ATP Shanghai, Musetti: “Sinner? Vagnozzi non sembrava preoccupato. Con Darderi match di livello alto”
Lorenzo Musetti continua la sua corsa al Rolex Shanghai Masters 2025 e conquista per la prima volta in carriera un posto negli ottavi di finale del torneo cinese. L’azzurro ha superato Luciano Darderi con il punteggio di 7-5 7-6(1) in un derby combattuto e spettacolare, caratterizzato da grande intensità e qualità.
Intervistato da Lorenzo Ercoli, inviato al torneo per conto di Spazio Tennis, il carrarino ha dichiarato di essersi comportato bene nel match: “Credo sia stato un match di livello molto alto, Luciano ha giocato davvero bene, soprattutto nel secondo set vi è stata grande intensità e qualità. La chiave è stata il servizio, che nelle situazioni difficili mi ha permesso di salvarmi ed evitare un terzo set. Ho avuto un’ottima attitudine“.
E qualora dovesse rimanere tale, l’attitudine di Lorenzo potrebbe portarlo assai lontano nel torneo quanto assai vicino a casa intorno al 9 novembre. Questa è la data di inizio delle Nitto ATP Finals, a cui ci si augura Jannik non sarà l’unico azzurro presente in singolare. Il prossimo avversario di Musetti, ora, è un diretto contendente a uno degli otto troni di Torino. Il canadese Auger-Aliassime è al momento decimo della Race, due posti dunque dietro l’azzurro, seppur con più di 600 punti di differenza. Malgrado questo distacco non irrilevante, il canadese ha dimostrato negli anni passati di cavarsela perfettamente sul cemento indoor, a differenza proprio di Musetti, che si sente tuttavia fiducioso: “Dagli US Open la mia fiducia è tornata e sto giocando bene sul veloce. Non avevo ancora ottenuto grandi risultati su questa superficie come invece era accaduto su terra ed erba”.
ATP Shanghai, Musetti: “Sinner? Immagino che lo vedremo al Six King Slam”
Il tennista carrarino ha evidenziato le condizioni di gioco al Rolex Shanghai Masters, che hanno dato non pochi problemi a diversi giocatori. “Le palle sono pesanti a causa dell’umidità, le condizioni sono lente”. Oltre alle condizioni di gioco, bisogna anche però prestare attenzione a quelle climatiche. Shanghai finora non ha per nulla fatto prigionieri, mandando a casa prima del previsto diversi top player, primo tra tutti il campione in carica Jannik Sinner. “Le condizioni a Shanghai sono estreme, bisogna stare attenti, idratarsi, negli ultimi giorni caldo e umidità sono hanno influenzato i match e portato a molti ritiri. Io mi sento molto bene, avere dei giorni di ‘stacco’ permette di gestire al meglio la routine giornaliera”, ha affermato Lorenzo.
Proprio a proposito di Sinner, l’azzurro ci ha tenuto a rassicurare i tifosi. “Non ho sentito Sinner dopo il ritiro per crampi. Ho visto Simone (Vagnozzi; ndr) questa mattina a colazione e non mi sembrava affatto preoccupato. Mi ha detto che Jannik era già ripartito. Lo vedremo immagino al Six King Slam e poi ci ritroveremo al 500 di Vienna”.