ATP Cincinnati: sconfitta all’esordio per Musetti. Bonzi passa in tre set
Ha collaborato Francesco De Salvin
B. Bonzi b. [8] L. Musetti 5-7 6-4 7-6(4)
Lorenzo Musetti saluta Cincinnati all’esordio. L’azzurro, testa di serie numero 8 e 10 del mondo, cede in tre set, con il punteggio di 5-7 6-4 7-6(4), a Benjamin Bonzi, n. 63 ATP e giustiziere al primo turno di Matteo Arnaldi.
Musetti parte bene nel primo set, salvo poi subire il rientro del francese, che serve invano per portarsi avanti nel punteggio. La reazione dell’italiano è poderosa e annichilisce il suo avversario, prendendosi il parziale con due break consecutivi. Nella seconda frazione di gioco l’azione di Lorenzo perde di efficacia e Bonzi può pareggiare i conti, soprattutto mettendo a fuoco il suo rovescio. Nel terzo set il carrarino spreca qualche occasione di troppo, di cui due per andare a servire per il match, e, al tiebreak decisivo, deve cedere a un Bonzi che gioca con sfrontatezza – e un pizzico di fortuna – i punti importanti. Musetti aveva un saldo positivo nei tiebreak dei parziali decisivi, con 7 vinti e 3 persi, e anche i precedenti contro l’avversario odierno erano sempre andati a suo favore.
Bonzi, che accorcia anche nei testa a testa contro Lorenzo – ancora avanti per 3-2 – al terzo turno se la vedrà con il vincente della sfida tra Stefanos Tsitsipas e Fabian Marozsan.
Primo Set: Musetti parte forte, resiste alla rimonta e chiude 7-5
(Di Francesco De Salvin)
Avvio brillante per Musetti, che scende in campo con l’atteggiamento giusto e trova subito il primo break della partita. Il tennista azzurro si dimostra aggressivo fin dai primi scambi, incisivo soprattutto con il dritto, che gli permette di comandare e tenere lontano Bonzi dalla linea di fondo. La profondità dei colpi e la varietà del gioco impediscono al francese di trovare ritmo: nel terzo game, Musetti continua a spingere e costringe l’avversario a difendersi senza possibilità di ribaltare l’inerzia. Il carrarino conduce con autorità i primi giochi del parziale, concedendo poco o nulla nei propri turni di battuta e limitando le sortite offensive di Bonzi. L’azzurro sale 3-1, ma il match cambia volto nel corso del quinto game: il francese comincia ad entrare con più decisione in risposta, aumentando l’intensità e costringendo Musetti a cedere campo. Bonzi accorcia prima le distanze, poi trova il break nel sesto gioco, riportando il punteggio in equilibrio sul 3-3.
Il momento è delicato per Musetti, che fatica a gestire la maggiore pressione da fondo campo. Tuttavia, l’azzurro reagisce con personalità, ritrovando sicurezza al servizio e interrompendo l’emorragia nel settimo gioco. Bonzi trova un prezioso break che gli consente di servire per il primo set, ma il numero 10 del mondo non ci sta e recupera. Sul 5-5 Lorenzo decide di alzare il livello, tornando a spingere con continuità da fondo e approfittando di qualche esitazione del francese. Nel dodicesimo gioco, Musetti strappa nuovamente il servizio a Bonzi e chiude il primo set 7-5, confermando il buon approccio al match e la capacità di restare lucido nei momenti di difficoltà. Un parziale giocato con maturità, in cui l’azzurro ha saputo gestire le fasi alterne del gioco senza disunirsi.
Secondo set: Bonzi incerto ma Musetti fa peggio
(Di Francesco De Salvin)
Il secondo parziale si apre con entrambi i giocatori solidi al servizio: Musetti conferma la buona gestione dei propri turni iniziali, mentre Bonzi risponde con precisione, mantenendo alto il livello di attenzione. Il match continua su binari equilibrati, ma è il francese a innescare per primo una sorta di strappo alla gara.
Più aggressivo e determinato rispetto all’avvio del primo set, Bonzi alza il ritmo nei propri turni di risposta, cercando di anticipare i colpi di Musetti e accorciare gli scambi. Le sue accelerazioni fanno male e, nel terzo game, riesce a concretizzare le occasioni con lucidità, conquistando il break che lo porta in vantaggio nel punteggio. Break che viene confermato con personalità dall’atleta transalpino: Bonzi, infatti, tiene il servizio senza difficoltà e sale 3-1, mentre Musetti sembra accusare il colpo, rallentando nella spinta e commettendo qualche errore in più rispetto agli albori del set.
Il secondo parziale, dunque, segna un’inversione di tendenza: Bonzi sfrutta al meglio quasi tutte le occasioni a disposizione, prendendo in mano il comando degli scambi e mettendo Musetti costantemente sulla difensiva. Riuscirà così a portarsi addirittura sul 5-1, contro un Lorenzo spaesato. Che ha dalla sua il merito di mettere pressione sul traballante dritto del francese che, non essendo propriamente un cuor di leone, concede e si ritrova 5-4, 30-40. Una palla break che potrebbe essere la svolta. Ma giocata non come dovrebbe da Musetti, che alza poi bandiera bianca sul secondo set point. Chiuso dal suo ennesimo errore in un secondo parziale mai davvero azzannato.
Terzo set: Bonzi gioca con coraggio nel momento decisivo, Musetti cede al tiebreak
Ancora un break immediato, anche nel terzo, a favore di Bonzi. Di nuovo nello scambio da fondo riesce a disturbare Musetti, usando anche lo slice. L’azzurro, da parte sua, è ancora in una sorta di confusione e va subito sotto. La nota positiva? Il francese ha un po’ di tremarella e, ancora in cerca della prima smarrita, subisce subito il contro-break, soffrendo non poco dal lato del dritto. Procede il momento di tentennamento del giocatore alla battuta e Lorenzo è nuovamente spinto ai vantaggi dal suo avversario. Nel momento di difficoltà, tuttavia, ritrova la prima e mette la testa avanti per la prima volta nel terzo parziale. Dopo due game rapidi, nel sesto gioco Musetti si conquista una palla break per tentare una mini fuga nel punteggio. Il punto, però, non parte neppure: Bonzi si salva con un ace a uscire. È nel successivo turno di risposta, però, che il numero 10 del mondo ha due chance ghiotte per portarsi a servire per il match. Con un erroraccio il francese regala due palle break, che il carrarino non riesce a capitalizzare, nonostante due seconde di servizio del transalpino. Sulla prima perde il controllo del rovescio in slice, mentre sulla seconda tenta la risposta anticipata di diritto, che però si spegne in rete. La nota lieta è che l’azzurro non pare accusare le occasioni mancate e continua a macinare punti in battuta. In una situazione delicata di punteggio, sul 6-5, il braccio di Bonzi non trema e raggiunge Musetti al tiebreak, il quarto tra loro, con i precedenti tutti favorevoli all’italiano. Per due volte Lorenzo accarezza il minibreak, ma altrettanti miracoli del francese gli preludono il vantaggio. Ed è Benjamin allora il primo a vincere un punto in risposta, portandosi sul 3-1. Con due accelerazioni di diritto Musetti ricuce lo svantaggio, ma Bonzi in risposta gioca con coraggio, riprendendosi il minibreak e due punti da giocarsi alla battuta per chiudere la partita. Con due prime vincenti, su cui l’azzurro non riesce a rispondere in campo, Bonzi si prende l’incontro e il terzo turno.