IL COMMENTO

Dopo la facile vittoria a Battipaglia, continua il cammino in Eurolega per Schio che trionfa a Brno in modo abbastanza agevole. 

Una vittoria che le scledensi portano a casa in maniera “semplice”, messo tra virgolette perché nessuna partita di Eurolega è semplice, ma già si sapeva che l’avversaria potesse essere abbordabile per la formazione di Dikaioulakos, un’avversaria che ha nel suo roster giocatrici come Stephanie Kostowicz o Laura Juskaite, viste l’anno scorso rispettivamente a San Martino e a Ragusa.

La partita non è bellissima da vedere: tanti errori da sotto e tanti errori in generale, soprattutto per Brno, decisamente in giornata negativa. Dall’altro lato, Schio dimostra di aver preparato il match in maniera ottimale. 

Una caratteristica delle scledensi, che probabilmente le differenzia da molte squadre, è che per loro la partita finisce solamente quando suona l’ultima sirena. Ne è la dimostrazione il fatto che la squadra italiana fa fallire ogni tentativo di Brno di portare l’inerzia dalla propria parte, perché Schio è sempre lì, con la testa nella partita. 

Il cammino in Eurolega per le orange sta andando più che bene: dopo la vittoria in rimonta nei confronti delle prime in classifica in Francia e dopo il successo di questa sera, la squadra di Dikaioulakos si conferma seconda nel Girone E, qualificandosi ai Play In per le Final Six; arrivarci era uno degli obiettivi stagionali come detto anche ieri da Olbis Andre’ a Passo e Tiro. 

Un plauso vogliamo farlo ai mitici tifosi di Schio, presenti letteralmente ovunque a sostenere la propria squadra. Non è facile assolutamente organizzare una trasferta in Italia, figuriamoci in Eurolega… ed invece loro rispondono sempre presenti, oggi a Brno (dal collegamento FIBA su Youtube) erano una trentina; quindi davvero complimenti. 

Il prossimo impegno per Schio è molto particolare: il derby veneto contro San Martino in casa; le giallonere sono una delle squadre più in forma in questo momento nella Techfind Serie A1, staremo a vedere, sarà una partita molto interessante.

IL TABELLINO: Zabiny Brno 71 – 82 Famila Schio 

LE PAGELLE

JUHASZ Dorka 7,5: Doppia doppia con 15 punti e 13 rimbalzi, in difesa si comporta egregiamente contro le lunghe avversarie vincendo praticamente contro ognuna di loro il duello diretto. Sembra stia tornando ad essere la Juhasz che conosciamo tutti quanti.

VERONA Costanza 6: Pomeriggio in cui si vede poco ma fa sempre il suo; 4 assist per il suo ruolo in cabina di regia e tanta sostanza. 

SALAUN Janelle 7: Pur facendo 1/7 da tre punti, risulta un cliente molto scomodo per la difesa di Brno: 17 punti, 7 rimbalzi e 5 assist. Dimostra di avere una meccanica di tiro insolita che ricorda vagamente quella di Kevin Durant… ci piace. 

DOJKIC Ivana 7: Percentuali discrete ma i 6 assist ed un +/- che dice 17 sono ingredienti che confermano il fatto che sia un’ottima giocatrice con la testa sempre dentro la partita, un po’ come tutta la sua squadra questa sera.

ANDRE’ Olbis 6,5: Si vede di meno rispetto ad altre situazioni ma è quasi sicuramente una delle migliori pivot in Serie A1, lo dimostrano gli 8 rimbalzi catturati questa sera in solo 15 minuti di gioco. 

KEYS Jasmine 6: Anche lei non spicca come in altre situazioni, complice anche un colpo al naso che la fa sanguinare; gioca “solo” 22 minuti, risultando comunque sufficiente per apporto e qualità come al solito. 

LAKSA Kitija 6,5: Si è presa tanti tiri, molti dei quali non sono andati a bersaglio… in questo periodo non ci prende molto. Improvvisamente cominciano però ad entrare e se Schio ha avuto un massimo vantaggio di 21 punti in questa partita è in buona parte merito suo. 

Bestagno, Sottana, Zanardi, Panzera SV: Non riusciamo a dare un giudizio a tutte e quattro in quanto si sono viste davvero poco in campo nei pochi minuti che il loro coach le ha concesso. 

 

Dario Salvatorelli

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