Serie B Nazionale Girone B 2024-25: la Virtus GVM Roma 1960 è già al lavoro in vista della nuova stagione
E’ partita due giorni fa la nuova stagione della Virtus GVM Roma 1960, una stagione già da “acquolina in bocca” per i suoi tifosi sempre più che mai affamati di vittorie e per niente paghi delle due cavalcate vincenti consecutive nelle ultime due stagioni di C Gold e B Interregionale.
Ma logicamente adesso l’asticella dello sforzo si alza e la prossima Serie B Nazionale 2024-25, ricordando che la Virtus GVM Roma 1960 è stata inserita nel Girone B (a proposito, congratulazioni ai fenomeni che han pensato e realizzato due gironi da 20 squadre l’uno infischiandosene dei costi e di molti altri aspetti come, ad esempio, i turni infrasettimanali che toglieranno del denaro tonante nelle casse dei club in un momento così complesso per gli investimenti nel basket nazionale…), vedrà ai nastri partenza squadre con piazze di antico blasone come Caserta, Rieti, Montecatini o Livorno desiderose di riemergere verso campionati di maggior impatto oppure squadre con un recente, glorioso passato in A2 come Latina, Roseto, Ravenna, Jesi, Fabriano, San Severo o l’altra compagine della Capitale come la Luiss Roma.
Senza contare poi che verrà sicuramente fuori la sorpresa, quella squadra cioè inizialmente poco accreditata che si proporrà ai vertici della classifica sparigliando le carte dei pronostici (occhio a Sant’Antimo, Cassino e Ruvo di Puglia), è improbabile che i golosi tifosi virtussini abbiano voglia di aspettare e che siano disposti ad un’annata di “assestamento”.
E a giudicare dal roster messo in piedi dal nuovo (e primo per questo nuovo club), Direttore Sportivo, Ivan Belletti, l’obiettivo, o forse sarebbe più opportuno il sogno della promozione diretta potrebbe non essere una chimera.
Sotto la guida del ben donde idolatrato coach Alessandro Tonolli (socio fondatore del progetto Virtus Roma 1960 insieme a Maurizio Zoffoli), che verrà affiancato dal confermato staff tecnico ci saranno infatti cinque nuovi arrivi di valore certificato per la categoria come Marco Santiangeli, Edoardo Caversario, Andrea Ancellotti, Matteo Visintin ed Alberto Conti che si uniranno ai confermatissimi Gaston Whelan, Andrea Valentini, PierAdriele Zoffoli e Joel Fokou con Giulio Casale, Capitano di mille battaglie, che appenderà le scarpette al chiodo indossando i panni del Club Manager, prendendosi cioè cura dei progetti sociali ed operativi della società.
Non è mancato qualche mugugno, come quello dei saluti ad uno dei principali artefici della vittoria di pochi mesi fa, al secolo Simone Rocchi ma onestamente è difficile affermare che chi l’abbia sostituito non possa eguagliarne le gesta se non, in proporzione, migliorarli.
Sono cose che succedono nelle migliori famiglie, quindi nessun patema d’animo ed allora tutti a volgere lo sguardo al ritiro di Castrocaro Terme dove, da ieri (giovedì 22 agosto), la Virtus GVM Roma 1960 rimarrà in conclave fisico-atletico per circa 7 giorni per poi rientrare a Roma e scendere ufficialmente in campo per la prima volta a L’Aquila, domenica 1 settembre, per uno scrimmage con il Nuovo Basket Aquiliano.
A comprovare poi questo nuovo clima di piena fiducia ed idilliaco di condivisione tra pubblico e Virtus Roma 1960 c’è un dato che dimostra come questo nuovo corso del club neonato 4 anni fa sia destinato a muovere entusiasmi a dir poco impensabili se paragonata alla tetra e sventurata gestione precedente, cioè la presenza a Castrocaro anche di alcuni tifosi che han voluto così testimoniare il loro sostegno a coach Tonolli ed alla squadra.
Sperando che le cose non degenerino qualora le cose non dovessero andar bene in stagione (siete autorizzati a fare gli scongiuri se tifate Virtus Roma 1960…), e che i tifosi capiscano che la loro presenza occorre ma senza avere pretese di avere voce in capitolo sui temi tecnici, insomma si parte quantomeno in un clima di fiducia, di speranza e di grande carica mentale in attesa del debutto, sabato 28 settembre (altro personale encomio per questa scelta serale ed in un giorno che porterà più pubblico di quanto ci si aspettasse), vs la rivale storica di sempre al Palazzetto di viale Tiziano, al secolo la Paperdi Juvecaserta.
Una partenza al fulmicotone dunque e vs una squadra che annovera gente come Domenico D’Argenzio, Matteo Laganà e Davide Mastroianni solo per citare i primi che vengono in mente. Ma senza andare troppo avanti con le fantasie sabato 7 settembre ci sarà il “Virtus Roma 1960 Day”, la presentazione ufficiale della squadra alla città con poi amichevole vs la Benacquista Latina, in campo alle ore 20:00, un succoso anticipo di campionato.
Seguiranno poi due tornei, a Civitavecchia vs la Virtus Pomezia in semifinale e la settimana dopo, il 21 settembre, a Benevento vs la Pallacanestro Nardò che militerà ancora in Serie A2, quindi un test molto probante prima del match casalingo vs la JuveCaserta.
Manca ancora un mese e più, dunque, prima di vedere il pallone rimbalzare sui legni del Palazzetto dello sport ma sempre, almeno da parte di chi vi scrive, che questa nuova proprietà comprenda l’importanza di un suo impianto, ex novo, ed allora sì che potrebbero definitivamente suonare le campane a festa…
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto
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