ATP Vienna, Berrettini: “Sto recuperando velocemente, spero di arrivare al meglio per la Davis”
da Vienna, il nostro inviato
Dopo la sconfitta in quarti di finale all’Erste Bank Open, Matteo Berrettini ha rilasciato comunque alcuni dichiarazioni ai microfoni di Sky sport Italia.
D. Matteo, nonostante la sconfitta ci sono dei buoni segnali che vengono da questa partita.
BERRETTINI: Sì, sicuramente ci sono dei buoni segnali che arrivano. Dopo gli sforzi dei giorni scorsi sono riuscito con una buona prestazione, sicuramente non mi sentivo pimpante come ieri, ma come è normale che sia. Ho proprio bisogno di fare questo tipo di esperienze per accumulare quello che dicevamo ieri, partite e quindi forma. Alex oggi ha giocato una signora partita. Il primo set è cominciato in modo strano (Matteo ha avuto palla break nel primo game, e poi si è fatto breakkare nel gioco successivo, ndr) e poi è scivolato via. Sono stato però molto bravo a resistere nel secondo, il livello è salito. Sul 6-5 per poche palle quasi riuscivo a vincere il secondo. Ho avuto le chance e insomma un po’ un peccato.
D. Sentivo che nel secondo set dicevi che le scelte erano giuste, la strada è questa.
BERRETTINI: Assolutamente, lo spirito è quello giusto, le scelte in campo sono state nella maggior parte dei casi, quelle giuste. Se fossero state sempre giuste probabilmente oggi avrei vinto; però dopo uno stop così lungo, dopo i dubbi che mi erano venuti, questa è stata sicuramente una settimana importante e sento di stare andando un’altra volta, molto molto veloce, se penso a dove sono partito. Quindi sono molto fiero di me, del mio team per gli sforzi che stiamo facendo e ovvio che sono dispiaciuto perché a nessuno piace perdere, soprattutto a noi che facciamo questo sport.
D. Ci puoi dire quali saranno i tuoi prossimi programmi?
BERRETTNI: Sì, nelle nelle prossime ore adesso decideremo per quanto riguarda Parigi-Bercy. Lì dovrei giocare le qualificazioni e si comincerebbe domani e quindi è una scelta che non è semplice. Da un alto ovviamente c’è tanta voglia di giocare, però bisogna prendersi anche cura di questi due metri (ridendo). Poi sono iscritto a Metz, quindi mancano gli ultimi due tornei dell’anno e per quanto mi riguarda forse l’appuntamento più importante del finale di stagione che è la Coppa Davis. Quindi vorrei cercare di giocare il più possibile e arrivare in forma per quell’appuntamento.
A fine match anche De Minaur ha rilasciato alcune dichiarazioni, riportando ai cronisti che fisicamente ancora non si sente al meglio per il problema all’anca e che il match di semifinale sarà duro, indipendentemente dal fatto che l’avversario possa essere Sinner o Bublik.

