Aryna Sabalenka oltre il campo: online il suo primo vlog, tra Açai con Djokovic e un tocco glamour
Il tennis moderno, inteso non solo come sport, ma anche in tutte le sue manifestazione laterali e collaterali, non passa (solo) per il servizio o il dritto. Aryna Sabalenka, numero 1 del circuito WTA, ha deciso di alzare l’asticella anche nella comunicazione. La campionessa Slam ha scelto di aprire un nuovo canale YouTube e lanciare il suo vlog personale: una serie di video pensati per raccontare cosa si nasconde dietro la vita da professionista.
Obiettivo dichiarato? Costruire un legame più stretto con il pubblico, umanizzare la figura dell’atleta e – nel frattempo – consolidare il proprio brand personale. E il primo episodio, ambientato a Wimbledon, parte col piede giusto: ironia, autenticità e qualche momento decisamente virale.
Capitolo uno: una casa piena di valigie e una routine da condividere
Il video si apre con Aryna che ci fa entrare nella casa affittata a Wimbledon per lei e il suo team. Un luogo che, più che un ritiro zen, sembra il backstage di un festival rock. “La mia vita è in quattro valigie”, dice sorridendo, mentre mostra ambienti pieni di vestiti sparsi, scarpe da tennis e..pistole giocattolo.
Il disordine regna sovrano, ma trasmette qualcosa di molto autentico: l’atleta che non recita un copione, ma si mostra esattamente com’è. Senza filtri, senza costruzioni. Un modo per abbattere la distanza e, allo stesso tempo, ricordare che anche dietro una professionista di livello mondiale c’è una persona normale, con le sue abitudini, le sue manie, le montagne di bagagli sue e del suo team.
Capitolo due: colpi di classe e Açai Bowl con Novak Djokovic
Dalla cucina si passa al campo. La seconda parte del vlog ci porta nel cuore di un allenamento speciale: Aryna Sabalenka e Novak Djokovic che si sfidano in un esercizio di precisione, col sorriso sulle labbra e la complicità di chi si conosce e si stima.
L’obiettivo è semplice quanto difficile: colpire, palleggiando, un tubo di palline posizionato un metro oltre la linea di fondo campo dell’avversario. In palio? Un Açai bowl, ovvero una ciotola a base di frutto d’açai, superfood originario dell’Amazzonia – precisamente di paesi come Brasile, Ecuador, Colombia, Guyana – e noto per il suo colore viola intenso, simile a quello dei mirtilli, e per le proprietà antiossidanti.
La scena è leggera, divertente, ma anche istruttiva: mostra l’agonismo che si nasconde anche nei momenti di relax e il modo in cui i campioni sanno trasformare tutto in gioco e competizione, senza mai perdere il piacere di condividere quello che si sta facendo.
Capitolo tre: dal campo al red carpet
La terza parte del video cambia completamente tono: Sabalenka si trasforma in diva da evento mondano, tra trucco, parrucco e outfit eleganti. Lo spettatore la segue nei momenti che precedono una serata ufficiale, tra tutto e parrucco, mostrando una dimensione che la tennista bielorussa tiene comunque a far conoscere di se stessa, mostrando tutta la sua versatilità: atleta potente, ragazza disordinata, ma anche donna glamour che si muove con naturalezza sotto i riflettori della mondanità londinese che ha le forme di un evento promozionale.
Un racconto fresco, personale, vero
Il progetto è solo agli inizi, ma ha già colto nel segno. Sabalenka ha trovato il tono giusto: diretto, spontaneo, pieno di energia. Come il suo tennis, il vlog non è perfetto, ma è potente e autentico, capace di raccontare chi è Aryna davvero, al di là delle interviste e delle statistiche.
E se il buongiorno si vede dal mattino, i prossimi episodi – che dovrebbero essere girati durante la stagione americana – promettono di essere ancora più ricchi di retroscena e momenti curiosi. Tra una valigia da disfare, un colpo da maestro e una ciotola di Açai da conquistare, Sabalenka sembra aver trovato un nuovo modo per essere la numero 1 e stavolta non solo in campo.