Vuelta a España, sotto la pioggia arriva la fuga e vince Arndt. Il nuovo leader è Edet
Tappa riservata agli attaccanti quella odierna alla Vuelta a España. Al km 19 dei 166.9 km della Valls-Igualada si è formata la fuga di giornata con ben ventuno elementi. Il gruppo ha lasciato fare, concedendo loro la possibilità di darsi battaglia in un pomeriggio caratterizzato dal maltempo.
Sulla salita più importante del tracciato, il Puerto de Monsterrat, tra i battistrada ci sono state schermaglie con Peter Stetina (Trek-Segafredo), Fernando Barcelò (Euskadi-Murias) e Jesús Herrada (Cofidis) a guadagnare; tuttavia si è assistito ad un ricompattamento dopo il gpm, posto a 27 km dal termine.
Nella discesa bagnata ai meno 19 Barcelò guadagna spazio con Rubén Guerreiro (Team Katusha Alpecin): i due vengono ripresi un paio di km più tardi da Martijn Tusveld (Team Sunweb), mentre il gruppo naviga abbondantemente oltre 6′, consentendo così al fuggitivo Nicolas Edet (Cofidis) di virtualmente essere il leader della corsa.
Al termine della discesa, a 9 km dal termine, rientra sui tre Alex Aranburu (Caja Rural-Seguros RGA). Prima che gli altri attaccanti rientrino, Tusveld prova ad attaccare a 4 km dalla fine ma il neerlandese cade in una rotatoria. Nuove schermaglie portano prima al ricompattamento dei fuggitivi e poi all’attacco di Zdenek Stybar (Deceuninck-Quick Step), riassorbito nel corso dell’ultimo km.
Si giunge così alla volata dove scatta al momento giusto Nikias Arndt: il tedesco del Team Sunweb ha gioco facile e conquista il secondo centro in un grande giro dopo quello di Torino al Giro d’Italia. Battuti Alex Aranburu e Tosh Van der Sande. Seguono Rubén Guerreiro, Jonas Koch, Dylan Teuns, Jonathan Lastra, Tobias Ludvigsson, Fernando Barceló e Sergio Luis Henao.
Il gruppo giunge dopo 9’24” per cui la classifica cambia e vede ora in testa Nicolas Edet.
A seguire la cronaca completa
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