Biathlon, trionfo norvegese nella Mass Start mondiale: oro a Stroemsheim, 6° Giacomel e 8° Hofer
Calato il sipario sull’ultima gara di questi Mondiali 2025 di biathlon. A Lenzerheide (Svizzera), la Norvegia ha alzato la voce e nella Mass Start maschile ha voluto dare uno schiaffo morale a tutti, con un podio monopolizzato dai propri rappresentanti.
È stato Endre Stroemsheim a trovare prestazione sugli sci stretti e precisione al poligono, mancando solo un bersaglio nella prima serie di tiro. Nell’ultima tornata, lettura perfetta della situazione e cambio di passo improvviso a piegare la resistenza di Sturla Holm Laegreid (2+0+0+0), costretto a fare i conti con la rimonta furiosa di Johannes Boe (1+1+2+0).
Alla fine della fiera, Stroemsheim si è imposto con 12.4 di vantaggio su Laegreid e 12.7 su Boe. Team Norge che con questo tris chiude con 4 ori, 3 argenti e 2 bronzi, alle spalle della Francia (6-2-5). Da sottolineare che nella Mass Start di Coppa del Mondo disputata sulle nevi elvetiche a dicembre 2023 vi fu un’altra tripletta della squadra scandinava con l’affermazione di Boe a precedere Johannes Dale e il fratello Tarjei. Il buon Johannes, dunque, termina il proprio percorso in carriera nei Mondiali con un complessivo di 43 podi iridati.
Per quanto riguarda l’Italia, è mancata precisione nelle serie di tiro, ma non era facile per via del vento presente. Tommaso Giacomel ha fatto vedere un grandissimo passo sugli sci stretti, ma è stato affossato dai quattro errori al poligono (1+2+0+1) e non ha potuto lottare per la top-3 come avrebbe sperato. Il trentino si è classificato sesto a 44.6, alle spalle anche del sorprendente americano Campbell Wright (1+0+1+0) e dello svedese Martin Ponsiluoma (1+0+1+2). Più che buono anche il risultato di Lukas Hofer, giunto ottavo a 55.0, con un solo errore nell’ultima serie. Bel Paese che quindi conclude il percorso con un solo argento, vinto da Giacomel nella 20 km Individuale.