Jannik Sinner presenta a Milano la sua Fondazione: presente il team, la famiglia e Andrea Bocelli
MILANO – In attesa di partire per la tourné asiatica, dove la prossima settimana sarà protagonista a Pechino, dopo il rientro dagli Stati Uniti Jannik Sinner ha approfittato di questi giorni un po’ più soft per alcuni impegni extra-campo. Il tennis è sempre al centro del Sinner-universo, come testimoniano alcuni video dei giorni scorsi in cui si vedeva Jannik impegnato a Montecarlo a lavorare assiduamente sul servizio, che dal suo rientro nel circuito non sembra più efficace come lo era stato prima della sospensione.
La giornata di giovedì 18 settembre, però, era da tempo una di quelle evidenziate sul calendario del n. 2 del mondo, quella in cui Sinner avrebbe presentato ufficialmente la sua Fondazione. L’anno scorso, alla vigilia delle ATP Finals, il 24enne di Sesto aveva annunciato che nei mesi a seguire sarebbe nata la Jannik Sinner Foundation, poi lanciata ufficialmente a fine aprile di quest’anno con l’obiettivo di aiutare i giovani.
Sinner presenta la sua Fondazione
Giovedì a Milano, nell’elegante cornice di Palazzo Parigi, Sinner ha presentato ufficialmente la sua Fondazione in un evento privato – non aperto al pubblico né alla stampa – con la presenza però di diversi volti noti e/o a lui vicini. C’era ovviamente tutta la famiglia, con mamma Siglinde, papà Hanspeter e il fratello Mark, nonché diversi membri del team tra cui il manager Alex Vittur, il coach Simone Vagnozzi, il preparatore atletico Umberto Ferrara e l’osteopata Andrea Cipolla, tutti elegantissimi.
Sempre legati al mondo del tennis erano presenti anche il Presidente della FITP Angelo Binaghi e il Presidente dell’ATP Andrea Gaudenzi, ma gli inviti erano estesi anche ad altre figure, tra cui ad esempio Andrea Bocelli e la moglie Veronica Berti, Brunello Cucinelli, Stefano Domenicali e Flavio Briatore, per un totale di 186 invitati. Doveva esserci anche Anna Wintour, annunciata nei giorni scorsi, ma alla fine la storica direttrice di Vogue non è riuscita ad esserci. Poco dopo le 19.30 gli ospiti hanno iniziato a radunarsi e avviarsi per la cena di gala, con papà Hanspeter che ha anche scattato una foto dell’insegna per immortalare il momento sicuramente carico d’orgoglio e di emozione.
Nonostante la pressoché assoluta segretezza e riservatezza della giornata, qualche irriducibile all’esterno di Palazzo Parigi si è comunque presentato fin dalla mattina. Sinner è arrivato proprio in mattinata, è andato ad allenarsi un paio d’ore e dopo la cena resterà a Milano per la notte, prima di ripartire per i prossimi impegni: destinazione Pechino.