NBA 2023-24: il Draft NBA, storia ed evoluzione della lotteria più famosa dello sport
Il basket nel corso della sua storia ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nell’intrattenimento sportivo, diventando uno di quelli più seguiti fino a questo momento. La lega più importante è la NBA, ricca di squadre storiche e talenti cristallini, capaci di risolvere una partita con una semplice giocata. Parliamo di cestisti del calibro di Victor Wembanyama, inserito nella lista degli atleti più alti dell’NBA pubblicata da Betway Insider, sito di notizie del noto portale di quote online sul Basket e dei maggiori sport in circolazione.
Per questi giocatori, il Draft NBA è risultato essere essenziale affinché potessero emergere nel panorama del basket mondiale e diventare vere e proprie star. Come nasce la famosa lotteria marchiata NBA e chi sono i giocatori più famosi usciti da lì?
Origini e evoluzione del Draft NBA
Il Draft è un concetto che prende forma negli anni ’40, inizialmente ideato per distribuire in maniera equa tutti i talenti, in modo da poter avere un campionato equilibrato e che non andasse a favorire le solite squadre. Con il tempo, però, è andato a mutare, trasformandosi in un complesso esercizio di scouting, negoziazioni e strategie a lungo termine.
Il primo draft si svolse nel 1947, all’epoca della Basketball Association of America (BAA), che in seguito si fuse con la National Basketball League (NBL) per formare l’attuale NBA. Questo evento inaugurale segnò l’inizio di una nuova era, aprendo la strada a una competizione più equilibrata e ad un maggiore interesse per il gioco a livello nazionale.
Negli anni successivi, il draft ha visto diverse modifiche nelle sue regole e nel suo formato. Dagli anni ’60, con l’introduzione del sistema di lotteria per determinare l’ordine di selezione, fino all’era moderna, dove il talento internazionale ha iniziato a giocare un ruolo sempre più significativo, il draft è diventato un evento globale. L’interesse internazionale ha portato una nuova dimensione al gioco, con giocatori provenienti da tutto il mondo che ora competono per la loro chance di brillare sul palcoscenico più grande del basket.
Il draft è anche diventato un evento mediatico di grande rilevanza, con trasmissioni in diretta e una copertura approfondita che attira milioni di spettatori in tutto il mondo, in quanto sancisce l’avvio della stagione dell’NBA.
I giganti del parquet, cestisti leggendari selezionati al draft
Il draft NBA è stato la rampa di lancio per alcuni dei più grandi cestisti che il mondo abbia mai visto. Ogni anno, nuove stelle emergono, ma alcuni nomi hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’NBA. Tra queste leggende si annoverano giocatori come Kareem Abdul-Jabbar, selezionato per primo nel 1969, un giocatore rivoluzionario noto per il suo leggendario “skyhook”. Michael Jordan, scelto terzo nel 1984, ha trasformato non solo i Chicago Bulls ma l’intera NBA, diventando un’icona globale del basket e dello sport in generale. LeBron James, la prima scelta del 2003, è diventato uno dei giocatori più versatili e dominanti, continuando a influenzare il gioco anche a due decenni dalla sua entrata in lega.
Questi giocatori, e molti altri selezionati nel corso degli anni, non solo hanno mostrato eccezionali abilità atletiche e tecniche, ma hanno anche contribuito a cambiare il modo in cui il basket è giocato e percepito. Hanno portato innovazioni, sia in termini di stile di gioco che di mentalità, elevando il livello dell’intera lega. La loro presenza sul campo ha spesso segnato l’inizio di dinastie e l’ascesa delle loro squadre a potenze dominanti della lega. Il loro impatto va oltre i titoli e i record; hanno ispirato generazioni di giovani atleti e hanno contribuito a far crescere il basket come sport globale.
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