LBA UnipolSai 4ª andata 2024-25: Trapani fa ancora bene ma questa volta Varese ha poco da rimproverarsi
Masnago (VA), 19 ottobre 2024 – Un match da godere, forse per i pochi che amano il run&gun ma di fatto questo è il basket che predilige questa Openjobmetis Varese che deve cedere ancora, questa volta in casa, per mano della Trapani Shark e per 100-109.
Ma oggi Varese ha poco da rimproverarsi perchè gestisce la gara per almeno 35′ di gioco per poi arrendersi al talento diffuso del Trapani Shark che sprinta inevitabilmente dall’alto dei vari John Petrucelli, Tibor Pleiss, Justin Robinson e Chris Horton, senza dimenticare un certo Langston Galloway.
Senza Nico Mannion, questa sera Varese getta letteralmente il cuore oltre l’ostacolo consapevole dei suoi limiti e nonostante possa specchiarsi nel carrier high in LBA da parte di due ragazzi forse tra i meno attesi come Gabe Brown e Matteo Librizzi.
Già perchè il prodotto del vivaio varesino gioca una gara di rara intensità che supera di gran lungo i tanti 18 punti a referto servendo anche 8 assist! Questo perchè Librizzi ci mette voglia, leadership nonchè qualità in regia innescando i compagni e nel dettare i ritmi, oltre che incollarsi su Galloway limitandolo per quanto abbia potuto.
Eppoi c’è Gabe Brown, in grado di crivellare la retina di Trapani scrivendo a referto 31 punti e mettendo a tacere, si spera per sempre, i suoi detrattori che fino ad oggi ne invocano il taglio. E’ chiaro che una rondine non faccia primavera ma se l’ala del Michigan continuasse su questi ritmi…
Tuttavia è l’intera Varese che mette in campo una determinazione che ne avrebbe meritato miglior esito segnalando un Abdel Fall a tratti commovente insieme un Davide Alviti lucido e determinato. capace di essere importante nei momenti chiave.
Ma contro la potenza fisica di Trapani nulla si è potuto perchè alla fine son sempre i rimbalzi il tallone d’Achille di Varese: 33-50 per i siciliani la dice lunga, oltre ai 20 rimbalzi offensivi concessi. Difficile portare a casa il macinato con questi numeri.
Eppoi c’è la difesa che subisce ormai una media di ben, dopo 4 giornate, 109,5 punti/gara subiti di media. Inutile filosofeggiare allora perchè con questi numeri lo zero in classifica non può che essere veritiera e si spera che coach Mandole lavori di più su questo dato inoppugnabile.
Trapani dal suo canto conferma il suo ruolo di squadra alla quale non è salutare prestare il fianco e non ci stupiremmo se Jasmin Repesa ragalasse al vulcanico Presidente Antonini più di qualche soddisfazione in questa stagione che promette molto bene. Recuperare 18 punti di scarto non è da tutti, sebbene Varese si sa, non sia proprio una squadra impenetrabile dietro ma non perde mai la calma e la fiducia nei propri mezzi, segnale forte di una squadra molto quadrata, avvisate le avversarie alla lotta Playoff!
Sala Stampa
Herman Mandole
Le pagelle by Roberto Vedani
Openjobmetis Varese
#0 Kaodirichi Akobundu-Ehiogu 5: la sua gara è oggi sotto tono, appena 6 punti e purtroppo zero rimbalzi la dice tutta sulla sua serata negativa,
#1 Jordan Harris 5: non una grande prova, difende abbastanza bene con qualche recupero ma in attacco latita come Messina Denaro…
#2 Davide Alviti 7,5: lucido, determinato e sempre presente nel vivo del gioco, 12 punti e 5 rimbalzi ma soprattutto la sensazione che possa presto diventare un punto fisso di questa Varese.
#5 Justin Gray 6: un’altra gara un pò meno negativa del solito specie nel primo tempo ma poi cala alla distanza.
#13 Matteo Librizzi 8: prova maiuscola, 31′ di gioco per un ragazzo che ci mette tutto oggi in campo, speriamo possa ripetersi perchè se così fosse Varese avrebbe trovato un play con i fiocchi.
#18 Nicolò Virginio n.e.
#24 Eliseè Assui n.e.
#28 Abdel Fall 6: si batte come un leone, 2 stoppate e 2 punti per lui ma più di così è difficile aspettarsi da lui.
#44 Gabe Brown 8: l’assenza di Mannion lo gasa? Una prova balistica che ad un certo punto del match recitava un 11/11 dal campo spaziale, chiude con 31 punti la sua miglior gara da quando è in Italia, peccato non sia bastata.
#50 Jaylen Hands 5,5: una prova insufficiente, pesano come un macigno il suo 2/10 da tre ma almeno si fa valere a rimbalzo, comunque troppo poco nel complesso per lui che ci aveva abituato a prove di maggior consistenza.
Trapani Shark
#1 JD Notae 6: oggi molto bene in difesa ed in regia con 5 assist serviti ma in attacco non si segnala come potrebbe.
#2 Chris Horton 7,5: è veramente una gran scoperta a questi livelli perchè in attacco è infallibile e, soprattutto, suona la carica quando Trapani deve recuperare dal -18.
#5 Justin Robinson 5,5: non funziona il suo tiro ma è molto importante nel primo periodo, quando Trapani sbaglia tanto perchè capisce che non è il caso di forzare provando ad innescare i compagni.
#6 Riccardo Rossato 5,5: non incanta in attacco, lui che ha un bel tiro da fuori ed allora si dedica a difendere portando comunque il suo mattoncino.
#7 Amar Alibegovic 6,5: non gioca una gara da tramandare ai posteri specie dopo il suo 3° fallo che lo toglie dal match. Ma quando rientra alla fine dice 16 più 6 rimbalzi.
#9 Langston Galloway 6,5: sembra caracollare in campo, sembra non abbia il suo tiro dei giorni migliori, poi piazza le due triple decisive per la gara e buonanotte a tutti!
#11 John Petrucelli 7,5: 28′ in campo da protagonista, un giocatore ormai solidissimo che fa capire il perchè le più titolate Milano e Virtus Bologna non lo abbiano preso in considerazione, poi si beccano le figuracce in Europa…
#15 Akwasi Yeboah 6,5: un giocatore molto importante per Trapani, collante decisivo nella ripresa per tutta la squadra che sbanda alle prese con una Varese tarantolata.
#18 Marco Mollura n.e.
#21 Tibor Pleiss 6-: delude, ci si aspetta di più da lui ma nel secondo tempo regala lampi, ed una tripla, che fa pesare l’esito del match in direzione Trapani, oltre a 7 rimbalzi.
#22 Stefano Gentile 5,5: fa letteralmente il compitino, non tira mai…
#55 Rei Pullazi n.e.
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