Mensik e il record nei 1000: meglio di lui solo Edberg, Becker e Muster
Jakub Mensik è un nome ormai noto. Nato a Prostejov il 1° settembre 2005, l’ancora teenager ceco sta scalando vertiginosamente la classifica mondiale. Attualmente numero 18 al mondo, il 196 cm allenato da Tomas Josefus ha già ottenuto risultati di un certo spessore, specialmente a livello Masters. Come riportato da ‘OptaAce’su X, Mensik, a seguito del successo all’esordio nel National Bank Open Presented by Rogers contro lo statunitense Tristan Boyer, è diventato il quarto giocatore ad aver avuto bisogno di meno partite per arrivare a venti vittorie a livello 1000, categoria di tornei istituita nel 1990. Davanti a lui, Stefan Edberg (22), Boris Becker e Thomas Muster (25), tutti e tre ex numeri uno al mondo. Non un brutto poker di cui far parte.
I risultati più significativi raggiunti da Jakub nella categoria 1000 sono tre e sono sparsi in tre continenti differenti e su due superfici. Il primo è arrivato sul duro di Shanghai nel 2024. Jakub è riuscito a spingersi sino ai quarti di finale sconfiggendo top 10 (al tempo) del calibro di Andrey Rublev e Grigor Dimitrov. Al turno dei migliori otto Novak Djokovic ha fermato la sua corsa, ma solo dopo tre set sudati. Anche sulla terra rossa di Madrid 2025 il ceco si è fatto strada sino ai quarti, dove ha ceduto al fotofinish a Francisco Cerundolo.
Ma è sul cemento di Miami, sempre in questa stagione, che Mensik ha ottenuto il risultato sino ad ora più importante della sua carriera. Messi in riga, tra gli altri, Jack Draper e Taylor Fritz, il tennista di Prostejov ha conquistato l’accesso alla sua prima finale 1000. Qui, dal lato opposto della rete, sempre lui, l’idolo Novak Djokovic. A questo punto, il giovane re dei tie-break del torneo della Florida ha colpito ancora e con un doppio 7-6 ha ribaltato i pronostici intascando il primo, e fino ad ora unico, titolo in carriera. Ma se continuerà di questo passo, molti altri sigilli non tarderanno ad arrivare.