Biathlon, l’Italia ha ritrovato Lisa Vittozzi. Dorothea Wierer eterna, si conferma Tommaso Giacomel
La prima tappa della Coppa del Mondo 2025-2026 di biathlon, andata in scena ad Oestersund, in Svezia, consegna all’Italia il ritorno in azzurro di Lisa Vittozzi dopo l’infortunio che le era costato tutta la stagione scorsa, l’ulteriore dimostrazione della classe sconfinata di Dorothea Wierer, e la conferma ad alti livelli di Tommaso Giacomel.
Lisa Vittozzi torna e dimostra subito di essere a livelli eccelsi: il suo contributo nel doppio secondo posto dell’Italia nelle staffette (femminile e mista) del primo fine settimana svedese è fondamentale, poi nelle prove individuali staziona tra la decima e 15ma piazza, portandosi in top ten nella generale.
Un ritorno tanto atteso, quello di Vittozzi, che può anche essere messo sullo stesso piano dell’impresa compiuta nell’individuale da Dorothea Wierer, capace di vincere di un’incollatura nonostante due errori al tiro, facendo sognare i tifosi per quel che potrebbe essere ad Anterselva in occasione dei Giochi.
Nel settore maschile si conferma costante su ottimi livelli Tommaso Giacomel, che non esce dalle prime otto posizioni nelle tre gare individuali (mancando per poco il terzo posto nella pursuit) dopo il podio con la staffetta mista, portandosi al sesto posto nella generale.
Bene anche Lukas Hofer, che oltre a dare il suo contributo in staffetta, dimostra di stare bene, andando a punti in tutte le gare individuali. Buone prestazioni a sprazzi per le altre: Hannah Auchentaller bene nella staffetta femminile, Michela Carrara ok nell’individuale.

