Pallacanestro
Aggiungere notizie
Notizie

Legabasket LBA precampionato 2019-20: il primo debutto della Virtus Roma è positivo vs Syracuse

0 7

Roma, 18 agosto 2019 – In un Centro Sportivo Tellene in Roma colmo quasi al limite della capienza (con una nutrita rappresentanza newyorchese in rigoroso abbigliamento orange), ma con un clima all’interno in stile Malesia di Emilio Salgari, la Virtus Roma edizione 2019-20 di Piero Bucchi ha dato la stura al suo precampionato ricevendo la Syracuse University

Compatibilmente con le condizioni climatiche, alla fine è venuta fuori comunque una gara divertente, a tratti anche spettacolare con qualche numero ad effetto da ambo le parti che, per come le due squadre si sono affrontate, onestamente era difficile pensare accadesse a bocce ferme. Troppe infatti le assenze in casa Virtus Roma per dare a questa partita un significato veritiero al 100% ma…Nonostante l’Urbe fosse senza Skyler Flatten per le sue ben note vicende fisiche che si spera si possano risolvere a breve; senza Giovanni Pini, tenuto a riposo in via precauzionale per un affaticamento muscolare; senza Jerome “The Sniper” Dyson, arrivato a Roma appena 48 ore fa e senza Davon Jefferson, arrivato addirittura oggi nella Capitale, i restanti cinque decimi del roster in maglia bianca han dato molto, se non quasi tutto quanto avessero dentro dopo appena una solo una settimana di lavoro in palestra.

Amar Alibegovic ai liberi, molto positiva la sua prova

Anzi, a dirla proprio tutta, la Virtus Roma ha veramente dato la sensazione di aver gettato il cuore oltre l’ostacolo questa sera pur essendo con soli sette giorni di lavoro nelle gambe, prima cozzando vs una difesa a zona ben sistemata da coach Jim Boeheim, ma poi reagendo dopo aver anche rotto un naturale ghiaccio iniziale che la vedeva spesso in ritardo nei tempi e nei modi d’attacco alla buonissima zona 2-3 nero-arancio. Certo, per coach Piero Bucchi la gara ha avuto il solo scopo di iniziare a mettere minuti nelle gambe e far prendere confidenza col campo ma ad avviso di chi vi scrive, forse nemmeno lui si aspettava una prova così convincente in termini d’energia fisica.

Applausi quindi per tutti i virtussini in campo, da un Tommy Baldasso a suo agio sia nella gestione della sfera che nel cercare i compagni ed il suo tipico tiro da fuori a Mike Moore, che ha spesso ingaggiato nel cuore dell’area dei duelli rusticani con i ragazzi di Syracuse, atletici e fisicamente molto ben messi; da Tomáš Kyzlink, che ha fatto vedere una gran bella mano da fuori ma anche un atletismo forse non accreditabile in quel fisico tipico da ala piccola a Roberto Rullo, silenziosamente attivo nel far girare la sfera e nel cercare la soluzione come sa fare lui, sino alla vera, bella sorpresa della serata in Amar Alibegovic: solido, cattivo e tosto su i due lati del campo ma anche autore di alcuni pregevoli canestri da par suo, nei pressi del ferro americano! Insomma un ragazzo che sta continuando la crescita che aveva fatto intravedere dalla metà in poi del torneo di A2 Alibegovic e che si spera vada sempre meglio.

Non vanno però dimenticati, per dovere di cronaca, i giovani Abbruciati, Telesca, PaternesiSpinosa e Converso (ai box anche lui), i quali, a fronte della rotazione a sedici degli americani, hanno logicamente avuto dei minuti importanti facendo la loro eccellente figura in termini di grinta, convinzione e voglia di darci dentro.

Jaylen Carey di Syracuse al tiro

La gara si è svolta con la formula del punteggio resettato alla fine di ogni quarto ed ha sempre visto avanti Syracuse, nei primi due quarti anche nettamente ma, a conferma di come la Virtus Roma abbia approcciato positivamente la sfida, nel terzo e nel quarto periodo il divario numerico è stato quasi azzerato dai padroni di casa. Dall’altro lato del campo han destato molto interesse alcuni giocatori dei quali sentiremo parlare in futuro: prima di tutto il n.ro 33, l’ala Elijah Hughes, movenze feline e tiro con una tecnica eccellente dalla lunga; il n.ro 1, l’altra ala Quincy Guerrier, fisico scultoreo e mani delicate sotto canestro; il playmaker sophomore n.ro 5 Jalen Carey, pulito ed essenziale nelle ricerca del miglior tiro possibile ed infine i due centri, il n.ro 14 Jesse Edwards e l’ala forte-centro d’origini sudanesi, il rookie n.ro 34 Bourama Sidibe.

Si chiude perciò la prima settimana di preparazione completa della Virtus Roma, da domani giorno di riposo con la ripresa degli allenamenti prevista per martedì 20 agosto sempre al Centro Sportivo Tellene, per domenica 25 agosto è prevista la seconda amichevole vs Scafati Basket. Ovviamente ci si augura che ci siano tutti o quasi, abili ed arruolati e siamo sicuri che la gente che ama la Virtus Roma risponderà ancora presente!

 

 

Fabrizio Noto/FRED

@FaberNoto

L'articolo Legabasket LBA precampionato 2019-20: il primo debutto della Virtus Roma è positivo vs Syracuse proviene da All-Around.

Загрузка...

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Read on Sportsweek.org:

Altri sport

Sponsored