La schiena fa ancora male, Lisa Vittozzi ancora ai box: la regina del biathlon tornerà in gara nel 2025
Sfuma per quest’anno la possibilità della regina di Coppa del mondo di biathlon Lisa Vittozzi di confermare il titolo. La sappadina, dopo aver saltato la macro-tappa d’apertura del massimo circuito internazionale a Kontiolahti (Finlandia), mancherà anche negli appuntamenti di Hochfilzen, in Austria, dal 13 al 15 dicembre, e di Annecy-Le Grand Bornand, in Francia, dal 19 al 22 dicembre.
Dopo il ritiro di Obertillach, arriva la decisione di sostare ancora per riprendere la condizione ottimale. Il problema alla schiena, che l’ha costretta a rallentare la preparazione in vista dell’inizio della stagione, non le ha permesso di ragionare su un ritorno immediato.
«La condizione fisica non è ancora quella che Lisa vorrebbe al momento – ha fatto sapere l’allenatore della nazionale italiana di biathlon Mirco Romanin al rientro da Kontiolahti – perciò di comune accordo, abbiamo optato per prolungare il suo recupero e l’allenamento specifico. Purtroppo gli infortuni fanno parte del gioco e problematiche di questo genere, sono all’ordine del giorno. É stata sfortunata ed è un vero peccato perché per quel che si è visto nella preparazione estiva, avremmo lavorato su livelli veramente altissimi in questa Coppa del Mondo. Quando ritroverà condizione e serenità tornerà comunque a perseguire i suoi obiettivi». Salvo nuove sorprese, la carabina più forte del mondo tornerà a competere al massimo livello in occasione della tappa di Oberhof, in Germania, prevista dal 9 al 12 gennaio 2025.
Per l’attuale detentrice della Sfera di cristallo, scegliere di rinunciare alla corsa per la conferma non è certo un’opzione facile ma apre la prospettiva di potesi preparare al top per il Mondiale di Lenzerheide (Svizzera), dal 12 al 23 febbraio. E chissà che questa sosta forzata non le dia anche occasione di iniziare a pensare all’Olimpiade di Milano-Cortina 2026, dove la fuoriclasse dei Carabinieri, è attesa alle gare della vita per inseguire quell’oro olimpico che ancora le manca. Mancherà comunque la classe di Vittozzi negli appuntamenti di quest’anno sul massimo circuito internazionale, pensando soprattutto alle staffette. Spetterà ora a Dorothea Wierer e alle altre azzurre rappresentare il valore dell’Italia tra i poligoni del globo, in attesa che l’astro Vittozzi ricompaia, con il ritrovato splendore, nel cielo del biathlon.