LBA UnipolSai 9^ritorno 2020-21: Brindisi mantiene i nervi saldi quando conta e certifica i playoff contro una Brescia pasticciona

Brescia, 28 marzo 2021 – Non si ferma la corsa di una Happy Casa Brindisi che continua a reggere benissimo l’urto del doppio impegno, potendosi permettere il lusso di attendere il ritorno in campo di D’Angelo Harrison senza ansie di sorta. 

Nella casa della Germani Brescia arriva un’altra vittoria. La quarta consecutiva contro la Leonessa e la quinta in LBA. La seconda in una settimana che ha visto i ragazzi di Coach Frank Vitucci compiere un passo potenzialmente decisivo in FIBA Basketball Champions League, grazie al successo sul Tofas Bursa. I playoff sono cosa fatta, con 6 giornate di anticipo.

Rallenta nuovamente la Germani, al terzo stop consecutivo in campionato dopo aver ceduto il passo all’Olimpia Milano e all’Aquila Trento. 

Un match marchiato a fuoco da Tyler Kalinoski nelle prime battute. La guardia uscita da Davidson, infatti, sigla gli 11 punti prodotti da Brescia nei primi 7 minuti di gioco. La squadra di Maurizio Buscaglia forza 2 perse nei primi 3 possessi offensivi di Brindisi e prova a scappare sul 8-0. I pugliesi, però, ci sono e rispondono con un break di 7-0. L’intensità è subito alta, con giocatori che si tuffano su un parquet che vede difese aggressive prevalere sulla fluidità degli attacchi. Parità a quota 17 alla fine del primo periodo.

Brindisi non beneficia di un grande impatto dalla sua panchina, che fa più confusione che altro all’inizio della seconda frazione. A differenza di David Moss, che è subito caldissimo e fa la differenza nelle due metà campo. Il problema principale per gli ospiti è la fatica a prendere ritmo dal perimetro (2/12), inusuale rispetto alle abitudini. I lombardi ne approfittano per trovare il massimo vantaggio sul +6, guidati dalla buona regia di Luca Vitali (27-21 al 15′).

Sono gli 8 rimbalzi offensivi della Happy Casa a prevenire la fuga della Germani Brescia, che comunque mantiene la testa avanti. Anche grazie a punti extra “rubati” dalle rimesse in attacco, situazione in cui i ragazzi di Frank Vitucci si espongono a distrazioni francamente evitabili. Però Thompson, Willis e Bostic salgono in cattedra sul finire di primo tempo e griffano il parziale Happy Casa (16-0) per il sorpasso. Brescia casca in uno dei suoi consueti black-out, dando il proverbiale calcio al secchio del latte munto nei primi 18 minuti. Si rientra negli spogliatoi con la fuga dell’Happy Casa sul 42-31.

Joshua Bostic rimane caldissimo e apre la ripresa con la sua quinta tripla, per il +14 Happy Casa. La Germani continua a trovare garanzie solamente da Tyler Kalinoski e Christian Burns, cui si aggiunge un Brian Sacchetti che batte finalmente un colpo. Il distacco torna in singola cifra con Brindisi un po’ pigra nell’accontentarsi della prima soluzione concessa dalla difesa bresciana. 

Il tagliafuori a rimbalzo resta una piaga per la Germani ed è ciò che tiene in quota la Happy Casa in un passaggio della partita in cui le percentuali al tiro la sostengono di meno. Anche perchè la manovra bresciana è ben poco fluida. Lo spettacolo non abita esattamente al Palaleonessa A2A in apertura del quarto decisivo. Tabelloni che sembrano sigillati con il lucchetto. 

Brescia arriva a -4 con i goal di Willis e Crawford. Per Brindisi è il buio più totale ed è tutto da rifare a 4 minuti dalla sirena. In caso di emergenza, chiamare Thompson e Willis. Coach Vitucci digita i loro numeri e torna a respirare, inducendo Maurizio Buscaglia al time-out sul 60-66. E’ piccolo passo sufficiente a garantire i due punti. Nonostante Nick Perkins conceda un’ultima possibilità alla Germani, con il fallo antisportivo su Tyler Kalinoski, che poi infila la tripla del -3 a 60 secondi dal termine. Prima che Willis portasse il -2 dalla lunetta.

Thompson non chiude definitvamente, a sua volta, dalla linea della carità, ma Kenny Chery combina l’ennesima frittata della sua partita da incubo e getta al vento il possesso del possibile supplementare. Complice lo sgambetto involontario di Darral Willis a un Kalinoski pronto a ricevere in uscita dai blocchi. Raphael Gaspardo ci mette il punto esclamativo con l’affondata del 74-68 finale in favore della Happy Casa, al secondo posto solitario in attesa del derby di Bologna. 

Germani Brescia-Happy Casa Brindisi 68-74

Parziali: 17-17, 31-42, 52-60, 68-74

Sala Stampa

Maurizio Buscaglia

Frank Vitucci 

“Una bella vittoria in una partita che abbiamo sempre guidato pur soffrendo nel secondo tempo a causa della loro reazione. E’ stata una partita molto fisica, dura, con tanti contatti ma abbiamo mantenuto la lucidità necessaria nei momenti cruciali del match vincendo con merito. Siamo a sei vittorie su sette partite nel girone di ritorno, otto vittorie in trasferta in campionato, numeri importanti di grande crescita e conferma della nostra stagione tra campionato e coppa. Guardiamo avanti, non c’è tempo per fermarsi”

Le pagelle 

Germani Brescia 

Luca Vitali 5: Segnali del vero Luca Vitali nei suoi primi minuti sul parquet. Poi il solito problema: quando il contachilometri comincia a correre, fa troppa fatica. Contro Darius Thompson, il difetto viene amplificato.

Kenny Chery 4: Un’altra prestazione disastrosa per un giocatore che sta sempre più diventando un problema per la Germani.

Giordano Bortolani 5: Il ragazzo mostra subito la sua astuzia con due tagli a canestro su rimessa offensiva. Però, la sua partita è quasi tutta qui.

Jeremiah Wilson 4,5: Se qualcuno lo ha notato, ce lo faccia sapere.

Darral Willis 5: Che abbia energia da mettere a disposizione della Germani è evidente. Deve imparare a canalizzarla in maniera proficua. Con maggiore disciplina. Al momento, è dispersione più che occasione.

Andrew Crawford 5: Qualche buona difesa in avvio e in conclusione. Nel mezzo, troppa fatica nel trovare il canestro e Brindisi non è l’avversario migliore per ritrovare fiducia. Missing.

Christian Burns 7,5: Se non ci fosse lui sotto canestro…Entusiasmante il duello tutto muscoli con Perkins, che vince abbastanza nettamente.

Tyler Kalinoski 7,5: Finalmente abbiamo visto il potenziale di un giocatore che ha avuto tanti alti e bassi in stagione. Almeno fin qui. Che possa essere la svolta? 

David Moss 7: Ben poco da imputargli. Il solito soldato. Entra in campo e produce con giocate essenziali. Anche se, alla lunga, 29 minuti pesano anche per lui e sporca le percentuali.

Brian Sacchetti 5,5: La fisicità di Brindisi lo imbriglia, mettendolo a nudo in quello che sembra sempre più l’inizio della fase calante della sua carriera. Nella ripresa prova a combattere e contribuisce a dare una piccola scossa ai suoi.

Happy Casa Brindisi 

Joshua Bostic 8: Da quando è arrivato a Brindisi, sembra una superstar. Continua il suo magic moment: 22 punti, 5 rimbalzi, 3 assist, 27 di valutazione.

Ousman Krubally 6,5: Partita in ufficio. Ovvero senza numeri da capogiro, ma con tanta sostanza. Specialmente a rimbalzo d’attacco, dove è una presenza fastidiosa per i lunghi della Germani.

Alessandro Zanelli 5: Non ha alcun impatto sulla partita. Deve ancora recuperare la migliore condizione. Se ne accorge anche Coach Vitucci, che lo risparmia in vista degli impegni che verranno.

Riccardo Visconti 5: Discorso simile a quello di Zanelli, pur senza avere l’attenuante infortuni.

Raphael Gaspardo 5: Partita abbastanza in ombra per un giocatore che ha dato tantissimo alla stagione di Brindisi. Tirare un attimo il fiato ci può stare.

Darius Thompson 8: Un computer. Non sbaglia praticamente niente. Chiamatelo Terminator. Fate arrivare il passaporto italiano al più presto, grazie.

Mattia Udom 5: Non trova il canestro da fuori e, per lui, è un problema più grosso che per altri giocatori della Happy Casa Brindisi.

James Bell 5: Prestazione in linea con la sua stagione. Con il rientro di Harrison, la scelta di Vitucci legata al turnover sarà abbastanza facile.

Nick Perkins 5,5: Ha le mani piene con Burns, ma non si risparmia di certo. Non lo salva, però, da una prova incolore.

Derek Willis 7,5: Protagonista anche lui del parzialone che spacca la partita a fine primo tempo. Solidità da Eurolega. Se solo iniziasse a sentire di più il tiro da tre…Doppia-doppia da 11 punti e 10 rimbalzi, oltre al miglior plus/minus della Happy Casa Brindisi.

Foto: Pallacanestro Brescia 

Francesco Sacco 

@sacco941

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