LBA Unipolsai preview 1^ ritorno 2020-21: la Dinamo Sassari vuole il 2° posto in classifica ma occhio a questa Carpegna Prosciutto Pesaro in totale fiducia
Concluso il girone di andata LBA con la reciproca soddisfazione di aver centrato l’obiettivo della qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia 2021, Dinamo Sassari e Carpegna Prosciutto Pesaro ripartono in campionato l’un contro l’altra armata.
Primo match del girone di ritorno dunque e clima delle due contendenti sostanzialmente identico ma con diverse sfumature.
La Dinamo Sassari, avendo già festeggiato tale traguardo domenica 3 gennaio battendo l’UnaHotels Reggio Emilia a domicilio, è adesso una sorta di work in progress in un contesto perloppiù di discreta incertezza.
Dato l’addio ad un Justin Tillman per niente integratosi nella filosofia e nel gioco di coach Gianmarco Pozzecco (e nell’attesa di contrattualizzare Ethan Happ, transfugo dalla Fortitudo Bologna?), nel frattempo in Italia le cose vanno abbastanza bene.
Le ultime quattro vittorie in striscia vs Vanoli Cremona, Germani Brescia, UnaHotels Reggio Emilia appunto ed in casa vs Cantù sono un punto a favore di una Dinamo Sassari che dimostra quantomeno un notevole dispiego d’intensità mentale ed un’identica mentalità vincente.
Ma tecnicamente le crepe ci sono. Ad esempio, il contributo molto relativo di punti dalla panchina che oggettivamente sta dando un apporto inferiore alle attese.
A questo si aggiungono delle prestazioni di recente deludenti in BasketballCL, due KO netti vs Bakken Bears (inaspettato e clamoroso nelle modalità in casa), e soprattutto a Tenerife vs il Iberostar, al punto che adesso vs il Galatasaray in campo mercoledì 20 gennaio, nel #Game6 che chiuderà il girone, bisogna stare molto ma molto attenti onde compromettere quanto di buono fatto nel torneo europeo e che vedeva di fatto quasi, già qualificata la squadra isolana.
Dunque una Dinamo Sassari che ha riportato a casa Massimimo Chessa, ottimo cambio nel settore delle guardie cercando così di tamponare la falla del brutto infortunio di Capitan Devecchi ma che deve alzare la soglia di attenzione perchè domani, palla a due alle ore 19:00, c’è una Carpegna Prosciutto Pesaro a dir poco euforica.
Esatto, euforica. Centrare la Final Eight di Coppa Italia dopo nove anni di assenza, nove anni anche di sofferenza in LBA nei quali la Carpegna Prosciutto Pesaro ha spesso atteso l’ultimo match della stagione regolare per non vedersi in A2, ha reso il clima attorno alla squadra di coach Jasmin Repesa appunto euforico!
Una bellissima cavalcata corredata da una condotta quasi inaspettata. La Carpegna Prosciutto Pesaro difende con grande energia ed in attacco gioca con grande continuità e costanza, forse non con enorme fantasia ma con grande velocità di esecuzione. La mano di Jasmin Repesa è indiscussa.
Oggi si direbbe che questa Carpegna Prosciutto Pesaro sia una squadra solida che ha vinto a Brindisi ed a Venezia, mettendo in difficoltà anche l’Olimpia Milano tra le mura amiche, tanta roba insomma!
Occhio poi a Marko Filipovity, la vera sorpresa della Carpegna Prosciutto Pesaro di questo girone d’andata, un giocatore già pronto a fare il grande salto a livelli di Euroleague magari. Nella vittoria di domenica vs Brescia, l’ungaro-croato è stato l’uomo in più ma senza dimentica l’apporto del duo Ariel Filloy e Carlos Delfino, una coppia collaudata.
Le due squadre si conoscono bene, all’andata vinse la Dinamo Sassari in trasferta alla Vitifrigo Arena ma si era reduce dal doppio incontro nella bolla di Olbia del girone D al GeoVillage per la Supercoppa LBA 2020, una vittoria a parte tra le due squadre.
Domani però sarà un’altra cosa perchè la Carpegna Prosciutto Pesaro adesso è più consapevole delle proprie carte da giocare, spettacolo insomma assicurato.
Fabrizio Noto/FRED
@FaberNoto
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