Marat Safin ottiene il visto, sarà a New York al fianco di Rublev
La magnifica, sia pure con il finale traumatico dei due doppi falli consecutivi, prestazione di Andrey Rublev al cospetto di Carlos Alcaraz al Cincinnati Open corona un comunque ottimo cammino del tennista moscovita sul cemento americano, iniziato con la semifinale a Los Cabos e proseguito con i quarti a Toronto e appunto in Ohio. In attesa, dunque, di misurarsi allo US Open Andrey incassa una buona notizia: a New York potrà contare sulla presenza fisica di Marat Safin, ex numero uno del mondo con cui ha avviato una collaborazione. In un podcast in lingua russa condotto da Anna Chakvetadze, Dinara Safina, sorella dell’ex campione e anch’essa a suo tempo numero uno del ranking, ha annunciato che Marat ha ricevuto Il tanto agognato visto: “Mio fratello” – dice la ex campionessa – “prenderà il passaporto il giorno 13 e finalmente potrà affiancare Andrey allo US Open”.