Treviso, 25 Gennaio – Al PalaVerde il Napoli Basket compie l’impresa battendo la NutriBullet Treviso per 78 a 90. Primo successo esterno per i partenopei, prima di questa partita l’ultima vittoria in trasferta risaliva al 21 Gennaio 2024 contro Brindisi.

I padroni di casa arrivavano al match dopo la sconfitta contro Trento, mentre gli ospiti erano reduci dalla magnifica vittoria contro Sassari.

Justin Alston non ha preso parte alla partita per turnover tra gli stranieri. Nessun indisponibile per gli uomini di coach Giorgio Valli.

Treviso continua il suo momento negativo: nelle ultime sei partite sono arrivate cinque sconfitte (Sassari, Milano, Varese, Trento, Napoli). Tuttavia, conosciamo bene la squadra di coach Frank Vitucci: questa discontinuità li accompagna fin dall’inizio del campionato. Basti pensare all’avvio di stagione da 1 vittoria e 5 sconfitte, seguito poi da una serie di successi che avevano portato i veneti a sfiorare la qualificazione alle Final Eight di Torino.

Il migliore giocatore della squadra di casa è stato Jordan Caroline, il lungo americano chiude la sua partita con 20 punti, 8 rimbalzi e 3 assist. D’Angelo Harrison e Bruno Mascolo tra i peggiori di Treviso, entrambi irriconoscibili. Ora, la NutriBullet sfiderà l’Estra Pistoia cercando di ritrovare il successo esterno che manca da quasi 2 mesi.

Per Napoli si tratta di una vera è propria impresa, dopo tutto quello che è accaduto da inizio stagione, appariva impossibile tutto ciò, invece è realtà! I partenopei hanno tutte le carte in regola per salvarsi, oggi hanno dato l’ennesima dimostrazione, nonostante gli uomini di Valli abbiano sbagliato ben 10 tiri liberi su 18 tentati, oltre ad un primo quarto completamente regalato agli avversari. 

Bisogna fare i complimenti alla società e, in primis al presidente Grassi (presente al PalaVerde per sostenere la sua squadra), proprio loro che ci hanno sempre creduto, fin dal primo giorno, non si sono mai tirati indietro e hanno sempre dato il loro contributo economico per riparare gli errori fatti in Estate dal duo Llompart–Milicic, esattamente coloro che un paio di mesi fa vinsero la Coppa Italia. 

Mercato non ancora finito visti gli addi di Ben Bentil (direzione Asvel) e Malik Newman, quest’ultimo è finito in Turchia al Merkezefendi. Nei giorni precedenti si vociferava di un possibile ritorno del lungo statunitense Tariq Owens, operazione sfumata a causa del “no” della Vanoli Cremona. Il sostituto di Bentil potrebbe essere John Egbunu, ex Varese, attualmente gioca in Spagna al Rio Breogan, vediamo come si evolverà la situazione.

Cronaca:

Primo periodo, Napoli parte bene con un break di 0-4 firmato Tomislav Zubcic e dall’ex di turno Erick Green, ma non tarda ad arrivare la risposta di Treviso, parziale di 9-0 e coach Valli chiama la prima sospensione odierna. Olisevicius si scatena e nel primo quarto realizza 11 punti, Pullen nel finale mette a segno la tripla del -8 e dopo 10 minuti di gioco i padroni di casa sono avanti per 25 a 17.

Secondo periodo, Treviso commette 4 falli nel giro di 1 minuto e gli azzurri ne approfittano complice un De Nicolao spaventoso. Leonardo Totè inizia a dominare sotto i tabelloni rispondendo alle sgasate di Jordan Caroline. I campani continuano a sbagliare in lunetta e i veneti rimettono la testa avanti. Si iscrive alla partita da oltre l’arco Zubcic e il secondo quarto termina sul risultato di 42-41.

Terzo periodo, Napoli inizia a “bombardare” da 3 punti, Pangos, Woldetensae, Green e Zubcic piazzano in apertura di quarto 4 triple importantissime. Treviso è sotto choc, Totè non si ferma più! Tuttavia, è costretto ad uscire per problemi di falli. De Nicolao porta gli azzurri sul +9, ma nel finale di quarto Valerio Mazzola piazza la tripla del -6. Dopo 30 minuti Napoli è clamorosamente avanti per 61-67.

Quarto periodo, in avvio Pullen si fa notare con un canestro dal mid-range, ma Treviso si porta fino al -3 costringendo Valli al time out. Gli azzurri escono bene dalla sospensione e si portano sul massimo vantaggio a +13. Bowman prova a ricucire lo scarto, ma Napoli sta volta non si fa sorprendere e vince la sua prima partita stagionale in trasferta per 78 a 90.

Highlights:

Sala Stampa:

Giorgio Valli: “Siamo davvero molto felici. Abbiamo vinto di squadra facendo bene in attacco, ma finalmente soprattutto in difesa. Questa vittoria è una piccola scintilla che deve portarci a proseguire su questa strada. Sono contento perché abbiamo tolto l’ultimo zero, quello delle vittorie in trasferta. Ci tenevamo parecchio ed abbiamo lavorato duro, i ragazzi ci hanno creduto tantissimo anche se siamo partiti un po’ meccanici e paurosi. Abbiamo scoperto, grazie alla difesa, che potevamo essere lì piano piano e ci abbiamo creduto, vincendo gli ultimi tre quarti. Tutta la squadra ha contribuito a questo successo e solo con la squadra si può parlare di salvezza. La cosa importante è il dato delle palle perse che stiamo continuando a ridurre e abbiamo costretto loro a perderne 20. È chiaro che non ci si illude, ma ci portiamo a casa questi due punti e da martedì si continua a lavorare.”

Frank Vitucci: “Purtroppo si è trattato di una brutta partita, in cui abbiamo fatto un passo indietro evidente. Tutti abbiamo le nostre responsabilità, io per primo, e i numeri dicono già abbastanza. Abbiamo affrontato questa partita benino all’inizio, ma poi abbiamo perso il filo troppo presto, forse pensando che si trattasse di una gara facile. Ciò ovviamente è impossibile, anche perché dall’altra parte c’era una squadra esperta e di talento. I numeri dicono che loro hanno tirato 20 tiri più di noi, che hanno preso più rimbalzi offensivi e che hanno distribuito più assist. Noi abbiamo perso 20 palloni. Chiaramente io, in quanto allenatore, sono il primo responsabile di questa brutta e sinceramente inaspettata prestazione, visto che in settimana ci eravamo allenati bene. Perdere 3 partite di fila non va assolutamente bene, perciò dobbiamo rifletterci su, resettare, rimboccarci le maniche e mettere in campo più umiltà e più attenzione“.

Treviso – Napoli 78-90

Parziali: (25-17, 17-24, 19-26, 17-23)

Pagelle:

Bruno Mascolo 4,5: completamente fuori partita, non replica la splendida partita dell’andata. Fa molta fatica ad entrare in ritmo e soffre molto i giochi di Napoli. Realizza soltanto 4 punti e perde 3 palloni. Partita da dimenticare!

David Torresani SV.

Ky Bowman 6,5: in una delle peggiori Treviso della stagione riesce nonostante tutto a dare il suo contributo, offrendo al servizio di Vitucci 15 punti e 9 rimbalzi. Peccato per le 5 palle perse, molte di queste causate dall’insormontabile Giovanni De Nicolao.

D’Angelo Harrison 4: il capitano della NutriBullet è letteralmente irriconoscibile, gioca soltanto 14 minuti causa scelte incomprensibili in attacco e la sua scarsa attitudine difensiva. Protesta anche con gli arbitri e nel quarto periodo esce per 5 falli. 

Osvaldas Olisevicius 6-: i numeri dicono 18 punti in 33 minuti, ma da dopo il primo quarto scompare completamente. La parola fine alla partita la mette a segno lui quando in un isolamento perde palla e protesta con gli arbitri per un presunto fallo. 

JP Macura 5: completamente assente, non si vede in campo, anche lui rispetto a come ci aveva abituato a Tortona è totalmente un altro giocatore. Nel finale prende anche un tecnico sul -12 a 20 secondi dalla fine.

Jordan Caroline 7,5: Treviso ha preso un bel giocatore! La difesa partenopea non riesce mai a contenerlo, in particolare Tomislav Zubcic. Viene un pò limitato nel secondo tempo, visto che chiede il cambio a inizio terzo quarto per un fastidio alla gamba e quando rientra non riesce ad incidere. A fine partita saranno 20 punti e 8 rimbalzi.

Andrea Mezzanotte SV.

Pauly Paulicap 5: gioca soltanto 14 minuti, soffre moltissimo i pick and roll che lo riguardano, non riesce mai a fermare Leonardo Totè, persiste la domanda di inizio stagione, è il centro adatto a questa squadra? 

Francesco Pellegrino 5: in quei pochi minuti che Vitucci gli concede non incide. Non è un giocatore da Serie A.

Valerio Mazzola 6: buon impatto dell’ex Pesaro, in 20 minuti realizza 8 punti e mette a segno 2 triple, di cui una in finale di terzo quarto che poteva far molto male a Napoli.

Kevin Pangos 6,5: il folletto canadese gioca una buona partita in questo nuovo ruolo, non più da colui che deve trascinare la squadra, ma da quello che deve fare in modo di far vincere le partite ai suoi, mettendo in ritmo i vari Pullen, Green, Zubcic, Totè, tutto ciò lo fa alla grande! Il voto sarebbe stato più alto solo se avesse messo qualche tripla in più (1/6).

Giovanni De Nicolao 7: voto sette come le sue palle recuperate in questo match, bisognerebbe farli una statua in suo onore. Il capitano nel secondo quarto indirizza da buon leader la partita sui binari giusti. Alcuni recuperi alla Jose Alvarado dei New Orleans Pelicans, quando meno te l’aspetti, lui c’è sempre. Se Napoli a fine stagione dovesse salvarsi, la prima cosa da fare è quella di rinnovare il contratto al playmaker italiano, senza se e senza ma.

Stefano Saccoccia SV.

Erick Green 8: ormai si è capito, il giocatore più forte di questa squadra si chiama Erick Green, in ogni momento della partita quando serve c’è sempre, può segnare in qualunque modo. Chiude la sua partita con l’ennesimo 20ello stagionale. Fuori categoria!

Jacob Pullen 6: sparacchia a salve da oltre l’arco (1/7), ma è ben presente all’interno della partita e tante volte offre dei “cioccolatini” ai suoi compagni, in particolare l’assist a Zubcic nel primo periodo. Ad oggi, Valli può stare tranquillo, non serve un super Pullen da oltre 20 punti per vincere.

Tomas Woldetensae 6: non si nota molto in attacco, ma in difesa è molto ben presente, fa il compitino giusto che in serate come queste fa felici tutti.

Tomislav Zubcic 7+: finalmente il Zubcic dell’anno scorso che torna a sparare triple e a realizzarle (3/4). Termina la sua partita con 15 punti e 3 rimbalzi. Bravo a non perdere la testa quando non gli chiamano un fallo e a non prendere un tecnico, che lo avrebbe condizionato. Se dovesse continuare cosi’ sarebbe praticamente un innesto in più per Valli, visto le deludenti prestazioni prima di questa partita.

Kaspar Treier 6,5: nel secondo tempo si mette in mostra realizzando la sua solita tripla. Chiude la sua partita con 7 punti e 4 rimbalzi. Bravo!

Dut Mabor SV.

Leonardo Totè 7,5: domina sotto i tabelloni e si prende la scena svariate volte con delle inchiodate da urlo. Bravo a sfruttare ogni cambio difensivo della difesa. Si sta prendendo sempre di più la scena e ha lanciato un segnale come per dire: “io posso fare anche reparto da solo.” Candidato al Best Ita della giornata.

Giuseppe Armini

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