Eurobasket U20M 2024 Day4: brutta caduta per l’Italbasket sconfitta dalla Polonia agli ottavi, ora lotterà per non retrocedere…
Gdynia (POL), 17 luglio 2024 – Trova un vicolo chiuso il percorso dedalico dell’Italbasket U20M contro i padroni di casa polacchi per il torneo continentale di Eurobasket. La Polonia è stata fisicamente importante sugli azzurrini nella seconda parte del match. Si credeva, dopo la vittoria contro la Rep. Ceca, di aver trovato una compagine più favorevole rispetto alle altre qualificate del girone A, invece la fisicità dei polacchi ha avuto la meglio.
Pillole di match
E’ buona la partenza dei ragazzi di coach Galbiati, però con il passare dei minuti subiscono la fisicità dei padroni di casa (32-15 il dato dei rimbalzi a fine primo tempo, 58-29 a fine gara). Il terzo quarto scava in pratica il solco tra le due formazioni ed è illusorio il 5-0 con cui gli Azzurri iniziano gli ultimi 10 minuti.
Ma non è solo quello il dato sensibile: il 36% dal campo con 36 tiri dalla lunga presi a dispetto dei 27 interni, di cui tanti forzati. Capiamo che è ormai identitario il tiro dai 6,75 per gli azzurrini di Galbiati. E forse questa era la partita più adatta per prenderli, ma un’alternativa era necessaria, vedendo la poca affidabilità che lo stesso ha avuto nella ripresa.
Forse l’energia mancata? Difficile saperlo. Ora ci tocca una fase cui eravamo poco abituati, quella per non retrocedere. Serve ora la voglia di far vedere che una caduta non ci lascia interdetti. Che non siamo quello che la Polonia ha evidenziato.
Nazionale Italiana U20M – Nazionale Polacca U20M 63-74
(Tabellini all’interno)
Domani, giovedì 18 luglio, l’Italbasket U20M se la vedrà contro la Macedonia del Nord, primo step per le classificazioni dal nono al 16° posto in questi Eurobasket di categoria (ore 18.00, live sul canale YouTube FIBA).
HIGHLIGHTS
Le pagelle Italbasket U20M by Fabrizio Noto
#0 Leonardo Marangon 6-: dovrebbe quantomeno provare ad “accendere” il gioco Azzurro magari con qualche guizzo ma in realtà non è così perché anche lui si perde nelle more di un gioco perimetrale infruttifero e che prevederebbe una batteria di bocche da fuoco con almeno un 38% al tiro, invece…10 punti e 3 rimbalzi ma non quel contributo complessivo che dovrebbe e potrebbe dare. Poca applicazione difensiva ma questo vale per tutti, o quasi, i suoi compagni di squadra…
#2 Emmanuel Innocenti 5: ok, raccatta ben 10 rimbalzi dei 29 complessivi di squadra (contro i 59 dei polacchi…), ma l’1/9 dal campo non è giustificabile a questi livelli ed in una gara delicata come questa anche perché si gioca a pallacanestro, cioè con la palla che dovrebbe finire nel canestro avversario per competere e sperare nella vittoria, bene almeno i 3 recuperi.
#5 Filippo Gallo 6,5: l’unico che oggi dimostra quantomeno quel talento offensivo che servirebbe per poter superare una squadra attrezzata ma modesta come questa U20M polacca, segna 15 p.ti e serve anche 5 assist più due rimbalzi per lui che comuqnue, a mio modesto avviso, non dovrebbe fare il playmaker sebbene ricordi nelle movenze Papà Della Valle ma, a momenti, sembra predicare nel deserto in 32’ quasi d’impiego.
#9 David Torresani n.e.
#10 Timoty Van Der Knaap 4: come già detto il telaio c’è, il resto non si sa se si farà, speriamo di sì ma ad oggi, dopo quattro gare in questo Europeo, il dubbio è forte.
#12 Rene D’Amelio 5-: non dovrebbe reggere sotto canestro lo scontro vs gli armadi polacchi (e non solo polacchi), perché fisicamente le gambe ci sono ma la stazza no…In attacco almeno segna 8 punti ma non convince, lui come tutta la squadra…Poi i liberi…Male…
#13 Octavio Maretto 6-: ragazzo talentuoso e con qualità ma che oggi passa la mano come consistenza e personalità, quella che sarebbe servita più di qualche punto che almeno dice 10 punti per lui in 31’ di gioco.
#14 Gabriel Belfort Pozzato 6-: due assist per lui nei 4’ scarsi di gioco, quindi la sufficienza per lui c’è ma è risicata.
#24 Francesco Ferrari 4: dopo la brutta gara vs la Cechia oggi il talento forse più atteso di questi Europei U20M delude nuovamente ed in modo fragoroso mettendo insieme 2 punti in 15’ di gioco. C’è poco da dire quando un giocatore delle sue potenzialità renda così poco, sembra di rivedere a tratti il Totè nell’edizione 2017, quella che vide l’Italbasket ad un passo dalla retrocessione nella poule B…Amuleti, please!
#33 Michelangelo Oberti n.e.
#40 Riccardo Salvioni 5: combatte, come sempre, ma combina pochino sebbene la grinta ci sia e si vede.
#99 Leonardo Faggian 5-: nonostante i 13 p.ti non brilla perché dovrebbe capire quando è il caso d’insistere da fuori e quando, magari, passare la palla e cercare altre soluzioni. Eppoi, i liberi…
Fabrizio Noto/FRED
@fabernoto
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