Djokovic: “Giocherò a Los Angeles 2028, amo la competizione e non voglio fermarmi”
Le Olimpiadi di Los Angeles 2028 sono la stella che mi guida, parteciperò” così Novak Djokovic ai Globe Soccer Awards di domenica 28 dicembre. Idee chiare per il campionissimo serbo che malgrado l’età – 38 candeline spente a maggio – non vuole tirarsi indietro e rimane convinto di avere ancora qualcosa da dare a questo sport.
Longevità, carattere e valori
“Adoro la competizione e fino a quando mi sentirò bene, il mio corpo reggerà il colpo e giocherò ad alto livello, perché fermarmi?”. Secondo Nole il punto non è soltanto la tenuta fisica: “La longevità riguarda anche il modo in cui curi il tuo spirito, le tue energie e come impeghi il tuo tempo. Non riguarda solo il corpo”. Nel suo intervento, più che di risultati sportivi, Djokovic ha parlato dell’eredità che vuole lasciare al tennis: “Ci attendono grandi cambiamenti e voglio farne parte. Mi importa molto sapere come mi percepiscono le nuove generazioni, non solo per i risultati ma anche per il mio carattere e i miei valori”. A proposito di valori e di carattere ha sottolineato l’importanza dei momenti di difficoltà durante il percorso di ogni atleta: “Davanti alle difficoltà cresciamo di più, desideriamo ancora di più il successo. Perché si ha qualcosa da dimostrare non solo a sé stessi e alla propria famiglia, ma a tutti quelli che osservano”.
Programmi per inizio stagione
Per Djokovic il 2026 comincerà con l’ATP 250 di Adelaide in programma dal 12 al 17 gennaio, una settimana prima dell’Australian Open. Pur detronizzato da tempo dal duo Alcaraz – Sinner e sceso alla posizione numero 4 del ranking, Novak è pronto a riaprire la caccia al titolo Slam numero 25.
The post Djokovic: “Giocherò a Los Angeles 2028, amo la competizione e non voglio fermarmi” appeared first on Spazio Tennis.

