Ranking ATP: Sinner stacca Alcaraz di 3430 punti, settimana numero 58 al n.1. Sono tre gli italiani in Top 20
Con ancora negli occhi la splendida vittoria di Jannik Sinner a Wimbledon, in finale su Carlos Alcaraz, ci apprestiamo a seguire una nuova settimana di tennis. Ma prima bisogna tirare le somme. Il successo in quattro set dell’altoatesino sul murciano ha permesso all’azzurro di rompere la barriera dei dodicimila punti nella classifica ATP rilasciata il 14 luglio. Il 23enne italiano comanda il ranking con 12030 punti; segue il 22enne spagnolo con 8600, ovvero con un divario di 3430 punti. Inizia così la 58esima settimana per Jannik da numero uno al mondo (da evidenziare il fatto che lui abbia giocato solamente quattro degli ultimi nove Masters 1000) e con questo numero l’azzurro raggiunge le settimane passate in vetta di Jim Courier, attestandosi al dodicesimo posto tra i numeri uno più longevi da quando esiste la classifica computerizzata.
Nel mirino, ora, ci sono le 72 settimane di Stefan Edberg. Con grandissima probabilità Jannik è già sicuro (non matematicamente, ma a livello di programmazione sua e di ‘Carlitos’ sì) di raggiungere quota 65. Difatti, sul cemento nordamericano Sinner dovrà difendere ben 3200 punti contro i soli 60 di Alcaraz, che quasi sicuramente prenderà parte, prima dello US Open, solamente ai Masters 1000 di Toronto e Cincinnati (come del resto farà anche l’azzurro). Anche vincendoli entrambi, con l’italiano fuori all’esordio, lo spagnolo non riuscirebbe ad assicurarsi il primo posto in classifica prima di New York. Dunque, il regno di Jannik sarebbe assicurato sino alla settimana che parte il 1° di settembre. L’8, invece, il ranking si aggiornerà con i risultati dell’ultimo Slam stagionale e lì Sinner potrebbe perdere la prima posizione in classifica.
Qui sotto la classifica aggiornata al 14 luglio 2025, con i primi venti giocatori al mondo.
Posizione | Giocatore | Punti | Variazione |
1 | Jannik Sinner | 12030 | |
2 | Carlos Alcaraz | 8600 | |
3 | Alexander Zverev | 6310 | |
4 | Taylor Fritz | 5035 | +1 |
5 | Jack Draper | 4650 | -1 |
6 | Novak Djokovic | 4130 | |
7 | Lorenzo Musetti | 3350 | |
8 | Holger Rune | 3340 | |
9 | Ben Shelton | 3330 | +1 |
10 | Andrey Rublev | 3110 | +4 |
11 | Frances Tiafoe | 2940 | +1 |
12 | Alex de Minaur | 2885 | -1 |
13 | Casper Ruud | 2855 | +2 |
14 | Daniil Medvedev | 2630 | -5 |
15 | Arthur FIls | 2630 | +1 |
16 | Tommy Paul | 2620 | -3 |
17 | Karen Khachanov | 2590 | +3 |
18 | Jakub Mensik | 2446 | -1 |
19 | Flavio Cobolli | 2385 | +5 |
20 | Francisco Cerundolo | 2285 | -1 |
Musetti stabile al n° 7, Cobolli entra in top 20
Nonostante la sconfitta al primo turno dei Championships e i 790 punti persi della semifinale raggiunta a Londra nel 2024, Lorenzo Musetti consolida la settima piazza nel ranking, anche se dietro a lui Holger Rune e Ben Shelton lo tallonano con un divario di 10 punti (il danese) e 20 punti (l’americano).
Flavio Cobolli, invece, grazie ai quarti londinesi guadagna cinque posizioni ed esordisce per la prima volta in top 20, al 19esimo posto. È il tredicesimo italiano a entrare nelle prime venti posizioni della classifica mondiale. Questo risultato fa sì che, per la prima volta dal 29 gennaio 2023 (quando Berrettini, Sinner e Musetti erano tutti in top 20, ma nessuno in top 10), ci siano tre azzurri tra le prime venti piazze del ranking: Sinner numero 1, Musetti numero 7 e Cobolli numero 19. Ma non solo.
Lorenzo Sonego ha guadagnato sette posizioni grazie all’ottavo di finale raggiunto a Wimbledon, che gli consegna il 40esimo posto. Matteo Berrettini gli è appena davanti alla poltrona numero 36 (ma è destinato a uscire dalla top 50 a breve). Dietro inseguono Matteo Arnaldi (n° 44), Luciano Darderi (n° 55), Mattia Bellucci (n° 63, best ranking) e Luca Nardi (n° 95), con l’italoargentino e il bustocco che hanno scalato rispettivamente quattro e dieci posizioni grazie al terzo turno raggiunto ai Championships.
Infine, una menzione per gli italiani che in queste ultime due settimane hanno ottenuto buoni risultati anche a livello Challenger. Da segnalare i balzi avanti in classifica di Francesco Maestrelli (n° 179, +58), Stefano Travaglia (n° 232, +78), Federico Cinà (n°243, +36, best ranking) e Giulio Zeppieri (n° 296, +55).
Rublev torna in top 10 scalzando Medvedev, avanza Norrie
Nonostante non sia sembrato molto preoccupato dopo la sconfitta patita al primo turno di Wimbledon, Daniil Medvedev paga caro la sua uscita di scena prematura. Anche lui, come Musetti, perde i 790 punti della semifinale raggiunta nel 2024 e scivola indietro di cinque posizioni, passando dalla piazza n° 9 alla 14. Buon per il suo connazionale Andrey Rublev, capace di raggiungere gli ottavi salvo poi cedere in quattro set ad Alcaraz. I 190 punti conquistati permettono all’allievo di Marat Safin di guadagnare quattro tasselli nella classifica, passando dalla posizione n° 14 alla 10.
Ben Shelton, grazie ai quarti londinesi, strappa il best ranking di n° 9 e il suo compagno statunitense, Taylor Fritz, riconquista il quarto posto per merito della semifinale di Wimbledon. Jack Draper scende così al quinto gradino. Tommy Paul arretra di tre posizioni, Karen Khachanov avanza di altrettante, Cameron Norrie, grazie al quarto di finale ai Championships,fa un salto in avanti di diciotto caselle fino alla n° 43, e Joao Fonseca, insieme a Gabriel Diallo, arriva a best ranking (n° 48 il brasiliano, n° 38 il canadese). Infine, Nicolas Jarry, Adrian Mannarino, Marton Fucsovics e Kamil Majchrzak rientrano in top 100.
Race to Turin: Alcaraz comanda, Sinner rincorre
I tre mesi di stop dell’azzurro pesano ancora sulla race. Alcaraz, infatti, è in testa con 7540 punti e si è già assicurato un posto a Torino. Subito dietro, Sinner segue con 6000 punti. Novak Djokovic è terzo; poi figurano Zverev, Draper, Musetti, Fritz, Shelton, Ruud e de Minaur. Cobolli entra in top 20 anche qui, sempre al 19esimo posto.
Qui sotto la race aggiornata con i primi 20 giocatori.
Posizione | Giocatore | Punti |
1 | Carlos Alcaraz | 7540 |
2 | Jannik Sinner | 6000 |
3 | Novak Djokovic | 3380 |
4 | Alexander Zverev | 3280 |
5 | Jack Draper | 2940 |
6 | Lorenzo Musetti | 2610 |
7 | Taylor Fritz | 2465 |
8 | Ben Shelton | 2210 |
9 | Casper Ruud | 2075 |
10 | Alex de Minaur | 2035 |
11 | Tommy Paul | 1950 |
12 | Jakub Mensik | 1880 |
13 | Holger Rune | 1840 |
14 | Andrey Rublev | 1720 |
15 | Felix Auger-Aliassime | 1695 |
16 | Francisco Cerundolo | 1685 |
17 | Alejandro Davidovich Fokina | 1660 |
18 | Daniil Medvedev | 1610 |
19 | Flavio Cobolli | 1610 |
20 | Alexander Bublik | 1455 |