Lorenzo Musetti: “Match di livello alto, complimenti a Darderi. Sinner? Già ripartito, Vagnozzi non era preoccupato”.
da Shanghai, Lorenzo Ercoli. “Credo sia stato un match di livello molto alto, Luciano ha giocato davvero bene, soprattutto nel secondo set vi è stata grande intensità e qualità. Le palle sono pesanti a causa dell’umidità, le condizioni sono lente. La chiave è stata il servizio, che nelle situazioni difficili (come sul 5-5 0-40 del secondo set; ndr) mi ha permesso di salvarmi ed evitare un terzo set. Ho avuto un’ottima attitudine“. Lorenzo Musetti ha superato Luciano Darderi 7-5 7-6(1) nel derby azzurro al Masters 1000 di Shanghai ed è volato (per la prima volta in questo torneo) agli ottavi di finale. “Abbiamo la stessa età (entrambi classe 2002; ndr), ci conosciamo da quando eravamo molto giovani; abbiamo condiviso tanti allenamenti e trasferte. È difficile giocare contro un amico. Credo però sia stato un match spettacolare e che il pubblico si sia divertito“. ‘Muso’ è entrato nel dettaglio elogiando il tennis del suo avversario odierno. “Luciano è stato bravo a prendere rischi, a giocare in maniera molto aggressiva. In queste condizioni è più facile non sbagliare che tirare il vincente. Mi ha messo in difficoltà, ha servito sempre bene e con il diritto spingeva. Potevo forse far meglio nel primo set quando ho avuto la possibilità di andare avanti di due break ma, allo stesso tempo, sono felice di come ho gestito quello ‘0-40’ alla fine del secondo parziale. Sulle palle break a favore devo essere più concreto però, a volte ho bisogno di troppe occasioni per strappare il servizio al mio avversario. In questo match ci sono però tante cose positive, è stata una partita di livello alto“.
Musetti affronterà in ottavi Felix Auger-Aliassime in un match fondamentale verso le ATP Finals. “È una chance importante per avvantaggiarmi verso Torino. Dagli US Open la mia fiducia è tornata e sto giocando bene sul veloce. Non avevo ancora ottenuto grandi risultati su questo superficie come invece era accaduto su terra ed erba. Il miglioramento maggiore è arrivato sul servizio, sono felice e fiero di tutto ciò“. Per sconfiggere anche il canadese Lorenzo dovrà avvicinarsi al meglio al match nonostante le condizioni a dir poco complicate. “Le condizioni a Shanghai sono estreme – ha spiegato -: bisogna stare attenti, idratarsi, negli ultimi giorni caldo e umidità sono hanno influenzato i match e portato a molti ritiri. Io mi sento molto bene, avere dei giorni di ‘stacco’ permette di gestire al meglio la routine giornaliera”.
Chiosa su Jannik Sinner e sui crampi avuti dal campione azzurro. “Non ho sentito Sinner dopo il ritiro per crampi. Ho visto Simone (Vagnozzi; ndr) questa mattina a colazione e non mi sembrava affatto preoccupato. Mi ha detto che Jannik era già ripartito. Lo vedremo immagino al Six King Slam e poi ci ritroveremo al ‘500’ di Vienna”.
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