Napoli, 4 Gennaio 2024 – Alla Fruit Village Arena il Napoli Basket si regala la sua seconda vittoria battendo la Bertram Derthona, nel segno di uno scatenato Jacob Pullen.

I padroni di casa arrivavano all’incontro dopo la sconfitta contro l’Openjobmetis Varese, mentre gli ospiti erano reduci da una bellissima vittoria ai danni della capolista Trento.

Justin Gorham e Paul Biligha non hanno preso parte alla partita. Nessun assente per la squadra di coach Giorgio Valli.

Napoli apre il 2025 con una splendida vittoria, fondamentale per risalire la cima. Secondo successo nelle ultime 3 partite, grazie ad un Jacob Pullen in formato Mvp da quando è tornato a “casa“, aiutato da un super Erick Green autore di 20 punti.

Ora le speranze salvezza aumentano, bisognerà sperare nei passi falsi di Pistoia e Cremona, visto che la lotta pare sia sulle due neopromosse della stagione scorsa. Coach Valli avrà un’altra settimana intera per lavorare con i propri ragazzi, per cercare di fare il colpaccio alla Segafredo Arena contro la Virtus Bologna.

La sensazione è che Napoli con il nuovo roster costruito sia veramente una bella squadra, con tanti punti nelle mani, piena di giocatori con tanta esperienza Eurolega (Pangos, Green, Bentil), oltre ai due ritorni con un’operazione nostalgia (Pullen e Zubcic) e infine, un buon pacchetto italiani guidato da capitan De Nicolao, Woldetensae, Treier e Totè.

La società ha risposto sul mercato dopo un pessimo inizio di campionato con 11 sconfitte nelle prime undici partite, in quest’arco di tempo i tifosi erano giustamente scontenti, ma con pazienza la squadra sta riportando la città di Napoli dove merita di stare. Certamente la vittoria di oggi fa sognare i tifosi e riporta tanto entusiasmo.

Oramai è un classico, Tortona non riesce mai a vincere al PalaBarbuto, l’ultima vittoria risale al 2018, quando entrambe le squadre non erano in Serie A. Per la Bertram si interrompe la striscia di 3 vittorie in campionato (Venezia, Pistoia e Trento).

Questa partita segnava l’anniversario di coach Walter De Raffaele, sulla panchina della Bertram Derthona, infatti, la prima partita da nuovo allenatore del club piemontese fu giocata a Napoli. De Raffaele nutre molto rispetto dalla società, ad Aprile scorso è arrivato il rinnovo del suo contratto fino al 2027. In tema rinnovi, pare sia vicino un altro prolungamento di contratto, si tratta di Christian Vital, che oggi nel quarto quarto era letteralmente scatenato, ci ha provato in tutti i modi a non far perdere la sua squadra.

Oltre tutto il match di oggi segnava il ritorno di Andrea Zerini a Napoli, lui che è stato un simbolo della rinascita partenopea, i tifosi lo hanno accolto con tanti applausi. Il lungo italiano è uscito anzitempo dalla partita a causa di un problema al naso. 

Cronaca:

Primo periodo, Tortona parte bene andando avanti di 6 lunghezze, per i campani risponde un ottimo Erick Green autore di ben 9 punti nei primi 10 minuti di gioco. Si iscrive alla partita anche Malik Newman con una tripla e un canestro da due punti. Nel primo quarto la partita è molto equilibrata, termina sul 20-17 per i padroni di casa.

Secondo periodo, gli azzurri partono forte con Pullen e Newman, De Raffaele è costretto al time out dopo 1 minuto e 14 secondi, la Bertram reagisce con Baldasso che piazza una tripla, Kuhse realizza un canestro senza senso allo scadere dei 24′. Coach Valli prende un tecnico per proteste e gli ospiti vanno avanti con Denegri, ma Pullen non ci sta e porta Napoli a fine secondo quarto sul 43 a 39.

Terzo periodo, Tomislav Zubcic realizza un 2+1 e porta i partenopei sul +7. Napoli è scatenata, Leonardo Totè con 4 punti di fila porta gli azzurri sul 57-43. La Bertram reagisce alla grande arrivando fino al momentaneo -8, ma ancora una volta Pullen si prende la scena e dopo 30 minuti il punteggio recita 69-57 per i padroni di casa.

Quarto periodo, Baldasso porta Tortona sull’ennesimo -8, ma Pullen è indemoniato, porta i partenopei sul +14. Christian Vital fa di tutto per non perdere, realizza 11 punti nel giro di pochi minuti, ma Totè, Green e Pullen non sbagliano nemmeno un tiro libero e sta volta, la musica cambia, Napoli vince per 92 a 83.

Highlights:

Sala Stampa:

Valli:“Sono contento per la vittoria ottenuta contro una grande squadra, ma bisogna mantenere tanta umiltà ed avere i piedi per terra. Sono felice per come è maturata la vittoria, finalmente partendo dalla difesa e tenendo sempre ritmi bassi congeniali a noi. È chiaro che non ci siamo riusciti per tutti e 40 minuti, ma da qui partiamo per farlo, spero in maniera continuativa. L’anima di questa squadra oggi si è vista e da qui dobbiamo partire, i ragazzi devono capire l’importanza non tanto della vittoria ma di come è maturata. Solo così abbiamo una speranza di salvarci. In un momento così difficile la società ci è stata sempre tanto vicino, ci ha trasmesso una solidità che abbiamo cercato di tramutare in campo. Perché gli allenatori sono importanti, i giocatori sono importanti ma se sopra di noi abbiamo gente solida che ci da tranquillità le cose sono un po’ più facili.”

Napoli – Tortona 92-83

Parziali: (20-17, 23-22, 26-18, 23-26)

Pagelle:

Kevin Pangos 6+: non la migliore delle partite, ma Pangos si iscrive subito al match, sopra tutto nel primo quarto dove smazza 4 assist. Piazza un tripla importantissima nel terzo quarto, che permette a Napoli di allungare. In 18 minuti scrive 5 punti, 5 assist e per la terza volta in stagione, non perde nemmeno un pallone.

Giovanni De Nicolao 6,5: coach Valli parte con lui in quintetto per motivi prettamente difensivi e lui come sempre risponde bene, grinta e tanta, ma tanta “cazzimma”. Da tutto in mezzo al campo, in 22 minuti cattura 3 rimbalzi e 2 assist. Vitale!

Erick Green 7,5: nel primo quarto è letteralmente scatenato, parte benissimo con 9 punti realizzati. Avere uno come lui in una squadra che lotta per non retrocedere è un lusso. Seconda partita di fila in cui realizza 20 punti, pian piano si sta prendendo sempre di più la scena. Difficile non salvarsi con un giocatore del genere.

Jacob Pullen 8: questo è Pullen, settimana scorsa fa perdere gli azzurri con il suo 0/10 da dietro l’arco, dopo che la settimana prima fece vincere i partenopei scrivendo 28 punti contro Scafati nella partita del suo ritorno all’ombra del Vesuvio. Napoli pende dalle gesta di quest’uomo, in ogni momento della gara mostra un senso di “onnipotenza” cestistica, non lo puoi fermare, anche se provi a rallentarlo non ci riesci, quando è in serate come queste bisogna farsi il segno della croce. Fenomeno!

Tomas Woldetensae 6: buon impatto difensivo, nel primo quarto cancella completamente Strautins, tuttavia vista l’affluenza nel reparto esterni gioca soltanto 12 minuti.

Malik Newman 7: arrivato un paio di settimane fa, gioca la prima partita contro Brescia e non incide, ma ora si sta prendendo sempre di più la scena, da 3 punti è un cecchino, ne realizza 3 su 5 tentativi. Saranno 11 punti a fine partita. In crescita!

Tomislav Zubcic 6,5: non una delle sue miglior partite, ma fa buon lavoro a rimbalzo e in difesa su i lunghi di Tortona. Deve trovare la quadra da oltre l’arco, visto che delle 3 triple che tenta, non ne realizza nemmeno una. 

Kaspar Treier 6: gioca poco, soltanto 11 minuti, ma è ben presente in difesa e a rimbalzo. Ovviamente con Zuba, Bentil e Totè i minuti scarseggiano.

Ben Bentil 6,5: gioca una partita molto dispendiosa, soltanto 16 minuti a causa di qualche problemino fisico avuto in settimana, ma il ghanese non vuole fermarsi. Nel primo quarto converge bene i cioccolatini di Pangos. 

Leonardo Totè 7-: gioca un primo tempo osceno in attacco, ma poi si riprende al meglio e vince la battaglia contro Kamagate. Si riscatta dopo la brutta prestazione a Varese. A fine partita saranno 10 punti e 5 rimbalzi. 

Tommy Kuhse 5+: leggiamo le sue statistiche a fine primo tempo, 10 punti, 2 rimbalzi e 3 assist, bene, ma nel secondo tempo sparisce completamente, non segna più. Durante il secondo periodo realizza una tripla senza senso. Perde anche 3 palloni.

Leonardo Candi 5,5: coach De Raffaele gli concede 11 minuti, ma fa tanta fatica, è l’ombra del bel giocatore visto negli anni scorsi.

Davide Denegri 6,5: buona partita dell’ex Vanoli Cremona, ad un certo punto della partita lo ci si trova dappertutto. A fine partita saranno 6 punti, 6 rimbalzi e 3 assist in 16 minuti.

Christian Vital 7: di gran lunga il migliore della Bertram, fa di tutto nel quarto periodo pur di non perdere, piazzando 11 punti nel giro di pochi minuti, ma si sveglia troppo tardi e non basta ai suoi pur di rimontare lo svantaggio. Ennesima gran partita di un ottimo giocatore. Rinnovo di contratto in arrivo.

Tommaso Baldasso 7-: insieme a Vital fornisce un ottima prova al tiro, 2 su 3 da dentro l’arco e 4/7 da 3 punti. Merita una chiamata in nazionale. Di recente è stato nominato miglior sesto uomo del mese di Dicembre, avere un giocatore come lui dalla panchina è un lusso.

Arturs Strautins 5: in avvio di gara fa molta fatica, complice un ottima difesa di Woldetensae su di lui e commette falli stupidi. Non la migliore delle partite per l’ala lettone. Peggiore per plus minus (-18) Si riprenderà!

Kyle Weems 4,5: che involuzione la sua, da dopo Bologna è calato moltissimo, complice anche un grande miglioramento di Strautins. In 26 minuti realizza soltanto 5 punti. Delusione!

Luca Severini 5: non è più quel Severini di una volta, dove arrivo al mondiale con la nazionale azzurra, è peggiorato di gran lunga dall’esperienza a Manila. Scrive 5 punti in 24 minuti.

Andrea Zerini SV.

Ismael Kamagate 5: brutta la sua partita, perde la battaglia con Totè e si carica di falli stupidi e banali. Con i mezzi fisici e atletici che ha dovrebbe dominare. Scrive 8 punti in 28 minuti.

Giuseppe Armini

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