Pallacanestro, ecco Spencer: «Trieste, ti porto difesa e solidità»

TRIESTE Se i buoni propositi potessero pesare sul tabellino Skylar Spencer sarebbe già il top scorer della nuova Pallacanestro Trieste. Il centro statunitense sbarcato l’altro giorno, mafrtedì dopo le visite mediche ha iniziato a lavorare in palestra con i compagni. Atteggiamento positivo e, come potete leggere, idee chiare con voglia dichiarata di rendersi utile alla crescita della squadra.

Di sicuro nei giorni scorsi coach Marco Legovich gli ha spiegato bene quello che la squadra si attende da lui nella prossima stagione: diventare un punto di riferimento sotto canestro soprattutto in chiave difensiva. Rivelarsi, in sostanza, un sensibile upgrade rispetto all’esile e spaurito Fayne dal quale si è appena divorziato.

Arriva a ridosso del campionato e dovrà calarsi presto nello spirito e nei giochi della squadra. Com'è la sua condizione fisica? Cosa ha fatto durante l’estate?

Sono in ottime condizioni fisiche, ho lavorato molto dalla fine del campionato a oggi, ho fatto due allenamenti al giorno per arrivare pronto alla stagione successiva. Mi sono concentrato sulla condizione atletica e sul lavoro in campo.

Trieste la aveva già cercato oltre un mese fa ma non era stato trovato un accordo. Cosa è successo nel frattempo e cosa lo ha convinto ad accettare adesso l’offerta biancorossa?

Da quando ho cambiato il mio management, circa un mese fa, abbiamo riaperto il discorso con Trieste, cui ero molto interessato fin da subito, fortunatamente abbiamo trovato un accordo e oggi sono felicissimo di iniziare!

È reduce dalla Vtb League, che vede anche la partecipazione dei principali club russi. Com'è stata l’esperienza ad Astana dal punto di vista tecnico e umano? Un periodo coinciso anche con la guerra in Ucraina e una situazione di precarietà.

La Vtb League è molto stimolante, perché si gioca ad un livello medio davvero molto alto. Allo scoppio della guerra in Ucraina con tutto il team abbiamo raggiunto un accordo per cui non avremmo più dovuto andare in Russia. Abbiamo avuto la possibilità di restare in Kazakistan ed è stato davvero meglio per me.

Guardando lo sviluppo della sua carriera sembra un giocatore ancora in crescita, che ogni anno aggiunge qualcosa. Quale step si pone nell’avventura triestina?

Ho impiegato l’ultima stagione per espandere le mie capacità offensive, quindi non vedo l'ora di poter rivestire questo ruolo nella squadra e dimostrare quello di cui sono capace. Questa per me è senz’altro un'ottima opportunità.

Tecnicamente come si descrive?

Mi descriverei come un giocatore energico, attento su entrambi i lati del campo, attento ai passaggi, a portare buoni blocchi e ad aprire il campo per i compagni di squadra. In difesa controllo bene il pitturato e sono a mio agio nell'arginare i pick and roll avversari.

È un intimidatore visto che in tutte le sue esperienze è stato ai vertici tra gli stoppatori. Merito di atletismo o senso della posizione?

Sono certamente un intimidatore d'area e i miei numeri lo dimostrano ma ritengo di poter dare davvero molto in fase difensiva anche escludendo le stoppate. Non sono solo quello, un saltatore, penso di essere un difensore completo.

Quale modo di giocare preferisce, sia individuale che come squadra?

Mi piace molto giocare vicino al ferro ma credo che il successo non possa prescindere da un lavoro di squadra fatto bene.

Cosa sa del campionato italiano e come se lo immagina?

Seguo la Lba da qualche anno e posso dire di conoscerla bene. Ci sono molte squadre di alto livello e giocatori eccellenti con i quali non vedo l'ora di confrontarmi.

Conosce qualcuno dei nuovi compagni?

Ho conosciuto per la prima volta tutti i ragazzi oggi (ieri ndr) in palestra e sono davvero un gruppo compatto, coeso, sarà certamente un anno divertente a livello di squadra.

Arriva a Trieste. Come si è preparato a questa avventura, si è informato sulla città?

Avevo sentito molto parlare di Trieste, avevo fatto molte ricerche, ma finché con la mia famiglia non siamo arrivati qui non potevamo immaginare quanto fosse bella! Sono certo che questo sarà per tutti un anno indimenticabile.