LNP Serie A2 Mercato 2022-23: l’APU Old Wild West Udine rinforza e ‘friulanizza’ la squadra per puntare alla promozione
UDINE – È passato un mese e mezzo dalla cocente delusione della sconfitta nella finale per lo promozione in Serie A1 dell’APU Old Wild West Udine per mano della Tezenis Verona, e la società friulana non ha tardato a mettersi all’opera sul mercato per rinforzare la squadra con l’obiettivo di raggiungere l’ambito traguardo.
Tra saluti, conferme e annunci di nuovi acquisti l’ufficio stampa dei bianconeri ha avuto parecchio da fare nelle ultime settimane, e quello che richiama di più l’attenzione è la forte identità territoriale assunta dalla squadra, con ben cinque giocatori friulani nel proprio roster. Oltre alle conferme del capitano Michele Antonutti e di Vittorio Nobile, infatti, sono arrivati i volti noti: il pordenonese Marco Cusin, il goriziano Fabio Mian (l’anno scorso a Trieste) e Raphael Gaspardo. In particolare, l’ingaggio dell’ala proveniente dall’Happy Casa Brindisi e nel giro della nazionale ha fatto scalpore.
Anche se la sua Carta d’Identità indica Bressanone (provincia di Bolzano) come luogo di nascita, Gaspardo è a tutti gli effetti friulano, di Vidulis di Dignano per la precisione, ed era cresciuto nelle giovanili della VIS Spilimbergo, società nell’orbita di Udine. Da piccolo con suo padre e i suoi fratelli andava sempre al Carnera a vedere le partire della Snaidero, come ha raccontato in occasione della conferenza stampa di presentazione.
Raphael Gaspardo, Fabio Mian e Marco Cusin avevano già coinciso tra le file di Cremona nella stagione 2015-16, facendo comunella proprio per la provenienza regionale in comune, così come ricordato dalla guardia ex Allianz Trieste attraverso il suo account Instagram.
Non solo friulani, Mattia Palumbo talento giovane
Mentre l’orgoglioso capitano Michele Antonutti ricorda via Social i suoi esordi in Serie A nel lontano 2003 vestendo la maglietta della squadra della sua città e i tifosi locali pregustano la possibilità di vedere un quintetto tutto friulano in campo, proprio nella stagione in cui anche la UEB Gesteco Cividale giocherà nello stessa categoria garantendo un derby di prossimità emozionante, l’APU Udine vuole continuare a fare della profondità del proprio roster un punto di forza.
Oltre alle conferme di Nobile e Antonutti, è arrivata anche quella di Federico Mussini, che vestirà così la maglietta bianconera per la terza stagione consecutiva. La società ha salutato ufficialmente Alessandro Cappelletti, approdato in Serie A con Verona, Marco Giuri, andato a Treviglio, quindi Nazzareno Italiano e Michele Ebeling.
I friulani hanno già presentato uno dei due americani che saranno a roster per il 2022-23, la combo-guard classe 1994 proveniente dal TED Ankara Keshun Sherrill, mentre si attende di conoscere il secondo rinforzo straniero, che per logica dovrebbe essere un centro. Sherrill, che ha giocato per tre stagioni in diverse quadre della seconda divisione del campionato turco, si è rivelato un gran realizzatore.
Altro ingaggio importante da parte dell’Apu Udine è quello di Mattia Palumbo, uno dei giovani più promettenti del panorama nazionale. Nato a Roma nel 2000 e cresciuto nella Stella Azzurra, il playmaker ha giocato a Treviglio, nella Fortitudo in Serie A1, quindi a Scafati e a Forlì, e l’abbiamo recentemente visto nella nazionale sperimentale U23, dopo essere stato protagonista in maglia azzurra già dall’Under 16, passando per l’U18 e l’U20. In occasione dell’esperienza estiva ai Global Jam, Palumbo era stato designato capitano da Marco Ramondino, e aveva avuto l’occasione di conoscere il bianconero Ethan Esposito.
In attesa delle ultime pennellate che definiranno il roster 2022-23, l’Apu Old Wild West Udine ha messo a segno colpi di mercato importanti che ne certificano le ambizioni.
Laura78
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