Hopman Cup 2025, Cobolli e la spinta dei prati verdi: “Il ricordo di Wimbledon mi ha dato fiducia”
“Un grande prato verde dove nascono speranze”, citazione d’obbligo dinanzi all’immaginazione di Flavio Cobolli che ha davvero immaginato di essere a Wimbledon per rilassarsi, ritrovare fiducia e ribaltare la gara con Duje Ajdukovic. Il suggerimento era arrivato dagli spalti e lo stesso azzurro in conferenza stampa ha confermato di aver davvero immaginato di essere sull’erba. La Hopman Cup è anche questa per il n. 19 del mondo, una competizione nella quale ritrovare la condizione giusta e tornare in campo dopo qualche giorno di assoluto ritrovare.
La prima giornata di Hopman Cup va in archivio con un bel successo dell’Italia: prima l’affermazione di Lucia Bronzetti su Donna Vekic e poi il super tie-break favorevole a Cobolli contro il croato Ajdukovic.
Il doppio misto, vinto dalla coppia croata, è servito soprattutto per affinare i meccanismi in una competizione in cui più avanti potrebbe esserci bisogno di un’affermazione in coppia.
Cobolli e Bronzetti sono ben affiatati e felici di far parte di questa competizione. Lo scenario barese fa il resto in un momento nel quale il tennis vive un grande momento. Nessuno dei due azzurri si è risparmiato, ma hanno dato il massimo contributo per la causa azzurra.
“Avevo paura di prendere pallate e, infatti, una l’ho presa perché Flavio tira davvero piano”, ha ammesso la tennista azzurra. Anche il doppio si è deciso al long tie-break con la coppia croata brava nei metri conclusivi della sfida.
Oggi è previsto riposo per la coppia azzurra che tornerà in campo per affrontare la Francia di Richard Gasquet e di Chloè Paquet.