Sinner in Cina con Alejandro Resnicoff. Un nuovo fisioterapista si unisce al team?
Sono stati mesi di grandi cambiamenti per Jannik Sinner. Dopo il caso Clostebol, gli aggiustamenti apportati in corsa al suo team sono stati pressoché continui. Dapprima è stato il licenziamento dei due principali responsabili della contaminazione, ovvero il preparatore atletico Umberto Ferrara e il fisioterapista Giacomo Naldi. Al loro posto sono stati scelti rispettivamente Marco Panichi, una eccellenza del settore, e Ulises Badio. La collaborazione ha avuto vita breve. Alla vigilia di Wimbledon è giunta la notizia dell’allontanamento dei due membri dallo staff dell’allora numero 1 del mondo.
Poi l’ennesima scelta coraggiosa in carriera da parte di Jannik, uno che non ha paura a prendere decisioni nette e perentorie. A fine luglio, Sinner ha richiamato nel suo gruppo di lavoro Umberto Ferrara. Rimaneva solamente una posizione vacante, allora. Quella del fisioterapista. E lo swing asiatico potrebbe fornire le risposte necessarie in questo senso.
Il numero 2 del mondo, dopo aver presentato la sua fondazione a Milano, è stato avvistato lasciare l’Hotel Palazzo Parigi per recarsi all’aeroporto insieme al suo manager Alex Vittur e a un volto noto nel mondo del tennis. L’argentino Alejandro Resnicoff è volato in Cina insieme a Sinner, che in Oriente dovrà difendere la finale dell’ATP 500 di Pechino e la vittoria nel Master 1000 di Shanghai.
Chi è Alejandro Resnicoff, da 20 anni al servizio dei tennisti
Alejandro Resnicoff andrebbe così a colmare il vuoto in un ruolo tanto importante quanto delicato. La sua lunga esperienza sul circuito ATP sicuramente avrà semplificato la scelta di Jannik, che ha, con tutta probabilità, deciso di affidarsi all’argentino per prendersi cura del suo fisico. Almeno per le prossime settimane. Ancora non vi è una comunicazione ufficiale a riguardo, perciò si rimane sempre nel campo delle ipotesi. In ogni caso, la foto scattata all’aeroporto è una prova incontrovertibile.
Ma chi è Alejandro Resnicoff? L’argentino, appesa la racchetta di amatore al chiodo, ha intrapreso gli studi universitari in fisioterapia, arrivando a lavorare per l’ATP, prima come fisioterapista semplice, poi completando la scalata con il ruolo di Direttore dei Medical Service nei tornei del circuito maggiore.
Nel corso delle partite, Sinner ha incrociato più di una volta Resnicoff, quando ha avuto bisogno del medical time out. I casi più celebri, tra l’altro in due Slam terminati con il trionfo dell’altoatesino, sono la semifinale contro Jack Draper allo US Open 2024 e la partita a Wimbledon quest’anno contro Grigor Dimitrov, il quale ha avuto a sua volta bisogno dell’intervento medico per il grave infortunio al pettorale.
“In campo sentiamo pressione, perché abbiamo pochissimo tempo e sappiamo che l’altro giocatore sta aspettando” dichiarava l’esperto fisioterapista in un’intervista per Tennis World. “In quel momento bisogna decidere se fare un trattamento o meno, basandosi anche sul regolamento. Ci sono infortuni che possono essere trattati e altri no. Serve molta accuratezza“.
Insomma, la scelta – da confermare – è ricaduta su una figura che conosce a menadito il mondo del tennis, avvezzo a lavorare sotto pressione, anche con i campioni. Il lavoro da fare non passa solamente dal trattamento di eventuali problemi, ma anche dalla prevenzione. E Alejandro Resnicoff è uno dei massimi esperti in materia.