Torneo Olimpico Tokyo 2020: per l’Italbasket maschile e l’Italbasket Rosa 3×3 sono ore di vigilia in attesa del debutto
Tokyo (JAP), 22 luglio 2021 – Oramai tutti gli Azzurri sono in Giappone dopo il lungo viaggio successivo alle giornate di preparazione di Roma. Le due selezioni Italbasket maschile ed Italbasket Rosa 3×3 respirano quindi l’atmosfera dei Giochi Olimpici sebbene, letteralmente, l’aria che tiri non sia tra le più salubri.
Abbiamo letto delle restrizioni e del clima quasi blindato dentro il quale gli atleti si muovono, ma c’era da prevederlo.
Manca comunque poco all’inizio delle competizioni quando, sabato prossimo 24 luglio, scenderanno per prime in campo le ragazze dell’Italbasket Rosa 3×3 guidate da coach Capobianco, sfidando prima la Mongolia e poi la Francia presso l’Aomi Urban Sports Park. Domenica 25 luglio invece sarà la volta dell’Italbasket maschile, che inizierà il proprio cammino olimpico contro la Germania alla Saitama Super Arena.
Mille le sensazioni, mille i pensieri come ribadisce anche coach Andrea Capobianco:
“Cosa ci aspettiamo da questo torneo? Di giocare sempre al massimo delle nostre possibilità, di non lasciare nulla di intentato in una competizione che può capitare anche una sola volta nella vita. Questo dobbiamo chiedere a noi stessi, poi a fine partita guarderemo il punteggio e faremo i complimenti a chi eventualmente è stato più forte di noi. Il 3×3 è un gioco esaltante, che propone emozioni continue e sempre diverse”.
Fa eco la capitana dell’Italbasket Rosa 3×3, Rae Lin D’Alie:
“Sono molto contenta, come tutto il resto della squadra, perché stiamo preparando bene il nostro esordio. Il Villaggio ci trasmette ulteriore energia. Non vediamo l’ora di entrare nella competizione, questi cinque giorni voleranno e saranno ricordati da noi per tutta la vita: ecco perché vogliamo fare qualcosa di speciale, con lo stesso spirito messo in campo a Debrecen e che ci ha portato fin qui”.
L’Italbasket maschile giocherà invece alla Saitama Super Arena. A un’ora dalla Capitale giapponese, il mega impianto che ospiterà tutte le partite di basket ai Giochi Olimpici, non ha ricordi memorabili in chiave Azzurra. Infatti al Mondiale del 2006, l’Italbasket giocò proprio qui uno sfortunato ottavo di finale perso contro la Lituania.
Quindi, tornati sul “luogo del delitto”, si è dato spazio all’emozioni degli Azzurri. Giampaolo Ricci, ad esempio, molto preso da tutto quanto sta vivendo come descrive anche sui socials.
La sua carriera è esplosa negli ultimi anni, anche grazie al CT Sacchetti, che lo ha avuto con sé a Cremona lanciandolo anche in Nazionale. Era l’estate del Mondiale e “Pippo” da quel momento ha preso letteralmente il volo: lo Scudetto conquistato con la Virtus Bologna, il trasferimento a Milano e soprattutto l’exploit di Belgrado.
Ecco le sue parole:
“Domani ci attende la cerimonia di inaugurazione e credo che sarà un momento destinato a rimanere indelebile nei nostri ricordi. Ci stiamo allenando bene, l’intensità è quella giusta e le gambe stanno tornando quelle di Belgrado. Ci attende un esordio molto difficile ma sono certo che ci arriveremo pronti”.
Comunque, un dato storico è importante perchè per la seconda volta nella storia, l’Italia sarà dunque rappresentata ai Giochi Olimpici da due delegazioni. Accadde a Mosca nel 1980, quando la maschile vinse la Medaglia d’Argento, con Meo Sacchetti in campo, mentre l’Italbasket Rosa chiuse al sesto posto. Solo che questa volta, a tenere alta la bandiera tricolore saranno quattro ragazze che, proprio nell’anno in cui il 3×3 è diventato sport olimpico, sono riuscite nell’impresa di essere tra le otto formazioni a Tokyo.
In Bocca al lupo Ragazze e Ragazzi!!
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