Olbia Challenger 2025: Carboni parte bene nelle qualificazioni. Sorteggiato il main draw, Basile pesca Carreno Busta
Presso i campi in cemento del Tennis Club Terranova è scattata la terza edizione dell’Olbia Challenger, torneo ATP Challenger 125 organizzato da MEF Tennis Events. In una bella cornice di pubblico, le danze si sono aperte con gli incontri di primo turno del tabellone di qualificazione. Gli occhi erano puntati sull’idolo di casa Lorenzo Carboni, diciannovenne di Alghero che ha passeggiato contro l’algerino Samir Hamza Reguig, imponendosi con un comodo 6-2 6-0 in poco più di un’ora di gioco.
“Non era una partita facile, ma sono riuscito ad incanalarla da subito verso la strada giusta. Giocare in casa è tutta un’altra cosa – ha dichiarato Carboni – Ho sentito tanta gente dalla mia parte e firmare gli autografi è stata una grande emozione. Mi sentivo carico, giocare nella mia isola fa piacere“.
Attualmente n. 450 del ranking ATP, il suo obiettivo è quello di salire in classifica così da giocare stabilmente i tornei Challenger: “Ciò che mi manca per fare il passo successivo è la continuità. Sto lavorando tanto per trovarla e mi sento di dire che attualmente sta andando piuttosto bene“. L’ultimo ostacolo che lo separa dal main draw risponde al nome del polacco Szymon Kielan, vittorioso al primo turno contro Alessandro Spadola per 6-4 6-2.
L’altro successo italiano di giornata – sempre in due set – ha invece portato la firma di Enrico Della Valle, capace di superare Trey Hilderbrand per 7-5 6-4.
Olbia Challenger 2025: sorteggiato il tabellone principale
Già alla vigilia delle qualificazioni, il torneo sardo era entrato nel vivo con il sorteggio del tabellone principale. Le luci dei riflettori sono puntate sul cileno Alejandro Tabilo, n. 74 ATP e fresco vincitore dell’ATP 250 di Chengdu, in finale su Musetti. Ex top 20, va a caccia di punti e vittorie per chiudere in bellezza una stagione in crescendo: al primo turno se la vedrà contro un qualificato. Debutterà contro un avversario proveniente dalle qualificazioni anche il ceco Vit Kopriva, n. 93 ATP, accreditato della seconda testa di serie.
Sono invece cinque i tennisti italiani presenti, ai quali spetterà l’arduo compito di provare a ripetere – e magari a migliorare – quanto fatto negli scorsi anni da Flavio Cobolli (2023) e Mattia Bellucci (2024), entrambi capaci di approdare in finale. A tentare di regalare al tennis azzurro quel titolo sfumato per poco saranno su tutti l’esperto Stefano Travaglia, atteso dal francese Luca Van Assche all’esordio, e Francesco Maestrelli, che nel 2025 ha già vinto due Challenger (a Francavilla e Brasov) e inizierà il suo cammino contro lo spagnolo Daniel Rincon.
Le tre wild card sono state invece riservate a due giovani molto talentuosi come Pierluigi Basile e Carlo Alberto Caniato – opposti rispettivamente allo spagnolo Pablo Carreno Busta e al francese Dan Added – e a Francesco Forti, che sfiderà il croato Borna Gojo.
Menzione speciale infine per la ricca spedizione spagnola, che vede ai nastri di partenza quattro tennisti, due veterani e due talenti emergenti. C’è grande curiosità soprattutto per un ex top 10 come Pablo Carreno Busta e per il campione in carica dell’evento, il classe 2006 Martin Landaluce, che già al primo turno non avrà vita facile contro il classe 2007 tedesco Justin Engel. Gli altri due iberici da tenere d’occhio sono Daniel Rincon, prodotto della Rafa Nadal Academy e campione dello US Open Juniores 2021, e Roberto Carballes Baena, vincitore di due titoli ATP.
A completare un campo di partecipazione di tutto rispetto il ventenne statunitense Nishesh Basavareddy, in lizza per la qualificazione alle Next Gen ATP Finals e reduce dalla sconfitta al primo turno delle qualificazioni a Shanghai contro Valentin Vacherot, e il serbo Dusan Lajovic, ex finalista Masters 1000 (Montecarlo 2019, sconfitto da Fabio Fognini).
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