LBA UnipolSai 3^ andata 2021-22: al PalaBarbuto c’è il Bortolani’s Show ma non basta a Treviso, il Napoli Basket festeggia

Napoli, 10 ottobre 2021 – Dopo la prima vittoria nella LBA 2021-22 della Dolomiti Energia Trentino di ieri vs Cremona, il GeVi Napoli Basket vince a sua volta la prima gara in campionato battendo la NutriBullet Treviso per 82-70 nel 3° turno del girone di andata.

Pronostico ribaltato dunque, inaspettatamente si potrebbe pure dire perchè la NutriBullet Treviso, oltre ad aver già battuto in Supercoppa LBA 2021 proprio il Napoli Basket due volte su due (anche se con delle attenuanti per i campani), stava filando con il vento in poppa tra l’Italia e l’Europa, reduce cioè da 11 partite ufficiali con una sola sconfitta nello score, tra l’altro quella di Bologna in cui nei quarti di finale della Supercoppa LBA si era presentata senza mezza squadra, all’indomani della qualificazione ottenuta in BasketballCL.

Quindi in teoria non ci sarebbe dovuto esserci partita. Ed invece proprio il GeVi Napoli Basket, che di gare ufficiali ne aveva vinta appena una e sempre in Supercoppa LBA 2021 vs Brescia, ha invece inferto il primo KO ufficiale al team di Max Menetti, mettendo in campo una prova di spessore fisico-atletico finalmente durata tutto l’arco dei 40′ di gioco, non come domenica scorsa vs Reggio Emilia in cui aveva retto, sì e no, 25′ di gioco.

Grande merito quindi a Pino Sacripanti, che ha creduto sempre nelle chances di questo gruppo quando infuriavano le polemiche nei giorni scorsi. L’importante è vedere, ad esempio, 6 uomini in doppia cifra e nessuno che abbia segnato così nettamente più degli altri cinque, segno di enorme equilibrio offensivo e corresponsione delle responsabilità offensive.

La NutriBullet Treviso alla fine ci ha capito poco, apparsa comunque a tratti quello che non s’era mai visto finora cioè spenta mentalmente (il doppio impegno, alla fine, logora…), superficiale e pasticciona nei momenti più delicati della gara. Eppure era partita molto bene, andando 2-10 al 5′ sfruttando l’overture del gioiellino Giordano Bortolani, MVP alla fine del match con 23 p.ti ed 8 rimbalzi con una prestazione da rimarcare per qualità ed intensità, subendo però lentamente la pressione difensiva avversaria, pressione che consentiva ai padroni di casa del Napoli Basket di chiudere sul 14-15 la prima frazione di gioco, avendo avuto molti problemi in attacco.

Ma nel secondo periodo, Napoli iniziava a difendere sempre meglio affidandosi ad un Arnas Velicka impeccabile, sia in fase di conclusione che su i suoi diretti avversari. Parziale da 21-12 e punteggio sul 35-27 al 20‘.

Stessa solfa al rientro in campo, con la NutriBullet Treviso svagata ed a tratti in balìa di Napoli e di un Markis McDuffie ora presente con punti pesanti ma aggrappata al match sempre grazie al gioiellino siculo di proprietà Olimpia Milano ed ad Henry Sims, ma senza incidere più di tanto: Napoli Basket che volava sul 58-43 con una tripla di Arnas Velicka al 30′ di gioco!

E quarto periodo addirittura peggio per Treviso, iniziato con una sfliza di antisportivi e/o tecnici che premiava l’ex Jordan Parks e quando Pierpaolo Marini sparava la tripla del +17 (64-47 al 33‘), la gara di fatto si chiudeva lì. La NutriBullet Treviso non si arrendeva, anzi, ma altre sciocchezze ed errori ad oggi mai visti non le consentivano l’agognato recupero per la gioia dei tifosi napoletani presenti nei limiti della legge oggi al PalaBarbuto, che festeggiavano l’82-70 ed il primo sorriso in campionato.

Sala Stampa

Max Menetti

 

Pino Sacripanti

 

GeVi Napoli Basket – NutriBullet Treviso 82-70

Parziali: 14-15; 21-12; 23-18; 24-25.

Progressione: 14-15; 35-27; 58-45; 82-70.

Le pagelle

 

 

 

 

 

GeVi Napoli Basket

Andrea Zerini 7,5: il bresciano oggi incide come sa fare: difesa, rimbalzi, durezza e precisione sui blocchi per liberare i suoi compagni di squadra e canestri, da vicino e da fuori. Va in doppia cifra, 10 punti ed è quanto serviva.

Markis McDuffie 7: dopo un primo tempo passato a capire come disinnescare Akele, Sokolowski ed affini, a volte scalando anche su Dimsa ma sbagliando un pò troppo al tiro, s’iscrive a referto solo nel terzo periodo ma lo fa al momento giusto, dannandosi sempre molto in difesa e chiudendo con 5 punti la sfida, con la doppia M insomma di nome e cognome. In crescita, 12 p.ti per lui in 32′ di gioco.

Arnas Velicka 8: è decisamente il giocatore che oggi guida Napoli, armando il braccio e gestendo anche il ritmo offensivo, considerando l’odierno Josh Mayo appannato. La sfida vs il connazionael Tomas Dimsa forse lo stuzzica, ok, ma questo ragazzo ha numeri importanti, gustiamocelo quest’anno in LBA.

Jordan Parks 7,5: inizia male, si avvicina bene a canestro portandosi dietro ora Dimsa ora Akele ma poi pasticcia. Per fortuna (sua) si riprende, soprattutto perchè mette tanta foga in difesa e piazza un paio di canestri importanti nell’economia del match oltre che i liberi degli antisportivi a favore di Napoli ad inizio terzo periodo. Per lui 13 p.ti, 3 rimbalzi e 3 assist.

Pierpaolo Marini 6,5: entra come sempre per dare maggiore aggressività in difesa e lo fa molto bene, magari esagera con qualche attacco al ferro che in A2 gli sarebbe riuscito alla perfezione, ma in LBA…Non esagera più dopo averci provato e si toglie la soddisfazione della tripla dall’angolo che sigilla il +17 che Treviso non riuscirà più ad annullare nel quarto periodo, e da anche 3 assist.

Josh Mayo 4: avete presente lo Josh Mayo scintillante di Reggio Emilia? Ecco, dimenticatevelo perchè oggi al 20′ non ne imbrocca una, addirittura perde la primissima palla del match. Nel secondo tempo sigla la tripla del +13 (50-37) ma da lui ci aspetta di più, molto di più.

Frank Elegar 7,5: scoppiettante, fisicamente sembra stia bene. All’inizio si mangia due canestri a zero centimetri per eccesso di zelo, diciamo, ma fa vedere i green mouses a Jones, Sims e chiunque gli aliti nel pitturato. E’ carico a pallettoni perchè evidentemente il KO di Reggio ha fatto male, a fine gara a momenti litiga con Jones, che aveva provato a fermarlo!?!? Per lui 11 p.ti ed 8 rimbalzi.

Lorenzo Uglietti 6: è l’alter ego di Marini nello scacchiere di coach Sacripanti, si alterna su Dimsa e sugli italiani di Treviso e “picchia” lecitamente, ovvio, in modo da disunire gli avversari. Segna anche un canestro ma sembra che la LBA non sia il suo pane…

Jason Rich 8: sta meglio, si vede e se sta meglio quantomeno fa canestro. Certo, non può farli con continuità come se niente fosse e difende poco, si sa, ma quando attacca è ovvio che sia una minaccia per la difesa trevigiana che infatti non riesce a contenerlo. Eppoi vedi il foglio rosa e vedi 14 p.ti, il migliore di Napoli, 4 rimbalzi e ben 7 assist!! Ebbeh…

Eric Lombardi 6: non una grande prestazione per lui, non incide come ci si aspetta, segna un buon canestro in contropiede. Stop. 

Antonio Matera e Sergio Grassi n.e.

 

 

 

 

NutriBullet Treviso

DeWayne Russell 5-: dopo una sfilza di buone prestazioni, DeWayne oggi sembra andare a tre cilindri. Il doppio impegno logora chi c’è l’ha? Soffre la difesa di Napoli ma soprattutto perde 4 possessi fornendo 3 assist, saldo negativo. 

Giordano Bortolani 9: una prestazione a dir poco esaltante. Dopo un primo periodo in cui Treviso sbuffa, non riuscendo a sciorinare il suo usuale basket di quest’esaltante inizio stagione, lui la prende letteralmente per mano addossandosi onori ed onori, combattendo anche vicini ai ferri con 8 rimbalzi ed un significativo 4/7 dalla lunga. E’ grazie a lui se Treviso non chiude anticipatamente la gara. Il ragazzo non sorprende per chi, come il sottoscritto, lo vedeva tre anni fa in A2 a Legnano far già vedere le sue doti offensive, speriamo che se ne accorgano pure a Milano… 

Davide Casarin 5: saranno forse le scarpe zebrate che indossa ma, aldilà delle facili battute, il fijolo del presidente della Reyer non sta vivendo un buon periodo. Ok 7 p.ti, 2 rimbalzi 13′ di gioco, quindi non malaccio ma non da la sensazione di sentirsi a proprio agio. 

Matteo Chillo 4: l’ala forte che Menetti conosce ormai a menadito oggi proprio toppa la gara. Succede. 

Henry Sims 6-: insieme a Giordano Bortolani tiene in piedi la baracca ma nel quarto periodo, quando Treviso tenta di risalire la china dal -17 del 33′, lui purtroppo sbaglia almeno tre conclusioni vicino al ferro che frustrano il tentativo di rimonta dei suoi, ricacciando avanti Napoli. Per lui 12 p,ti, 5 rimbalzi ed un 1/9 da due che spiega tutto quanto…

Michal Sokolowski 5: prova anonima dell’ala polacca, oggi poco ma poco cattivo tirando a canestro dalla lunga, la sua specialità, colleziona uno 0/5 che non è da lui.

Tomas Dimsa 4,5: se Treviso oggi non gira come dovrebbe è per demerito suo. Lo abbiamo esaltato nelle belle, prime vittorie in stagioni, oggi sembra andare a due velocità in meno e tutto il gioco, nonchè il punteggio, ne risente. Quattro punti per lui, 5 perse e solo 2 assist.

Aaron Jones 5: dovrebbe fare polpette dei lunghi avversari insieme ad Henry Sims, come fatto nelle due gare della Supercoppa LBA, invece no. Per lui 8 p.ti e 5 rimbalzi ma oltretutto non quanto si sia visto da lui in queste prime gare.

Nicola Akele 5: anche lui impacciato, come se prima o poi dovesse accellerare. Ma non accellera, svanendo nel nulla del match.  

Davide Poser e Leonardo Faggian n.e.

 

Fabrizio Noto/FRED

@Fabernoto

 

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