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È un Self Group Millennium Basket da applausi, ma l’impresa con Asinara Waves sfuma nel finale

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Self Group Millennium Basket – Asinara Waves Porto Torres 62-67
 
SELF GROUP MILLENNIUM BASKET:
Bargo 4, Foffano 6, Faccioli ne, Casagrande 21, Raourahi 6, Benedetti ne, Da Silva Pelizari 17, Garavello, Gamri 8, Gallina ne, Da Rin. All. Da Villa.
ASINARA WAVES: Caiazzo 2, Oguz 14, Simula ne, Efeturk 18, Bobbato 2, Luszinsky 20, Puggioni 2, Korkmaz 9, Ciciou. All. Mura.
ARBITRI: Di Mauro e Mucella.
PARZIALI: 14-19, 30-34, 48-45.
 
L’impresa che serviva non è arrivata, ma il Self Group Millennium Basket può andare fiero della sua prova contro Asinara Waves. A Piombino Dese i ragazzi di coach Da Villa vanno vicini al super colpo nel match con un’avversaria che è in piena lotta per chiudere la regular season in vetta. Il sogno sfuma solo nel finale, in un epilogo amaro che rimanda tutti i verdetti all’ultima decisiva giornata.
 
A scattare meglio dai blocchi sono gli ospiti, subito avanti 2-8 dopo poche battute. Ma la determinazione del PMB, rinfrancato dal successo di una settimana fa a Treviso, si vede nel controbreak di risposta di 8-0, che vale il sorpasso al 5′ con Da Silva Pelizari. I sardi reagiscono affidandosi a un efficace Luszinsky, che firmando 8 punti nei primi 10′ ispira il 14-19 con cui si va alla prima pausa.
 
Per tutto il secondo quarto sarà Porto Torres a fare corsa di testa, ma la gara rimane apertissima. Efeturk fa toccare al massimo il +6, il Millennium però è sempre lì e torna più volte a contatto, completando l’aggancio (24-24) con Bargo al 15′. Segue un botta e risposta nel quale un positivo Casagrande (21 punti e 10 rimbalzi) conduce anche al sorpasso sul 30-28, prima di un minibreak di 6-0 firmato ancora Efeturk, che manda all’intervallo le squadre sul 30-34.
 
Il terzo periodo del Millennium però è uno spettacolo: è firmato Casagrande, Gamri e Da Silva Pelizari il parziale di 8-0 che dal -5 regala il +3 (40-37 al 25′), e anche quando Asinara risponde riportandosi avanti, la reazione è di quelle giuste. Raourahi e Foffano producono un nuovo strappo, facendo toccare più volte il +5 ai padroni di casa.
 
Il Millennium crede davvero nell’impresa, e a inizio quarta frazione è ancora avanti 50-45 con lo stesso Foffano, il quale però sarà costretto a uscire poco dopo per limite di falli. Porto Torres rientra con Luszinsky ed Efeturk, cambiando ancora una volta l’inerzia e trovando il controsorpasso. I ragazzi di coach Da Villa ci provano a restare aggrappati al match, ma gli errori ai liberi sono sanguinosi (1/9 in totale), e gli ospiti trovano per la prima volta un vantaggio superiore ai 6 punti. Ci provano fino all’ultimo i padovani, ma nel finale si può solo alzare bandiera bianca, pur tra gli applausi.
 
Le sconfitte di Bergamo e Treviso consentono di lasciare ancora aperto uno spiraglio, ma stavolta è davvero un’ultima spiaggia: per evitare l’ultimo posto e la retrocessione, il Self Group dovrà necessariamente vincere a Reggio Calabria fra una settimana, nell’ultima giornata, sperando in risultati favorevoli dagli altri campi.
 

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