITA) |
1962 | Jo de Roo (OLA) | Livio Trapè (ITA) | Alcide Cerato (ITA) |
1961 | Vito Taccone (ITA) | Imerio Massignan (ITA) | Renzo Fontona (ITA) |
1960 | Emile Daems (BEL) | Diego Ronchini (ITA) | Marino Fontana (ITA) |
1959 | Rik Van Looy (BEL) | Willy Vannitsen (BEL) | Miguel Poblet (SPA) |
1958 | Nino Defilippis (ITA) | Miguel Poblet (SPA) | Michel Van Aerde (BEL) |
1957 | Diego Ronchini (ITA) | Bruno Monti (ITA) | Aurelio Cestari (ITA) |
1956 | André Darrigade (FRA) | Fausto Coppi (ITA) | Fiorenzo Magni (ITA) |
1955 | Cleto Maule (ITA) | Fred De Bruyne (BEL) | Angelo Conterno (ITA) |
1954 | Fausto Coppi (ITA) | Fiorenzo Magni (ITA) | Mino De Rossi (ITA) |
1953 | Bruno Landi (ITA) | Pino Cerami (BEL) | Pierre Molinéris (FRA) |
1952 | Giuseppe Minardi (ITA) | Nino Defilippis (ITA) | Arrigo Padovan (ITA) |
1951 | Louison Bobet (FRA) | Giuseppe Minardi (ITA) | Fausto Coppi (ITA) |
1950 | Renzo Soldani (ITA) | Antonio Bevilacqua (ITA) | Fausto Coppi (ITA) |
1949 | Fausto Coppi (ITA) | Ferdi Kübler (SVI) | Nedo Logli (ITA) |
1948 | Fausto Coppi (ITA) | Adolfo Leoni (ITA) | Fritz Schär (SVI) |
1947 | Fausto Coppi (ITA) | Gino Bartali (ITA) | Italo De Zan (ITA) |
1946 | Fausto Coppi (ITA) | Luigi Casola (ITA) | Michele Motta (ITA) |
1945 | Mario Ricci (ITA) | Aldo Bini (ITA) | Gino Bartali (ITA) |
1943-1944 | Non disputato | ||
1942 | Aldo Bini (ITA) | Gino Bartali (ITA) | Quirino Toccacelli (ITA) |
1941 | Mario Ricci (ITA) | Cino Cinelli (ITA) | Severino Canavesi (ITA) |
1940 | Gino Bartali (ITA) | Osvaldo Bailo (ITA) | Cino Cinelli (ITA) |
1939 | Gino Bartali (ITA) | Adolfo Leoni (ITA) | Salvatore Crippa (ITA) |
1938 | Cino Cinelli (ITA) | Gino Bartali (ITA) | Osvaldo Bailo (ITA) |
1937 | Aldo Bini (ITA) | Gino Bartali (ITA) | Aimone Landi (ITA) |
1936 | Gino Bartali (ITA) | Diego Marabelli (ITA) | Luigi Barral (ITA) |
1935 | Enrico Mollo (ITA) | Aldo Bini (ITA) | Gino Bartali (ITA) |
1934 | Learco Guerra (ITA) | Mario Cipriani (ITA) | Domenico Piemontesi (ITA) |
1933 | Domenico Piemontesi (ITA) | Luigi Barral (ITA) | Pietro Rimoldi (ITA) |
1932 | Antonio Negrini (ITA) | Domenico Piemontesi (ITA) | Remo Bertoni (ITA) |
1931 | Alfredo Binda (ITA) | Michele Mara (ITA) | Giovanni Firpo (ITA) |
1930 | Michele Mara (ITA) | Alfredo Binda (ITA) | Learco Guerra (ITA) |
1929 | Pietro Fossati (ITA) | Adriano Zanaga (ITA) | Raffaele Di Paco (ITA) |
1928 | Gaetano Belloni (ITA) | Allegro Grandi (ITA) | Pietro Fossati (ITA) |
1927 | Alfredo Binda (ITA) | Alfonso Piccin (ITA) | Antonio Negrini (ITA) |
1926 | Alfredo Binda (ITA) | Antonio Negrini (ITA) | Ermanno Vallazza (ITA) |
1925 | Alfredo Binda (ITA) | Battista Giuntelli (ITA) | Ermanno Vallazza (ITA) |
1924 | Giovanni Brunero (ITA) | Costante Girardengo (ITA) | Pietro Linari (ITA) |
1923 | Giovanni Brunero (ITA) | Pietro Linari (ITA) | Federico Gay (ITA) |
1922 | Costante Girardengo (ITA) | Giuseppe Azzini (ITA) | Bartolomeo Aymo (ITA) |
1921 | Costante Girardengo (ITA) | Gaetano Belloni (ITA) | Federico Gay (ITA) |
1920 | Henri Pélissier (FRA) | Giovanni Brunero (ITA) | Gaetano Belloni (ITA) |
1919 | Costante Girardengo (ITA) | Gaetano Belloni (ITA) | Heiri Suter (SVI) |
1918 | Gaetano Belloni (ITA) | Alfredo Sivocci (ITA) | Carlo Galetti (ITA) |
1917 | Philippe Thys (BEL) | Henri Pélissier (FRA) | Leopoldo Torricelli (ITA) |
1916 | Leopoldo Torricelli (ITA) | Camillo Bertarelli (ITA) | Alfredo Sivocci (ITA) |
1915 | Gaetano Belloni (ITA) | Paride Ferrari (ITA) | Gaetano Garavaglia (ITA) |
1914 | Lauro Bordin (ITA) | Giuseppe Azzini (ITA) | Pierino Piacco (ITA) |
1913 | Henri Pélissier (FRA) | Maurice Brocco (FRA) | Marcel Godivier (FRA) |
1912 | Carlo Oriani (ITA) | Enrico Verde (ITA) | Maurice Brocco (FRA) |
1911 | Henri Pélissier (FRA) | Giovanni Micheletto (ITA) | Cyrille Van Hauwaert (BEL) |
1910 | Giovanni Micheletto (ITA) | Luigi Ganna (ITA) | Luigi Bailo (ITA) |
1909 | Giovanni Cuniolo (ITA) | Omer Beaugendre (FRA) | Louis Trousselier (FRA) |
1908 | François Faber (LUS) | Luigi Ganna (ITA) | Giovanni Gerbi (ITA) |
1907 | Gustave Garrigou (FRA) | Ernesto Azzini (ITA) | Luigi Ganna (ITA) |
1906 | Cesare Brambilla (ITA) | Carlo Galetti (ITA) | Luigi Ganna (ITA) |
1905 | Giovanni Gerbi (ITA) | Giovanni Rossignoli (ITA) | Luigi Ganna (ITA) |
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