Coppa Davis, Finale: Carreno Busta tentenna, Berrettini no. È 1-0 Italia!
Italia-Spagna 1-0
M. Berrettini [ITA] b. P. Carreno Busta [ESP] 6-3 6-4
Atmosfera infuocata alla Supertennis Arena di Bologna. La finale di Coppa Davis tra Italia e Spagna inizia con il singolare tra Matteo Berrettini e Pablo Carreno Busta.
Due i precedenti, giocati entrambi nel 2022 e sul veloce, una vittoria a testa. Pochissimi posti vuoti sugli spalti, grandissimo tifo tricolore. I due contendenti iniziano in maniera molto attenta ed efficace. Carreno cerca di dettare il ritmo da fondo campo e di far giocare il rovescio a Berrettini che risponde con un servizio esplosivo come da tradizione e un diritto il più delle volte vincente. Si seguono tranquillamente i servizi, sul 3 pari lo spagnolo mantiene per la prima volta il servizio a zero, Matteo non molla di un centimetro e lo imita nel gioco successivo. Questa sorta di partita a scacchi si risolve nell’ottavo game quando Carreno commette un paio di gratuiti e manda Berrettini sullo 0-40. Lo spagnolo con il servizio annulla le prime due, Matteo grazie anche ad un nastro che gli accomoda la palla, centra il break con una pregevole volée bassa di rovescio. Il pubblico alza la voce con il classico “Matteo/Matteo”, il tennista italiano è chirurgico, servizio a zero e primo set chiuso 6-3 in 35 minuti.
Berrettini potrebbe dare la spallata decisiva a inizio secondo set quando sul primo turno di Carreno va 15-40. Ma stavolta lo spagnolo si salva con una ace mentre sulla seconda opportunità Matteo tira un diritto fuori. Il nostro numero 2 però va come un treno quando batte trovando con buona costanza anche gli ace (saranno in tutto 13). Carreno regge fino al 4-4 poi ancora una volta si scioglie nel momento cruciale del set. Due gratuiti, un attacco debole che Matteo azzanna con rovescio vincente e ci sono tre palle break per andare a servire per il match per Berrettini. Solito ace di emergenza per lo spagnolo, poi però una risposta profonda di Berrettini chiude il gioco. Un ace, un paio di gratuiti di Carreno (che sul primo prende un warning per essersi lamentato del brusio del pubblico tirando una racchettata alla sedia dell’arbitro) e una risposta in rete. Berrettini che ha lasciato solo 12 punti alla risposta chiude 6-3 6-4 e porta l’Italia in vantaggio.
A seguire Cobolli-Munar per provare a portare subito la Coppa in Italia, anzi per farcela rimanere. Nel frattempo sulle note di “Mamma Maria” dei Ricchi e Poveri il pubblico fa festa con il suo beniamino in mezzo al campo.

