WTA Cincinnati: Krejcikova raggiunge Paolini, cade Muchova. Gauff avanti per ritiro: sfiderà Bronzetti
In una giornata ricca di notizie a Cincinnati, dalle vittorie di Alcaraz e Nardi (che si affronteranno agli ottavi) al successo di Paolini, prosegue l’andamento del tabellone femminile nonostante un’interruzione per pioggia. Le prime vittorie sono di Krejcikova e della sorpresa Ella Seidel, che avanzano agli ottavi di finale. Non scende neanche in campo invece Coco Gauff, che approfitta del forfait di Yastremska e raggiunge direttamente gli ottavi di finale senza giocare: qui sfiderà Lucia Bronzetti, che nelle prime ore della notte italiana ha vinto una grandissima partita contro Jelena Ostapenko, rimontandola 1-6 6-3 6-4.
B. Krejcikova [LL] I. Jovic 6-4 3-6 6-2 (in collaborazione con Jacopo Gadarco)
La giornata dedicata al terzo turno della parte bassa del tabellone del singolare femminile del Cincinnati Open si è aperta sul Grandstand con la sfida tra Barbora Krejcikova (29 anni, numero 80 del ranking WTA) e la giovanissima lucky loser statunitense Iva Jovic (17 anni, numero 88 del mondo): Krejcikova nel primo set ha gestito con tranquillità il primo parziale, difendendo in scioltezza, fino alla fine, il break ottenuto in apertura (6-4). La ceca, dopo aver sprecato uno 0-30 nel primo game del secondo set, ha improvvisamente perso le misure del campo, consentendo alla giovane rivale di condurre il punteggio: Jovic ha prima stretto i denti – sopravvivendo alla bagarre delle palle break e alla lotta dei game ai vantaggi – e poi ha messo in mostra tutto il meglio del repertorio del proprio gioco, difendendo gli ultimi due turni di battuta a zero e chiudendo il parziale per 6 giochi a 3 (un’ora e 35 minuti di gioco) grazie al secondo ace della mattinata: per Krejcikova addirittura 24 errori gratuiti nel solo secondo set.
La campionessa di Wimbledon 2024, fresca di vittoria ai danni di Elina Svitolina, giocatrice con la classifica migliore (numero 13) tra le sette tenniste sconfitte da quando Barbora è rientrata nel circuito lo scorso maggio, conferma i progressi e la fame di vittorie influenzando attivamente le sorti della frazione decisiva con grande determinazione; pesca il break nel secondo game e chiude a zero il terzo, portandosi rapidamente sul 4-1. Jovic non organizza alcuna reazione degna di nota e per la campionessa morava il vero problema è trasformare la palla del match, dal momento che sul 5-2 ne manca ben sei, prima del successo finale: gli ottavi le propongono ora Krueger oppure Paolini, la sua ultima avversaria prima del trionfo di Church Road.
[Q] E. Seidel b. [29] M. Kessler 6-4 2-6 7-6(6) (in collaborazione con Jacopo Gadarco)
La giovane qualificata tedesca, alla quinta partita del proprio torneo e reduce dall’impresa con Navarro, dopo aver chiuso il primo set con un clamoroso parziale di quattro giochi consecutivi (da 2-4 a 6-4), deve subire la rimonta dell’avversario: Kessler (26 anni, numero 32 del ranking WTA) reagisce grazie all’esperienza, concede le briciole nei suoi turni di battuta, aumenta la profondità dei colpi e domina il secondo set con il punteggio di 6-2, vincendo l’ultimo gioco ai vantaggi, in risposta, dopo aver annullato tre palle (di cui due consecutive) del 3 a 5.
Il set decisivo vede maturare la sorpresa: la ventenne teutonica non batte ciglio dopo la lezione subita nella frazione di mezzo e si difende con la battuta come meglio non potrebbe in una corsa al tie-break decisivo piuttosto scheletrica e veloce, senza chance per chi risponde. Nello shootout La giocatrice qualificata vacilla, subisce le iniziative della statunitense, fino al 4-6 che consegna due palle-gara alla testa di serie numero 29, ma annulla il primo con un perentorio dritto inside in che riceve anche un piccolo applauso da parte della rivale; successivamente Kessler allunga troppo un dritto alla ricerca della riga di fondo e c’è dunque una nuova parità a quota sei. Il mathcpoint seguente è per Seidel, che chiude con un servizio vincente; il viaggio di Ella prosegue e negli ottavi ci sarà per lei Varvara Gracheva, che a sorpresa ha sconfitto nettamente Karolina Muchova 6-2 6-4.