LBA Legabasket 2020-21: lo strano caso della Virtus Roma, vincente contro ogni pronostico e proprietà sempre triste ed angustiata

Roma, 28 settembre 2020 – Forse lo leggeremo, in un possibile futuro, nelle pagine che narreranno di cronaca sportiva di questo periodo, magari come casus scolastico da tramandare ai posteri.

Già perchè quanto stia accadendo in particolar modo fuori dal campo in seno alle vicende della Virtus Roma e dell’attuale proprietà (e non solo da oggi bensì da quasi un decennio), rasenta ormai l’inverosimile!

Perchè accade che nell’immediato dopo gara di un match vinto ieri contro ogni pronostico in modo stupefacente, sovvertendo anche la logica delle chances fisico-agonostiche di un gruppo insieme da soli 10 giorni, l’attuale proprietà tra l’altro in odore di dover (finalmente), passare la mano dopo 20 anni di alterne sfortune, non di vittorie, si senta in dovere di esternare lamentandosi!

Riporta oggi Sportando che l’attuale proprietà della Virtus Roma, per niente contenta di aver perlappunto vinto una gara vs ogni pronostico e che avrebbe già dovuto di per se costituire un fattore di grande allegria ed entusiasmo nonchè quasi di miracolo sportivo viste le premesse della vigilia, si lamentava ieri del fatto che l’ACEA, la nota azienda romana di erogazione di energia e luce (nonchè per ben cinque anni main sponsor della stessa Virtus Roma), stesse venendo meno agli accordi presi di accollarsi la parte di costi di gestione del PalaEUR!!

Sì, avete letto bene.

Una proprietà in odore di cessione, quindi di fatto ormai al passo d’addio e che dovrebbe solo gioire di quanto visto ieri sul parquet di casa, si sente invece in dovere di rilasciare dichiarazioni approntate al malessere ed alla mestizia, allo sconforto e quant’altro, ponendo l’accento sulle vicende economiche del club e tralasciando la straordinaria impresa dei propri atleti sul campo!

A questo punto, per citare il grande Antonio Lubrano, la domanda sorge spontanea: cara proprietà della Virtus Roma, neanche in un momento come questo bello, positivo, denso di significati sportivi ed umani di livello altissimo riesce a dare di se un’immagine positiva?

Ma poi, non è sempre stata Lei tempo fa a definire indirettamente ACEA un pesce piccolo, magari irritando chi desiderava darLe una mano economicamente parlando, quella mano che Lei chiede da almeno un decennio e che poi, chissà poi perchè, nessuno (dice Lei), le abbia mai dato?

Perchè vede, cara proprietà della Virtus Roma, se Lei oggi si trova probabilmente alla vigilia di dover cedere, più che legittimamente, la maggior parte delle quote azionarie ad un’entità esterna dichiarando il 17 maggio di non essere più in grado di portare avanti un onere ormai insostenibile, è chiaro che qualcosa di sbagliato avrà pur fatto!

Per carità, siamo umani e tutti commettiamo errori ma non ritiene che sia giunto il caso di non esternare simili frasi (funzione in cui eccelle molto bene) o, magari, se proprio desidera farlo rilasciare magari dichiarazioni del tipo..

“…Una grande vittoria, una grande gioia, sebbene l’ACEA ecc…ecc…Ma mi auguro che le cose con ACEA possano da oggi, grazie a questa bella iniezione di fiducia, prendere una piega comunque diversa e favorevole!”?

Mi creda, cara proprietà della Virtus Roma, la gente che è veramente appassionata di questa squadra e di questi colori, non ne può più di queste sue dichiarazioni dense di mestizia e di tristezza!

Non ne può più di non poter gioire appieno di una vittoria sportiva ribaltando ogni logica sportiva, quasi storica per certi versi perchè lo sport è un coacervo di sensazioni belle e positive che Lei mortifica da tanto, troppo tempo con il suo atteggiamento uggioso e raggelante!!?!?

Posso umilmente darLe un consiglio?

Si sta avvicinando al suo passo d’addio.

Torni a non comunicare più, cortesemente.

Torni ad essere silente come fatto spesso e volentieri in questi lunghi anni e lasci queste pastoie economico-burocratiche alla nuova proprietà con la quale sta dialogando da giorni per il passaggio di consegne.

Magari questa nuova entità, come la proprietà dell’Eurobasket Roma che giocherà anche lei al PalaEUR in stagione e che ad oggi non sembra abbia ancora rilasciato alcuna dichiarazione inerente a quanto Lei affermato ieri, sta già pensando come ovviare al problema senza alcun lamento et similia?

Ai posteri l’ardua sentenza.

Intanto un domani, ne siamo certi, quanto accaduto in questi anni alla Virtus Roma verrà studiato e decodificato per essere correttamente letto ed interpretato da noi comuni mortali, spiegandoci che chissà…Magari eravamo proprio noi ad essere in errore!!

 

 

Fabrizio Noto/FRED

@Fabernoto

 

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