LBA UnipolSai 3^ andata 2021-22: Benzing on fire accende la sua Fortitudo Bologna e spegne da subito la VL Pesaro.

Bologna, 10 ottobre 2021 – Fiamme tedesche al PalaDozza, con la Fortitudo Bologna che travolge la VL Pesaro trascinata appunto dal teutonico Robin Benzing. Il giocatore esperto ex Saragozza ha da subito indirizzato il match a favore delle sue aquile, non lasciando scampo di rientro da parte dei marchigiani.

Non riesce l’impresa agli ospiti, dopo la ottima prova contro Trieste nell’insolito turno di mercoledì. La squadra di Aza Petrovic non pecca di garra ma il gioco è involuto rispetto lo scorso match. I soli Tyrique Jones e Carlos Delfino non possono nulla se manca la regia di Vee Sanford. Assente ingiustificato anche il neoacquisto Larson. Primi segnali di vita da parte di Davide Moretti, convincente nel suo stint iniziale.

Travolgenti invece nel secondo tempo i padroni di casa: il già citato Benzing coadiuvato dalla prima vera prestazione di Jon Axel Gudmundsson, che recupera un numero considerevole di palloni, trasformandoli in assist per i compagni. Un ritmo impostato dall’islandese cui tutti ne han giovato, da Leonardo Totè, quasi in doppia-doppia, a Pietro Aradori, tornato a segnare con costanza. 

Esce dal torpore la Fortitudo Bologna, rientra invece negli spauracchi iniziali la VL Pesaro. Il campionato è ancora lungo, vero, ma se il buongiorno si vede dal mattino, quello che appare è che i felsinei possano risvegliarsi trovando il sole, i marchigiani invece potrebbero ancora brancolare nella notte fonda.

Fortitudo Kigili Bologna – VL Carpegna Prosciutto Pesaro 87-66

PAGELLE

FORTITUDO KIGILI BOLOGNA

ASHLEY 6,5: impreciso, ma volitivo. Attacca il canestro con due bimani convincenti.

GUDMUNDSSON 8: ooooh, finalmente sei arrivato! 9 punti, 11 assist, 6 rubate e 24 di valutazione per il play ammirato l’ultima Summer League NBA.

ARADORI 7: chiamato a produrre punti, quale suo ruolo, ne mette comunque 13 di buona fattura. Ci siamo quasi, Pietro. 

PROCIDA 5: unico davvero fuori dai giochi in una giornata cui avrebbe potuto partecipare da protagonista.

BENZING 8: vero mattatore del match e personale MVP. Concretizza tutto quello che passa da lui, spara forte da 3 e ci mette anche spesso la zampa in difesa. REISEN!

RICHARDSON 6: non una brutta partita, anzi, ma da lui qualcosa in più della sufficienza la si pretende.

BALDASSO 6.5: preziose giocate a corollario di una buona sicurezza al tiro, Bravo, Draci (cit, Alessio Teresi).

TOTE’ 7,5: anche per lui come per il suo play islandese, doppia-doppia sfiorata con aggiunta di showtime e presenza fisica. Forse quello che più mancava alla F.

 VL CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO

DRELL 5,5: non ingannino le statistiche. Non fa nulla per entrare in partita e manca ancora quel giocatore ammirato alle scorse final eight di Coppa Italia.

MORETTI 7: l’ex Milano è alla prima vera prova sostanziosa da tempo immemore. Prova a dar la scossa agli intorpiditi compagni nel suo stint, invano però.

TAMBONE 5,5: fa quel che può, ci mette garra, ma potrà bastare per gli obiettivi stagionali?

CAMARA 5,5: lottatore indomito e prospetto interessante. A quando però il saltino?

ZANOTTI 5: altro desaparecido al pari del su citato Drell. Lo si aspetta, per poco ancora.

SANFORD 4,5: ecco, lui forse a Trieste ha lasciato anche l’anima, perchè oggi non aveva nemmeno quella.

LARSON 4,5: incensato all’arrivo, non mostra coi fatti quanto le parole spese per lui.

DEMETRIO 4,5: il mezzo voto in più è per incoraggiamento, non essendo da LBA, speriamo solo momentaneamente.

DELFINO 7: il veterano ex di giornata ci mette più del cuore per stare a contatto, ma purtroppo non è bastato.

JONES T. 7: un lone wolf del pitturato, visto il carente aiuto dei compagni di reparto. Doppia-doppia sfiorata ed impressioni confermate: è un centro di qualità alta, ma predicante nel Sahara.

SALA STAMPA

Coach Antimo Martino:

“Sono molto soddisfatto. Abbiamo rispettato quello che pensavamo sarebbe stato il piano partita, e i punti subiti lo dimostrano. Anche in attacco ci sono margini di miglioramento, ma ci siamo passati bene la palla e i 22 assist lo confermano, come i 5 in doppia cifra più Gudmundsson a 9. Squadra concentrata, quello che avevo chiesto: siamo solo all’inizio, non è ancora sufficiente, ma la nostra bravura dovrà essere quella di proseguire su questa strada e crescere piano piano. 

Negli ultimi 3 giorni avevamo lavorato bene, e sono contento che ci sia stata sia la vittoria che la prestazione, mi aiuterà a far capire ai giocatori molte cose. Il ritorno al Paladozza? E’ stato emozionante, fare le scalette e arrivare con questa accoglienza non lascia indifferenti, e ringrazio il pubblico per la spinta che ha dato alla squadra. I giocatori si sono meritati i complimenti, e gli incitamenti anche dopo gli errori, perché questi vengono accettati quando la gente vede che c’è voglia di combattere”

Coach Aza Petrovic:

 “Faccio i complimenti alla Fortitudo per aver iniziato il match con l’approccio giusto, noi abbiamo commesso troppi errori, come ad esempio le troppe palle perse. Questa sconfitta è fatta di tanti piccoli dettagli che sono andati tutti in direzione della Fortitudo. Non siamo arrivati pronti mentalmente all’intensità messa in campo dai nostri avversari. Non penso che la partita di mercoledì abbia inciso sulla nostra prestazione di stasera in cui abbiamo invece pagato le 19 palle perse”.

Luciano “Lucio” Pizzi

@Lubos10

 

L'articolo LBA UnipolSai 3^ andata 2021-22: Benzing on fire accende la sua Fortitudo Bologna e spegne da subito la VL Pesaro. proviene da All-Around.