ATP Parigi: Aliassime rimonta Comesana e tiene aperto il discorso Torino. Avanti anche Vacherot e Diallo
Secondo giorno del Rolex Paris Masters, l’ultimo Masters 1000 stagionale in cui si disputano i restanti match di primo turno. In ottica Finals da segnalare la vittoria di Auger-Aliassime – la 35esima sul cemento quest’anno – su Francisco Comesana, che continua a mettere pressione a Lorenzo Musetti nella race, titolare dell’ultimo pass disponibile. Guardando al resto, dopo Shangai torna la saga familiare tra Vacherot e Rinderknech, i quali si incontreranno nuovamente al secondo turno di Parigi dopo le vittorie rispettive su Lehecka e Marozsan.
[9] F. Auger-Aliassime b. [Q] F. Comesana 6-7(2) 6-3 6-3
Il canadese Felix Auger-Aliassime completa la rimonta e sconfigge l’argentino Francisco Comesana per 6-7(2) 6-3 6-3, in 2 ore e 18′, al primo turno di Parigi. Con questa vittoria Auger tiene aperto più che mai il discorso ATP Finals, tallonando Lorenzo Musetti per l’ultimo posto disponibile. Il canadese infatti ha bisogno di arrivare almeno in finale questa settimana per avere la possibilità di agganciare l’ottavo posto nella race, attualmente occupato dal carrarino.
Pronti via e c’è subito grande equilibrio tra il canadese e l’argentino, entrambi solidi nei rispettivi turni di servizio. Nel quinto game Comesana annulla una palla break ad Aliassime che aveva spinto bene fin dalla risposta. Ma nel game successivo, inaspettatamente, è proprio la nona testa di serie a cedere il servizio in un turno avaro di prime in campo (2-4). Al momento di servire per il primo set a Comesana trema il braccio e Auger trova il contro break in un game in cui l’argentino commette un paio di non forzati di troppo dettati dalla troppa fretta (4-5).
Si arriva dunque al tie-break dove il canadese approccia male e con superficialità, regalando subito due mini break che gli costeranno in sostanza il primo set (7-2). Ma l’Aliassime che approccia il second set è lontano parente di quello visto in precedenza. Il canadese entra in modalità cecchino, e al servizio non sbaglia più niente, non concedendo nemmeno un punto con la prima palla in tutto il primo set (14/14).
La solidità di Comesana si sgretola un 15 dopo l’altro, frantumata dalla potenza di un Aliassime ritrovato. Il break che decide il set giunge nel quarto game, dove un aggressivo Auger prende sempre l’iniziativa per togliere il tempo all’argentino, il quale non può che cedere il servizio (3-1). La nona testa di serie chiude senza patemi il discorso secondo set con il punteggio di 6-3 in 40′. Nel terzo set Auger annulla due palle break nel secondo game grazie al servizio. Passato lo spauracchio il canadese trova il break nel game successivo manovrando bene con il dritto (2-1).
Comesana però non demorde e trova il contro break nel sesto approfittando di un brutto passaggio a vuoto del canadese che commette doppio fallo sulla palla break. Ma il match ha ancora molto da dire, e lo fa con la nona testa di serie che mette la parola fine al match con il doppio break nel settimo e nel nono, trovando nuova spinta da fondo campo grazie all’apporto del dritto. Per Auger adesso ci sarà l’ostacolo Muller da superare.
[WC] V. Vacherot b. [14] J. Lehecka 6-1 6-3
La favola di Valentin Vacherot prosegue anche a Parigi. In soli 54 minuti il francese ha sconfitto un fiacco Jiri Lehecka nel primo turno del Masters 1000, con un eloquente 6-1 6-3. Ma la vera notizia è che al prossimo turno ritroverà il cugino Arthur Rinderknech, che ieri ha sconfitto Marozsan. Partita molto solida al servizio per il francese che si è difeso egregiamente con la seconda palla (12 punti vinti su 15) a differenza del ceco (3 su 11). Vacherot non ha mai affrontato palla break, ma in compenso ne ha convertite quattro. Nel primo set quelle del secondo e quarto gioco, per salire 5-0 e chiudere 6-1. Nella ripresa altre due trasformate: nel terzo e nono gioco.
Lehecka ha racimolato solo quattro game in una versione sbiadita di sé, che ha permesso a Vacherot di avere sempre l’iniziativa negli scambi. Il successo su contro il ceco è il quarto contro un top 20 ottenuto del tennista monegasco. Mentre quella tra Vacherot e Rinderknech sarà la seconda sfida tra cugini dopo l’incredibile e storica finale a Shanghai, vinta da Valentin su Arthur.
G. Diallo b. T. Griekspoor 6-3 6-4
Una grande prova al servizio durante tutta l’ora e 13′ di partita hanno consentito a Gabriel Diallo di sconfiggere agevolmente Tallon Griekspoor per 6-3 6-4. Il canadese ha collezionato l’84% di punti con la prima e il 70 % con la seconda, dati che hanno impedito all’olandese di trasformare le due palle break guadagnate. Il primo parziale è deciso dall’unico break nel sesto game; così come nella ripresa, dove Diallo ha strappato il servizio a Griekspoor nel quinto. Adesso per il canadese ci sarà un prossimo turno impegnativo contro la sesta testa di serie De Minaur.

