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LBF Techfind 6° andata 2022-23: la Passalacqua Ragusa si butta via nell’ultimo periodo, così anche il Fila San Martino di Lupari viola il PalaMinardi

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Ragusa, 29/10/2022 – Quarta sconfitta consecutiva (la terza interna) per la Passalacqua Ragusa, battuta a domicilio dal Fila San Martino di Lupari, presentatosi in Sicilia con un record di due partite vinte e tre perse: in questo campionato ha l’aria di essere la squadra di fascia media per antonomasia.

Entrambe le squadre erano orfane di una delle tre straniere, Keisha Hampton per le padrone di casa e Delicia Washington per le ospiti.

Primo quarto disastroso per la squadra di coach Diamanti che sembrava attaccare in inferiorità numerica, visto che non trovava mai il pertugio, e difendere forse peggio: troppi, infatti, i 26 punti concessi (con troppi rimbalzi offensivi concessi). Pessimo affare alla metà dei primi dieci minuti di gioco l’aver “battezzato” dall’arco Agnieszka Kaczmarczyk. In mezzo ai due canestri, è arrivato il secondo fallo di Kristine Anigwe.

Nel secondo periodo la Passalacqua Ragusa ha alzato l’intensità difensiva e le percentuali, “aiutata” anche dal terzo fallo commesso da Agnieszka Kaczmarczyk (che ha commesso il quarto al minuto 25). Il 7-0 di parziale interno nei primi ottantuno secondi del terzo periodo, chiuso sul +9, sembrava aver indirizzato il match, ma da lì in poi per le padrone di casa è stata “notte fonda”, con un break esterno di 20-3 (inizio ultimo quarto), gli unici punti realizzati nei primi nove minuti e venti secondi dalle siciliane.

La Passalacqua Ragusa sarà ancora alla ricerca di riscatto domenica prossima in quel di Crema, mentre il Fila San Martino di Lupari avrà una partita alla sua portata in casa contro la Bruschi San Giovanni Valdarno.

   IL TABELLINO: Passalacqua Ragusa – Fila San Martino di Lupari 72-80

 

LE PAGELLE

Nicole Romeo 6: meno disordinata del solito, ha tirato solo dall’arco, trovando tre realizzazioni.

Chiara Consolini 6: unica italiana in doppia cifra per la Passalacqua Ragusa. Una delle meno peggio.

Kristine Vitola 5: “si salva” solo nel terzo periodo. Per il resto molto sottotono.

Beatrice Attura 5: si spende in fase di non possesso, ma pesa il 2/11 dal campo.

Kristine Anigwe 7: doppia doppia, da 24 punti e 13 rimbalzi, con oltre il 75% da due.

Francesca Dotto 5: come i suoi falli commessi. Non è riuscita a prendere in mano la squadra come al solito.

Samantha Ostarello 5,5: pur non sfigurando, non ha dato il solito contributo fattivo alla causa.

 

Ilaria Milazzo 7,5: in campo per quaranta minuti, è stata la “solita” tassa da pagare, specie nel quarto periodo, dall’arco.

Silvia Pastrello 6: prova di sostanza la sua. Senza infamia e senza lode.

Francesca Russo 7,5: è stata una “spina nel fianco” per la difesa ragusana coi suoi 17 punti.

Agnieszka Kaczmarczyk 8: con lei in campo, il Fila San Martino di Lupari ha spaccato.

Nina Dedic 6,5: meglio quando era in campo al fianco della sua compagna di reparto, Agnieszka Kaczmarczyk.

Marta Verona 6: ha portato un mattoncino alla causa.

Giulia Ianezic 6: anche lei, ha permesso alla barca di non affondare.

Arianna Arado 6: sembrava l’anello debole, ma se l’è cavata quand’è stata in campo.

 

LE VOCI DAL CAMPO

 

Salvatore Lo Magno

edito da Fabiola Jenco

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