ATP Toronto: Davidovich Fokina spietato, Mensik out in due set. Agli ottavi anche Tiafoe e Lehecka
Il National Bank Open giunge al “Day 6”, dedicato al secondo turno del ‘1000’ canadese. Dopo l’effervescente notte italiana, che ha visto rimontare sia Sascha Zverev e Alexei Popyrin (campione in carica) ai danni di Arnaldi e Medvedev, il programma odierno è iniziato sotto il segno di Alejandro Davidovich Fokina, protagonista assoluto del circuito maschile in questi giorni, dentro e fuori dal campo. Lo spagnolo, infatti, ha richiamato a sé l’attenzione, pubblicando delle lamentale sulle storie instagram circa l’orario di gioco dei suoi incontri, programmati – seconda la sua opinione – un pò troppo presto in relazione alla distanza della sua abitazione dal club. L’inglese Daniel Evans ha reagito senza mezzi termini alla vicenda dello spagnolo, specificando: “Il mondo lavora dalle 9 alle 5, anche dalle 8 alle 6, sei patetico”.
Nonostante ciò, Davidovich Fokina è sceso in campo quest’oggi alle ore 11:00 locali, mettendo a tacere le critiche grazie ad una prestazione superlativa che ha messo k.o il talentuosissimo Jakub Mensik. Il primo parziale è stato un vero e proprio assolo iberico, condito anche da diversi errori pleonastici del nativo di Prostejov, steso con un netto 6-2. L’early break nel secondo set in favore dello spagnolo sembrava aver ormai indirizzato l’incontro nelle mani di Fokina, ma un moto d’orgoglio di Mensik ha regalato al pubblico una manciata di minuti in più di spettacolo. Troppo altalenante il rendimento del ceco, sempre in balia dell’avversario, e poco concreto nei momenti decisivi. Nel nono gioco, infatti, Jakub ha ceduto il servizio a zero, commettendo un terribile doppio fallo, e con lo schiacciante punteggio di 6-2 6-4, Alejandro Davidovich Fokina ha staccato il pass per gli ottavi, dove s’incrocerà con Andrey Rublev.
Il programma a Toronto è proseguito con la sfida tra Arthur Fils e Jiri Lehecka, che ha evitato il doppio k.o ceco, ribaltando un incontro complicatissimo. Il talentuosissimo classe 2004 transalpino è partito alla grande, infilzando Lehecka con le solite sgasate da fondo campo, potenti e angolate. La solidità del numero 19 del seeding è fuoriuscita pian piano, lavorando ai fianchi Fils nel secondo set, e cogliendolo impreparato con delle accelerazioni impressionanti sul lato del dritto. Ha tremato, il francese, nel set decisivo, commettendo degli errori insoliti col rovescio e lasciando avanzare agli ottavi di finale Lehecka, vittorioso con lo score di 6-3 3-6 6-4.
Non è stato così celere e indolore il match di Frances Tiafoe, che ha trovato un ostico Aleksandr Vukic dall’altra parte della rete. L’australiano ha complicato i piani dello statunitense – testa di serie numero 7 del Masters 1000 di Toronto -, reagendo a un primo parziale sottotono, e alzando il tiro all’alba del secondo set. Frances è andato in confusione, gettando la spugna nell’ultimo game del parziale, rifiutandosi persino di rispondere sullo score di 40-0 per l’avversario. Lo statunitense ha – per sua fortuna – ritrovato la verve mancante nel set finale, aiutato da un Vukic un po’ impaurito quando si è trattato di rischiare il colpo vincente, e irrigidendosi, ha ceduto il servizio all’ottavo gioco. Tiafoe si è imposto sul tennista aussie con lo score di 6-3 4-6 6-3, e al prossimo round troverà un altro australiano, ben più assortito: Alex De Minaur, approdato agli ottavi grazie al forfait del connazionale O’Connell.