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LBA UnipolSai 15^ ritorno 2021-22: nella partita del niente la Segafredo Bologna sconfigge la Germani Brescia

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Bologna 8 maggio 2022 – Per la Festa della Mamma è andata in scena, alla Segafredo Arena una partita senza alcuna importanza per la classifica finale, con le due squadre che facevano ampio uso del turn over con Teodosic, Shengelia e Mitrou Long non convocati ed Amedeo Della Valle in panchina per avere 12 giocatori a referto, Alessandro Magro per non fare correre rischi alle sue due punte di diamante in vista degli imminenti play off, Sergio Scariolo per preservare le forze in vista della Finale di 7Days Eurocup dopo la vittoria di Valcencia.

La partita, come nelle parole della vigilia dei due allenatori, è stata poco più di uno scrimmage, con la Segafredo che ha subito preso il largo e che ha pensato a gestire i minutaggi dei propri giocatori e la Germani che non è riuscita a trovare alternative alla coppia d’assi a riposo. 

La qualità del match non è stata altissima, ma per alcuni momenti l’intensità non è mancata, anche perché con giocatori del temperamento di Petrucelli, Weems, Hackett o Brown non poteva essere altrimenti, ed in un di questi attimi c’è stato l’unica parentesi di vero interesse della serata, quando, per fermare un’entrata di Jakarr Sampson, Kenny Gabriel ha usato le maniere forti provocando un infortunio, si spera leggero, al lungo bolognese, e che verrà valutato nelle prossime ore.

Per la Virtus le prossime saranno ore di tensione e concentrazione, all’insegna del ONE MORE, l’ultima partita contro il Bursaspor che potrebbe valere, la vittoria in 7Days Eurocup oltre che la qualificazione alla’ prossima stagione di Eurolega.

La Leonessa passerà la settimana a godersi il terzo posto, il record di punti in Lega A, ma soprattutto a preparare la sfida di play off contro la Dinamo Sassari del primo turno di play off.

Una nota di merito per la lungimirante ed attenta Legabasket che ha pensato bene di permettere all’unica rappresentante italiana ancora in lizza per un titolo europeo di prepararsi in modo competitivo con ben due gare in due giorni e con altrettanti, si spera lievi, infortuni: B R A V A .

Spogliatoi

Virtus Segafredo Bologna vs Germani Basket Leonessa Brescia 79-57

Parziali: 22-11; 20-13: 26-19; 11-14

 

Le Pagelle

 

Amedeo Tessitori 6+: dopo un inizio un po’ farfallone mette insieme una gara solida con buone cifre, mezzo voto in meno per i troppi liberi sbagliati.

Niccolò Mannion 6: un’insufficienza sarebbe troppo, ma le palle perse pesano.

Marco Belinelli 7: partitona e come sempre mette più i tiri difficili di quelli facili, quando la stagione entra nel vivo il Capitano di San Giovanni in Persiceto si fa trovare pronto.

Alessandro Pajola 6: i falli ne limitano l’utilizzo e, dopo un paio di scivolate che hanno fanno tenere col fiato sospeso tutto il pubblico della Segafredo Arena, forse è stato forse meglio così.

Amar Alibegovic 6,5: prova concreta del figlio di Teoman, che probabilmente rimembrando la semifinale dello scorso anno, ha dato vita ad un bel duello fisico con Brown, se la concentrazione rimarrà di livello potrà essere molto utile.

Kevin Hervey 6: ripeto, stasera insufficienze no, però sarà il caso che l’ex Mavericks si dia una svegliata, un giocatore con la sua classe ed i suoi mezzi deve dare di più.

Michele Ruzzier 6: quella di stasera era una partita di basket, non di nascondino, se neanche in occasioni del genere trova il coraggio di prendere qualche iniziativa…

Mouhammadou Jaiteh 6,5: meno preciso del solito, anche stasera va vicino alla doppia doppia, con soli 18 minuti di impiego, mr. continuità.

Daniel Hackett 6,5: non mette numeri impressionanti, ma la sua solidità è sempre un’ancora per i compagni.

Jakarr Sampson n.g.: cinque minuti e poi l’infortunio all’anca, speriamo si riprenda per mercoledì.

Kyle Weems 6,5: dà l’avvio al parziale bianconero e poi si riposa, giusto così.

Isaia Cordinier 6,5: irruente come sempre, è il solito toro.

 

 

John Brown 6: mette la solita energia, si scambia convenevoli con Alibegovic, e poco altro da segnalare, ma non era questa la partita per le sue qualità.

Kenny Gabriel 5: evidentemente non ha tenuto conto delle parole del suo coach e sicuramente in modo involontario provoca l’infortunio a Sampson, sul -16 in una partita inutile se lo poteva risparmiare.

Lee Moore 6: se i titolari sono Long e Della Valle c’è un motivo, ma fa quello che può.

Alleia Ivan Mobio 6: un’occasione per fare esperienza.

John Petrucelli 6,5: per lui la parola “amichevole” non ha senso, difende sempre, contro chiunque, con qualunque mezzo, avercene.

Amedeo Della Valle n.e.

Paul Eboua n.g.: 5 minuti sono pochini per un giudizio.

Salvatore Parrillo 6,5: probabilmente il migliore insieme a Laquintana, si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa,  ed è uno dei segreti meglio custoditi dell’ottima stagione bresciana.

Mike Cobbins 6: si sta riprendendo dal lungo stop, però i tiri liberi…

Christian Burns 6+: il solito roccioso scorbutico Burns, unico bresciano col +/- positivo.

Tommaso Laquintana 6,5: unico giocatore in doppia cifra, fa tutto quello che può, e riesce a trovare da dire con Pajola, bel temperamento.

David Moss 6: il suo palleggio arresto e tiro è ancora efficace, ma le gambe non sono più quelle di una volta, e difendere con mani e braccia, se non porti una canotta che ora non c’è più, non è sempre permesso.

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