LBA UnipolSai 3^ andata 2021-22: bel derby old style vs Varese, l’Olimpia Milano lo vince a fatica

Finalmente! Erano anni che i derby (sia contro Varese che contro Cantù) non erano così tirati ed emozionanti come invece è stato questo disputato in quel della città giardino. Certo la memoria (almeno la mia) corre a qualche annetto fa, quando sulla panca varesina l’attuale vice milanese al secolo il Poz compì il celebre gesto di stracciarsi la camicia.

Era un derby di 7 anni fa, a Milano c’era Gentile invece , reduce dal punto più alto della sua carriera. Classiche sliding doors che portano personaggi caratterizzanti di società gloriose a scambiarsi di ruolo. Ma torniamo all’attualità.

Complice un’Olimpia Milano reduce da una partita di Eurolega meno di 48 ore fa e una Varese presentatasi al completo, gli spettatori accorsi a Masnago si sono goduti proprio una bella partita, equilibrata praticamente sempre, salvo quando Milano sfruttando la panchina più lunga e la maggior classe ha piazzato un mini break sufficiente per portare il referto rosa a casa.

Ma Varese deve trarre molti insegnamenti da questa partita: innanzitutto il buon inserimento di Kell, poi la prova monstre di un leggermente motivato Ale Gentile ma anche la crescita di una difesa rispetto alle uscite precedenti: conditio sine qua non, a mio avviso, per raggiungere una salvezza tranquilla e magari puntare a qualcosa in più.

Per l’Olimpia Milano ora si apre una settimana faticosa, con il doppio turno casalingo di Eurolega e domenica prossima con la Reyer a fare visita ai milanesi. Bisogna gestire le energie, ma sappiamo (e lo ha ribadito in sala stampa, vedi sotto) che Messina non si fa problemi a spremere chi crede possa fargli vincere le partite. Evidentemente il finale dello scorso anno è già stato dimenticato.

IL TABELLINO: PALL.VARESE – OLIMPIA MILANO 79 – 82

LE PAGELLE

KELL 6: buon primo tempo, cala nella ripresa. Per essere l’esordio non è male, sembra proprio il giocatore giusto per affiancare Gentile.

DE NICOLAO 4,5: 17 minuti di nulla, avrebbero dovuto invertire il minutaggio suo e di Amato.

AMATO 6: vedi sopra.

BEANE 5,5: non gioca male, ma da lui ci si aspettava si più specie contro questo tipo di avversari.

WILSON 4: il nulla cosmico. Prima o poi verrà sacrificato, vedrete.

CARUSO 7: tre promettentissimi minuti, non capisco perché non sia stato di più in campo.

FERRERO 6: anche per lui solo 5 minuti, veramente non capisco anche se Vertemati avrà avuto i suoi motivi.

GENTILE 8: peccato per lui non ci siano 15 Olimpie o 15 Siene in campionato ma quando è connesso con se stesso, con i compagni e la partita diventa il Lebron italiano. Primo tempo clamoroso, assistito da Santa percentuale, ripresa in calando realizzativamente ma sfoggia anche qualità di passatore che nessuno ha mai messo in dubbio. Queste son le partite che fanno aumentare i “cosa sarebbe potuto diventare…”, ormai dal passato non si torna indietro ed allora godiamoci questa versione di AleGent. 

EGBONU 7: doppio 14 per lui che vola come nessun altro in Europa o quasi…Mettesse un tiro quantomeno decente…Comunque già così è materiale da Eurolega ed i lunghi milanesi saranno certamente d’accordo con me.

JONES 5: impalpabile, a parte un paio di lampi. Varese ha bisogno d’altro ma oggi ha la scusante di essersi trovato davanti Nik Melli.

SOROKAS 5: onestamente non sembra un giocatore da LBA anche se si rende utile lo stesso. Classico esempio di “Ma non sarebbe meglio far giocare un giovane italiano?”

 

MELLI 7: fa tutto e lo fa bene. 14 punti e 28 di valutazione, segno inequivocabile di quanto sia uomo ovunque. Factotum.

GRANT 5: non ingrana, un pesce fuor d’acqua. Io penserei a dargli le chiavi della squadra in LBA con a turno Delaney e il Chacho a dargli supporto.

TARCZEWSKI 6,5: Egbonu gli da fastidio ma lui fa le stesse cose di sempre. Schiacciate, rimbalzi, difese. Bello lo sfondo preso, sintomo di concentrazione.

RICCI 7: sta diventando sempre più un punto fermo, e non solo in Italia. Se poi dovesse alzare le percentuali da 3 allora…

MORASCHINI 4,5: tragicomico primo tempo, dopo smette di guardare il canestro e si dedica alla difesa. Usato così però è uno spreco…

HALL 7,5: altra clamorosa partita, stavolta fa a fette la difesa varesina con penetrazioni con alto coefficiente di difficoltà e con triple infilate con precisione chirurgica. E difende pure su AleGentile, non proprio un compito facile. Ora possiamo dirlo, è stato un grande acquisto.

RODRIGUEZ 6,5: pensava di giocare meno ed invece ha dovuto fare gli straordinari cavandosela bene. Ma altri son stati più decisivi, stavolta.

MITOGLOU 6: pochi minuti per incidere ma come al solito è alterno.

SHIELDS 6: per lunghi tratti soffre la fisicità di Gentile, non siamo abituati a vederlo in difficoltà. Mette comunque il suo mattone per la vittoria

DATOME 6: finalmente un contributo tangibile alla causa.

BILIGHA SV: doveva giocare di più, in my modest opinion

SALA STAMPA

Ettore Messina

“Sapevo che sarebbe stata una partita difficile, noi venivamo da una gara molto dura e importante venerdì sera a Vitoria, loro venivano da un brutto secondo tempo a Bologna, quindi mi aspettavo una reazione forte, che avrebbero giocato con maggiore fiducia, poi recuperavano il loro playmaker Trey Kell, quindi c’erano tutti gli ingredienti per una partita difficile, come poi è stata.

E per questo sono contento. I nostri giocatori più esperti ci hanno dato tanto prima in difesa e poi creando le soluzioni giuste in attacco. Noi avremmo potuto forse prendere il largo quando su una schiacciata non riuscita a Tarczewski saremmo potuti andare a più 12, invece ci siamo un po’ disuniti.

Sui minuti in campo dei singoli chiarisco una volta ancora che qui non si fanno esperimenti a discapito delle vittorie, si gioca sempre per portare a casa la vittoria. Voglio anche fare i complimenti a Varese perché ha giocato una bella partita”.

Cristiano Garbin

@garbo75

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