ATP Toronto: esordio perfetto per Sonego, Bu superato in due set
[28] L. Sonego b. Y. Bu 6-1 6-4
Lorenzo Sonego inizia con il piede giusto il suo cammino nel tabellone principale dell’ATP Masters 1000 di Toronto. Il tennista torinese, infatti, impiega poco più di un’ora per sbarazzarsi del cinese Yunchaokete Bu con un netto 6-1 6-4, al termine di una gara in cui ha praticamente sempre avuto il controllo degli scambi e del punteggio. Un debutto estremamente positivo per l’azzurro, che ha mostrato solidità al servizio, un’ottima gestione tattica e una brillantezza nei colpi che fa ben sperare per il prosieguo del torneo.
Ad attenderlo al terzo turno, ci sarà ora Andrey Rublev, testa di serie numero 6, in un confronto ben più complicato che rappresenterà un banco di prova importante per testare le ambizioni e la forma del numero 38 ATP.
Primo set: dominio Sonego, Bu non pervenuto
L’approccio di Sonego al match è esemplare. Sin dalle prime battute, l’italiano prende in mano le redini del gioco: il servizio funziona a dovere, la spinta da fondo è continua, e l’aggressività sulle palle a metà campo non lascia scampo al cinese, che si trova subito costretto a difendere. L’azzurro si porta rapidamente avanti nel punteggio, sfruttando ogni minima indecisione dell’avversario, che fatica a trovare ritmo e profondità.
Lorenzo non si limita a gestire: è lucido nei momenti chiave, e dimostra una maturità tattica che gli consente di chiudere il set con un perentorio 6-1. Un solo game lasciato per strada, in un parziale in cui non ha mai rischiato al servizio e ha concesso pochissimo anche in fase difensiva.
Secondo set: maggiore equilibrio, ma l’inerzia è sempre azzurra
La musica cambia leggermente nel secondo set, con Bu che riesce finalmente a tenere un po’ di più lo scambio e ad aumentare l’intensità, almeno nelle prime fasi. Il cinese parte bene, portando a casa il primo game e riuscendo a piazzare un controbreak nel quarto gioco, dopo aver perso il servizio nel terzo.
La partita, per qualche minuto, si fa più equilibrata. Bu si affida al suo ritmo regolare da fondo, tentando di rallentare l’iniziativa di Sonego, ma il torinese è bravo a non farsi innervosire. Dopo un passaggio a vuoto, Lorenzo ritrova subito la misura dei colpi e approfitta di un nuovo calo del cinese nel sesto game, piazzando un secondo break che risulterà decisivo.
Il 4-3 segna la svolta definitiva del set: da lì in poi, Sonego non concede più nulla, torna a martellare con il dritto, mantiene alta la percentuale di prime e chiude senza ulteriori patemi per 6-4. Una prova matura, in cui ha saputo rispondere con freddezza nei momenti di lieve (lievissima) difficoltà.
Con questa vittoria, Sonego si prepara ad affrontare uno dei giocatori più insidiosi del circuito: Andrey Rublev. Il russo, numero 6 del seeding rappresenta un ostacolo notevole, ma Lorenzo ha già dimostrato in passato di potersela giocare anche contro avversari di primissima fascia, soprattutto se supportato da un servizio solido e da un dritto in giornata. Lorenzo, del resto, è apparso centrato, propositivo e in buona condizione fisica. Contro Rublev servirà qualcosa in più, certo, ma l’approccio è stato quello giusto. E chissà che Toronto non possa diventare il teatro di un’altra settimana importante per il tennis azzurro.