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Bis da applausi della Pallacanestro Trieste a Napoli

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Se le grandi squadre, parole di coach Christian alla vigilia, vincono in trasferta, attenzione a questa Trieste. Cattiva, decisa, determinata, capace di vivere le difficoltà con una serenità figlia della convinzione. Non era facile sbancare Napoli, i biancorossi ci sono riusciti giocando una partita incredibilmente matura. Tenuta in piedi nel primo tempo dal solo Markel Brown,

Trieste nella ripresa ha vinto di squadra. Ha ritrovato Valentine, ha sfruttato l'apporto di Ross, Ruzzier, Brooks e Johnson, nel finale l'ha chiusa con Uthoff, l'uomo dello 0/7 dal campo contro Milano. Sono stati dell'ala americana i canestri che nei secondi finali hanno deciso la sfida schiantando la resistenza partenopea. Trieste esce bene dalla palla a due con un parziale che mette Napoli al muro.

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La tripla di Brown e i canestri di Ross e Johnson firmano l'iniziale 0-7. Tutto troppo facile, ci pensa Ross, con il secondo fallo sulla penetrazione vincente di Pangos, a complicare i piani biancorossi. Christian è costretto a farlo uscire inserendo Ruzzier, Napoli trova punti da Copeland e con un parziale di 5-0 recupera lo svantaggio acciuffando la parità dopo i primi 5'. Markel Brown sente in maniera particolare il suo ruolo di ex, sale a 12 punti dopo soli 7' di partita e riporta la sua squadra a + 6 sul 14-20. Senza Ross e con Valentine avulso dal gioco, Trieste fatica però in attacco e Napoli ne approfitta. Il parziale di 10-0 firmato negli ultimi minuti del quarto grazie a un trascinante Treier consente ai padroni di casa di chiudere sul 24-20.

Rientra Ross ed è il folletto del Colorado a mettere la firma sul parziale ospite. Tripla e due liberi che riportano Trieste avanti sul 26-28. Vale e fallo di Brooks, Brown subisce falli trasformando i tiri liberi per il 30-34 poi si spegne la luce con Trieste che soffre l'abulia di un Valentine da 0 punti e 5 palle perse subendo la rimonta avversaria.

Ci pensa Woldetensae a dare la scossa con 5 punti consecutivi (sorpasso sul 35-34) poi la tripla di Copeland, 2 liberi Williams e Totè firmano il massimo vantaggio sul 44-34. Time out di Christian ma Trieste in questo primo tempo è solo Brown. Sono due triple di Markel (24 punti e 5 falli subiti con 6/9 dal campo e 7/9 ai liberi) a riportare sotto i biancorossi in un primo tempo che si chiude sul 46-42.

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Coach Christian, alla vigilia, aveva auspicato di vedere una Trieste "cattiva", la ritrova a inizio ripresa quando si sveglia finalmente Valentine che con due triple e l'assist per Brown, confeziona il parziale di 2-10 per il 48-52. Due triple di Ruzzier per il 55-60 di metà terzo quarto, Valentine completa un terzo periodo da 14 punti con la bomba che consente alla sua squadra di presentarsi nell'ultimo parziale avanti 67-71. Valentine e Pangos poi Brown e Woldetensae da tre punti per il 75-79 di inizio ultimo quarto. Rientra Ross gravato di 4 falli, il gioco da tre punti di Dreznjak e la schiacciata di Totè riportano avanti Napoli sull'80-79 con 5'35" da giocare.

Trieste stringe le maglie della sua difesa e chiude a doppia mandata il canestro: il parziale firmato da Brooks, un libero di Ross e la preziosissima tripla di Uthoff porta il risultato sull'80-85 con 1'46 da giocare. Time-out Milicic, Pangos prova a riportre Napoli nel match ma la freddezza di Trieste fa la differenza. Bomba di Brooks, recupero vincente di Uthoff che firma il canestro che chiude il match. Finisce 83-92 con la squadra a festeggiare la seconda vittoria consecutiva di una A che meglio di così non poteva partire.

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