Jannik ‘batte’ anche i Papi: Sinner è la voce più cercata su Wikipedia in Italia nel 2025
Siamo tra il sacro e profano, ma il rischio blasfemia è certamente evitato. Non è un segreto, stiamo vivendo indubbiamente l’epoca d’oro del tennis italiano e i suoi riflessi sono evidenti oltre che fisiologici. I traguardi raggiunti sembravano una chimera sino a qualche anno fa, ma l’Italia si è aggrappata con entrambe le mani a Jannik Sinner. Ecco allora che una disciplina da tempo, se non sempre, assoggettata alla grande sfera di influenza del calcio, generi clamore, curiosità e tutti vogliano essere informati sulle gesta dell’altoatesino. Più del papa.
Oltre al merito sportivo, Sinner è diventato un personaggio totale anche pur non essendo un’atleta che ama particolarmente i riflettori e, di conseguenza, anche chi è poco avvezzo alla racchetta ne è irrimediabilmente attratto. L’ultima evidenza è il primo posto conquistato da Jannik in una classifica particolare: l’azzurro è la voce più cercata su Wikipedia in Italia nel 2025.
L’anno in procinto di essere mandato in archivio è stato particolarmente movimentato per l’attuale numero due del mondo nella buona e nella cattiva sorte: dal caso Clostebol, passando per i due Slam conquistati fino alle polemiche stucchevoli per la Coppa Davis. Tutte vicissitudini che hanno suscitato la curiosità dell’italiano medio, con più appeal rispetto ai fatti inerenti a musica, cronaca e persino alle elezioni del nuovo Pontefice: Papa Leone XIV.
Nell’anno in cui un pontefice apre le porte del Giubileo e un altro le chiude, non si verificava dal 1700, Sinner riesce a scalzare dalle ricerche sulla più famosa enciclopedia virtuale sia Papa Francesco, deceduto il 21 Aprile, che Papa Leone XIV, eletto dopo 17 giorni. Il quattro volte vincitore Slam, con le sue 3.877.370 visite su Wikipedia, è in cima alla classifica mentre i due vescovi di Roma si piazzano rispettivamente al secondo e terzo posto con 3.144.224 e 3.025.143 click. La successione papale è l’occasione anche per un excursus con la voce “Lista dei Papi” ad occupare il sesto posto in classifica.
Fuori dal podio c’è Lucio Corsi, sorpresa musicale dell’anno e vincitore del Festival di Sanremo trasmesso dalla Rai che occupa il quinto posto. Ormai dici Sinner e spunta Alcaraz, e viceversa. Ancora il tennis a presenziare in questa top 10 con Carlitos, 1.826.086 visite, all’ottavo posto collocato tra la cronaca nera del passato e quella “attuale”. La serie tv Netflix “Monster: La storia di Ed Gein” ha riportato a galla gli orribili crimini avvenuti in Wisconsin negli anni 50′ con il macellaio di Plainfield al settimo posto. Al nono posto ci sono i fatti di casa nostra, con il delitto di Garlasco a tenere ancora banco ed attirare interesse con 1.802.455 visualizzazioni. Chiude la classifica un altro ex pontefice con Giovanni Paolo II a quota 1.717.407 visite.

