ATP Stoccolma, il tabellone: Rune e Ruud guidano il seeding. Per Berrettini e Sonego possibile incrocio nei quarti
Dopo la lunga parentesi asiatica, il circuito ATP rientra in Europa per una delle tappe più apprezzate dagli addetti ai lavori: lo Stockholm Open, ufficialmente BNP Paribas Nordic Open, torneo che si disputa sul cemento indoor della capitale svedese e che nel 2016 e nel 2018 è stato votato dai tennisti come miglior evento ATP 250 della stagione. L’edizione 2025 mette in palio un montepremi di 706.850 euro e si disputerà dal 13 al 19 ottobre. Tra i protagonisti ci saranno anche due italiani: Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego, entrambi inseriti nella parte bassa del tabellone e sorteggiati contro un qualificato all’esordio.
Il tennista romano proverà a ritrovare il ritmo e la fiducia in un torneo che rappresenta molto più di un semplice ATP 250. Attualmente n. 59 del ranking mondiale, Berrettini esordirà contro un qualificato, con la prospettiva di affrontare al secondo turno Ugo Humbert, n. 26 ATP e quarta testa di serie. Sulla carta, dunque, un match complicato ma potenzialmente stimolante.
Percorso simile per Lorenzo Sonego, n. 46 del mondo, che come Berrettini debutterà contro un qualificato. In caso di successo, il torinese affronterebbe il vincente del match tra Aleksandar Kovacevic (n. 68 ATP) e l’argentino Camilo Ugo Carabelli, testa di serie n. 8 (n. 45 ATP). Se entrambi gli azzurri dovessero avanzare, potrebbe concretizzarsi un derby tricolore nei quarti di finale.
In cima al seeding troviamo Holger Rune, prima testa di serie e alla ricerca di risposte dopo un 2025 finora altalenante. Il danese entrerà in gioco direttamente al secondo turno, dove attende il vincente tra Marton Fucsovics e l’olandese Jesper De Jong. Nella parte opposta del tabellone, invece, figura Casper Ruud, n. 2 del seeding, pronto a sfidare il vincitore del match tra il Next Gen Nicolai Budkov Kjaer e Marin Cilic, altro veterano del circuito ATP. Occhio anche alla testa di serie n. 3, Denis Shapovalov, canadese talentuoso e imprevedibile, che ha dimostrato di poter far bene sul veloce indoor, e proprio a Stoccolma vinse il suo primo titolo.