Serie C Gold Lazio 4^ritorno Girone A 2021-22: la Virtus Roma 1960 vince con il buzzer beater di Capitan Giannini in casa della Carver
Roma, 22 gennaio 2022 – Dopo quasi un mese e mezzo di stop dalle gare ufficiali, e cioè dopo la gara amara con KO interno vs la Stella Azzurra del 13 dicembro scorso, la Virtus Roma 1960 inaugura il nuovo anno (calendario alla mano la 4^ del girone di ritorno…), superando a domicilio l’ostica e tenace Carver Roma con il più classico dei buzzer beater da parte del Capitano Mattia Giannini vincendo per 69-72.
Al suono della sirena esultanza pazzesca per i ragazzi di coach Alessandro Tonolli, rammarico a dir poco per i biancorossi di casa che in questo tardo pomeriggio invernale han fatto letteralmente vedere le madonne ad una Virtus Roma 1960 lenta rispetto agli standard usuali (prevedibile dopo il lungo stop), confusionaria e caciarona che è stata sempre costretta ad inseguire ma…
Beh, in effetti ci sarebbero delle attenuanti a carico del team giallorossoblu, a partire dall’assenza dall’avvio di Daniele De Robertis, l’ala solitamente molto tosta su i due lati del campo e, soprattutto, lo scavigliamento di nientepopodimenochè di Giulio Casale, insieme a Matteo Pierangeli il nume tutelare della giovane banda di questa Virtus Roma 1960: impossibile dare “quattro sì!” dopo i primi 20′ di gioco in queste condizioni, perloppiù chiudendo il primo tempo sotto per 37-28.
Un +9 con però grandi meriti anche da parte della Carver Roma, grintosa e cattiva quanto bastava per mettere insicurezza ed incertezza all’attacco virtussino a dir poco asfittico e che, al rientro in campo dall’intervallo lungo, dimostrava che la vittoria dell’andata benchè sofferta, avesse delle solide fondamenta.
Ma se nel primo tempo le triple della Virtus Roma 1960 erano state a dir poco imprecise, allorquando la Carver cercava l’allungo cominciava la risposta da parte dei soliti Pier Adriele Zoffoli, Matteo Pierangeli e Capitan Mattia Giannini, quest’ultimo protagonista pure nel match dell’andata. E nel solito bailamme arbitrale, però la Virtus Roma 1960 riusciva a rimettere comunque il naso avanti (44-45), ma per pochissimo tempo perchè la Carver, sospinta dal mancino Provvidenza, chiudeva al 30′ in vantaggio per 57-47.
E nel quarto ed ultimo periodo, aspettando la reazione virtussina, la Carver scappava sul +12 (62-49) al 32′ ed a questo punto, chi avrebbe puntato un euro sulla riscossa dei ragazzi di Tonno Tonolli, sempre più impacciati ed in difficoltà? Ed invece, dopo il 5° fallo di Robert Banach e complice un evidente e fisiologico calo mentale della Carver forse convinta di aver già vinto il match, oltre ad uno schieramento a zona opportuno in difesa alternato a quella ad uomo, la Virtus Roma lentamente si riavvicinava agli avversari, canestro dopo canestro fino al concitato finale in cui Capitan Mattia Giannini, colpevolmente lasciato solo dalla linea dei sogni, metteva la tripla siderale dell’incredibile, prima vittoria di questo 2022.
Una vittoria quindi di grandissimo valore morale perchè, onestamente, sul -12 al 32′ con quel ritmo lento in attacco e senza trovare con continuità il cotone biancorosso, la Virtus Roma 1960 avrebbe infilato la terza sconfitta in questo girone A della Serie C Gold Lazio che avrebbe compromesso i sogni di gloria a breve termine.
Passato lo spavento speriamo che non significhi “passata la festa, gabbatu lu santu!” e che quindi la Virtus Roma 1960 riprenda a correre, a difendere come sa cercando di riguadagnare la vetta della classifica.
Carver Roma – Virtus Roma 1960 69-72
Fabrizio Noto/FRED
@fabernoto
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