ATP Toronto: Cobolli agli ottavi, sconfitto Marozsan
[13] F. Cobolli b. F. Marozsan 6-2 4-6 6-3
Arriva finalmente una vittoria per i colori italiani al terzo turno del National Bank Open presented by Rogers di Toronto. Flavio Cobolli si dimostra più continuo del suo avversario, l’ungherese Marozsan, e riesce a spuntarla alla fine di un match altalenante che ha visto il tennista romano essere più concreto nelle fasi cruciali del terzo set.
1° set: malissimo Marozsan, Flavio ne approfitta
Un inizio di set che vede subito un Cobolli aggressivo, capace di spingere in risposta ma senza strappare il break nonostante un’opportunità sul 30-40 che però è stata neutralizzata da una prima vincente di Fabian Marozsan. Il magiaro però fatica molto a servizio e al terzo game cede il proprio turno di battuta dopo che si era portato 0-40 tra errori non forzati e un grande colpo di Cobolli, abile a colpire l’ungherese con una risposta di livello. Flavio alza il giro dei motori mentre Maroszan continua a sbagliare con diversi errori di valutazioni che portano ad un altro break sul 4-2. Qui Cobolli mette nel strette Fabian che alla fine alza bandiera bianca, non riuscendo nemmeno a trovare nemmeno una reazione in risposta. Pessimo il primo set del numero 56 al mondo che con 2 vincenti e ben 22 errori non forzati che hanno naturalmente indirizzato la partita in favore di Cobolli.
2° set: si risveglia Marozsan
Sin dalle prime battute del secondo set si capisce che Marozsan è sceso in campo con tutt’altro atteggiamento ovvero meno falloso e più in ritmo partita. Molte più seconde per Cobolli che naturalmente complicano le cose, ma la prima palla break a sfavore viene salvata grazie all’errore di Marozsan. Il set prosegue con tanto equilibrio e per Flavio arriva la super chance del break per andare a servire per il match, ma Fabian si difende con grande autorità, ben lontano partente di quello che ha giocato nel primo set. Oltre il danno però anche la beffa per Cobolli che dopo diversi punti ai vantaggi cede al vincente di rovescio di Marozsan che si assicura il break del 6-4. Cala drasticamente la percentuale dei punti vinti con la seconda di servizio per Cobolli, dall’83% al 58% con lo stesso numero di secondo. Salgono purtroppo gli errori non forzati, da 4 a 16 vale a dire il quadruplo.
3° set: Cobolli capitalizza le occasioni importanti
Dopo due game di servizio relativamente tranquilli, sul 2-2 nel terzo set Marozsan si inguaia dal 40-0 e finisce per concedere due palle break a Cobolli. Sulla prima chiude con una volée di diritto la progressione da fondocampo, ma sulla seconda affonda il rovescio in rete mandando Cobolli a servire sul 3-2.
L’ungherese ha la chance per il controbreak immediato, ma il romano si toglie d’impiccio con una bella prima esterna e consolida il vantaggio. Marozsan subisce il contraccolpo, nel game seguente commette altri due errori da fondocampo sul 15-15 e concede due palle per il doppio break a Cobolli. Flavio va in pressing sulla seconda di servizio e dopo una risposta in rete mette a segno un rovescio lungolinea che gli permette di andare a servire per il match sul 5-2.
Ultima fiammata per Marozsan, che recupera uno dei due break di svantaggio, con la collaborazione di tre gratuiti da parte di Cobolli, ma sul 5-3 un’altra risposta vincente di Cobolli sul match point chiude il match dopo un’ora e 48 minuti.
Si tratta della prima qualificazione di Flavio Cobolli per gli ottavi di finale di un Masters 1000 dove incontrerà il vincente del derby americano tra Ben Shelton e Brandon Nakashima.